Uso orale.
4.2.1. Nausea e Vomito Indotti da Chemioterapia e Radioterapia (CINV e RINV) Adulti: Il potenziale emetogeno delle terapie antitumorali varia a seconda delle dosi e delle combinazioni di chemioterapia e radioterapia utilizzate. La via di somministrazione ed il regime posologico devono essere determinate dalla gravità emetogena.
Chemioterapia e Radioterapia Emetogene: Per i pazienti sottoposti a chemioterapia o radioterapia emetogena, l’ondansetrone può essere somministrato per via orale o endovenosa. Per la maggior parte dei pazienti che ricevono chemioterapia o radioterapia emetogena, l’ondansetrone 8 mg deve essere somministrato per iniezione endovenosa lenta o per infusione endovenosa di breve durata nell’arco dei 15 minuti immediatamente precedenti il trattamento, seguiti da 8 mg per via orale ogni dodici ore. La dose orale raccomandata è di 8 mg 1-2 ore prima del trattamento, seguiti da 8 mg dopo 12 ore. Per prevenire un’emesi ritardata o prolungata dopo le prime 24 ore, il trattamento orale a base di ondansetrone deve essere protratto per un massimo di 5 giorni dopo un ciclo di terapia.La dose orale raccomandata è di 8 mg da assumere due volte al giorno.
Chemioterapia altamente emetogena es.: alte dosi di cisplatino: Per i pazienti sottoposti a chemioterapia altamente emetogena, ad es. cisplatino ad alto dosaggio, l’ondansetrone può essere somministrato per via endovenosa. La dose orale raccomandata è di 24 mg da assumere con desametasone sodio fosfato 12 mg per via orale, da 1 a 2 ore prima del trattamento. Per prevenire un’emesi ritardata o prolungata dopo le prime 24 ore, il trattamento orale a base di ondansetrone deve essere protratto per un massimo di 5 giorni dopo un ciclo di terapia.La dose orale raccomandata è di 8 mg da assumere due volte al giorno.
Popolazione pediatrica: Nausea e vomito indotti da chemioterapia (CINV) nei bambini di età ≥ 6 mesi e negli adolescenti La dose per la CINV può essere calcolata sulla base della superficie corporea o del peso - vedere sotto. Negli studi clinici pediatrici, ondansetrone era somministrato attraverso infusione per via IV diluito in un volume da 25 a 50 ml di soluzione salina o con altro fluido per infusione compatibile (vedere istruzioni per l’uso e la manipolazione) e l’infusione non deve durare meno di 15 minuti. Il dosaggio basato sul peso comporta dosi giornaliere totali superiori a confronto con il dosaggio basato sulla superficie corporea (vedere il paragrafo 4.4). Ondansetrone per iniezione deve essere diluito in 5% di destrosio o 0,9% di sodio cloruro o altro liquido per infusione compatibile (vedere uso e manipolazione) e l’infusione intravenosa non deve durare meno di 15 minuti. Non vi sono dati di studi clinici controllati sull’uso dell’ondansetrone nella prevenzione della CINV ritardati o prolungati. Non vi sono dati di studi clinici controllati sull’uso dell’ondansetrone per la nausea e il vomito indotti da radioterapia nei bambini.
Dosaggio basato sulla superficie corporea L’ondansetrone deve essere somministrato come singola dose endovenosa di 5 mg/m² immediatamente prima della chemioterapia. La dose endovenosa non deve essere superiore a 8 mg. La somministrazione per via orale può iniziare dodici ore dopo e può essere protratta per un massimo di 5 giorni (vedere la Tabella 1 sotto). La dose giornaliera totale non deve superare la dose per gli adulti di 32 mg.
Tabella 1: dosaggio basato sulla superficie corporea per la chemioterapia - bambini di età ≥ 6 mesi e adolescenti Superficie corporea | Giorno 1a,b | Giorni 2-6b |
< 0,6 m² | 5 mg/m² Iv | 2 mg di sciroppo ogni 12 ore |
2 mg di sciroppo o compressa dopo 12 ore |
≥ 0,6 m² | 5 mg/m² IV | 4 mg di sciroppo o compressa ogni 12 ore |
4 mg di sciroppo o compressa dopo 12 ore |
≥1.2m² | 5 mg/m² IV o 8 mg IV con 8 mg di sciroppo o compressa dopo 12 ore | 8 mg di sciroppo o compressa ogni 12 ore |
a La dose endovenosa non deve essere superiore a 8 mg.
b La dose giornaliera totale non deve superare la dose per gli adulti di 32 mg.
Dosaggio basato sul peso corporeo: Il dosaggio basato sul peso comporta dosi giornaliere totali superiori a confronto con il dosaggio basato sulla superficie corporea (vedere il paragrafo 4.4) L’ondansetrone deve essere somministrato come singola dose endovenosa di 0,15 mg/kg immediatamente prima della chemioterapia. La dose endovenosa non deve essere superiore a 8 mg. Possono essere somministrate due ulteriori dosi endovenose a intervalli di 4 ore. La dose giornaliera totale non deve superare la dose per gli adulti di 32 mg. La somministrazione per via orale può iniziare dodici ore dopo e può essere protratta per un massimo di 5 giorni (vedere la Tabella 2 sotto).
Tabella 2: dosaggio basato sul peso per la chemioterapia - bambini di età > 6 mesi e adolescenti Peso | Giorno 1 a,b | Giorni 2-6 b |
≤ 10 kg | Fino a 3 dosi di 0,15 mg/kg a intervalli di 4 ore | 2 mg di sciroppo ogni 12 ore |
> 10 kg | Fino a 3 dosi di 0,15 mg/kg a intervalli di 4 ore | 4 mg di sciroppo o compressa ogni 12 ore |
a La dose endovenosa non deve essere superiore a 8 mg.
b La dose giornaliera totale non deve superare la dose per gli adulti di 32 mg.
Anziani: CINV and RINV L’ondansetrone è ben tollerato dai pazienti nella fascia di età oltre i 65 anni e non richiede alcuna variazione del dosaggio, della frequenza o della via di somministrazione. Fare riferimento anche al paragrafo 4.2.3 ‘Popolazioni Particolari’.
4.2.2. Nausea e vomito postoperatori (PONV): Prevenzione della PONV: Adulti: Per la prevenzione della PONV: l’ondansetrone può essere somministrato per via orale o mediante iniezione endovenosa. L’ondansetrone può essere somministrato in singola dose di 4 mg con iniezione endovenosa lenta al momento dell’induzione dell’anestesia. Per la prevenzione di PONV, la dose orale raccomandata è 16 mg, somministrata 1 ora prima dell’anestesia. In alternativa, 8 mg un’ora prima dell’anestesia seguiti da altre due dosi di 8 mg a intervalli di otto ore.
Per il trattamento della PONV stabilizzata: Per il trattamento della PONV stabilizzata si raccomanda la somministrazione per via endovenosa.
Popolazione pediatrica: Nausea e vomito post-operatori nei bambini di età ≥ 1 mese e negli adolescenti Non sono stati condotti studi sull'uso di ondansetrone, somministrato per via orale, per la prevenzione o il trattamento post-operatorio di nausea e vomito (PONV); l’iniezione endovenosa lenta (in non meno di 30 secondi) è raccomandata per questo scopo. Non ci sono dati sull'uso di ondansetrone nel trattamento della PONV in bambini al di sotto dei 2 anni di età
Anziani: Vi è una limitata esperienza nell’uso di ondansetrone nella prevenzione e nel trattamento della nausea e del vomito postoperatori (PONV) negli anziani. Tuttavia, l’ondansetrone è ben tollerato nei pazienti nella fascia di età oltre i 65 anni sottoposti a chemioterapia. Fare riferimento anche al paragrafo 4.2.3 ‘Popolazioni Particolari’.
4.2.3. Popolazioni particolari: Compromissione della funzione renale Non è necessaria alcuna variazione del dosaggio giornaliero, della frequenza o della via di somministrazione.
Compromissione della funzione epatica La clearance di ondansetrone è significativamente ridotta e l’emivita sierica significativamente prolungata nei soggetti con compromissione della funzionalità epatica da moderata a grave. In questi pazienti non deve essere superata la dose totale giornaliera di 8 mg.
Pazienti portatori di insufficienti capacità metaboliche ossidative della sparteina/debrisochina L’emivita di eliminazione dell’ondansetrone non è modificata nei soggetti portatori di insufficienti capacità metaboliche ossidative della sparteina/debrisochina. Pertanto, in tali pazienti, dosi ripetute determineranno livelli di esposizione al farmaco che non differiscono da quelli del resto della popolazione. Non sono quindi necessarie variazioni della dose giornaliera o della frequenza della somministrazione.