Posologia L’uso di OLIMEL N5E non è raccomandato nei bambini al di sotto di 2 anni a causa della composizione e del volume non adeguati (vedere paragrafi 4.4, 5.1 e 5.2).
Negli adulti: Il dosaggio dipende dal dispendio di energie, dallo stato clinico, dal peso corporeo e dalla capacità di metabolizzare i costituenti di OLIMELN5E del paziente, oltre che dall’energia o dalle proteine ulteriori fornite oralmente/enteralmente, pertanto i formati della sacca devono essere scelti di conseguenza. I requisiti medi giornalieri sono: – 0,16–0,35 g azoto/kg peso corporeo (1–2 g di amminoacidi/kg), secondo lo stato nutrizionale del paziente e il grado di stress catabolico, – 20–40 kcal/kg, – 20–40 ml fluidi /kg o 1–1,5 ml per kcal spese. Per OLIMEL N5E la dose quotidiana massima è definita dall’apporto di liquidi, 40 ml/kg, corrispondenti a 1,3 g/kg amminoacidi, 4,6 g/kg glucosio, 1,6 g/kg lipidi, 1,4 mmol/kg sodio e 1,2 mmol/kg potassio. Per un paziente di 70 kg questo sarebbe equivalente a 2800 ml di OLIMEL N5E al giorno, che si traduce in un apporto di 92g amminoacidi, 322 g glucosio e 112 g lipidi, (ovvero 2408 kcal non proteiche e 2772 kcal totali). Normalmente, la velocità del flusso deve essere aumentata gradualmente durante la prima ora quindi deve essere regolata per tener conto della dose da somministrare, i volumi da assumere quotidianamente e la durata dell’infusione. Per OLIMEL N5E la velocità d’infusione massima è 2,1 ml/kg/ora, corrispondenti a 0,07 g/kg/ora amminoacidi, 0,24 g/kg/ora glucosio e 0,08 g/kg/ora lipidi.
Nei bambini di età superiore a due anni Non esistono studi eseguiti sulla popolazione pediatrica. Il dosaggio dipende dal dispendio di energie, dallo stato clinico, dal peso corporeo e dalla capacità di metabolizzare i costituenti di OLIMEL N5E del paziente, oltre che da energia o proteine ulteriori fornite oralmente/enteralmente, pertanto, i formati della sacca devono essere scelti di conseguenza. Inoltre, le esigenze quotidiane di liquidi, azoto ed energia si riducono continuamente con l’età. Sono stati presi in considerazione 2 gruppi, età tra 2 e 11 anni, ed età tra 12 e 18 anni. Per Olimel N5E i fattori limitanti per i sopra citati gruppi pediatrici sono la concentrazione dei fosfati per la dose giornaliera (0.2 mmol/kg/die)a e la concentrazione dei lipidi per la velocità oraria, risultanti nei seguenti apporti:
Costituenti | Da 2 a 11 anni | Da 12 a 18 anni |
Raccomandato a | OLIMEL N5E Vol Massimo | Raccomandato a | OLIMEL N5E Vol Massimo |
Dose massima giornaliera |
Liquidi (ml/kg/d) | 60 – 120 | 13 | 50 – 80 | 13 |
Amminoacidi (g/kg/d) | 1 – 2 (fino a 3) | 0,4 | 1 – 2 | 0,4 |
Glucosio (g/kg/d) | 12 – 14 (fino a 18) | 1,5 | 3 – 10 (fino a 14) | 1,5 |
Lipidi (g/kg/d) | 0,5 – 3 | 0,5 | 0.5 – 2 (fino a 3) | 0,5 |
Energia totale (kcal/kg/d) | 60 – 90 | 13 | 30 – 75 | 13 |
Massima velocità all’or OLIMEL N5E (ml/kg/h) | a | 3,3 | | 3,3 |
Amino acidi(g/kg/h) | 0,20 | 0,11 | 0,12 | 0,11 |
Glucosio (g/kg/h) | 1,2 | 0,38 | 1,2 | 0,38 |
Lipidi (g/kg/h) | 0,13 | 0,13 | 0,13 | 0,13 |
a: Valori raccomandati dalla Linee Guida 2005 ESPGHAN/ESPEN Normalmente, la velocità del flusso deve essere aumentata gradualmente durante la prima ora e poi deve essere regolata prendendo in considerazione la dose da somministrare, l’apporto di volume giornaliero e la durata dell’infusione. In generale, nei bambini piccoli si raccomanda di iniziare l’infusione con una dose giornaliera bassa, e di aumentarla gradualmente fino al dosaggio massimo (vedere sopra). Modo e durata di somministrazione Solo per uso singolo. Si raccomanda di usare il contenuto immediatamente dopo l’apertura della sacca e di non conservarlo per un’infusione successiva.. Dopo la ricostituzione, la miscela è omogenea e ha un aspetto lattiginoso. Per istruzioni sulla preparazione e la manipolazione dell’emulsione per infusione, vedere il paragrafo 6.6. Per la sua alta osmolarità, OLIMEL N5E può essere somministrato solo attraverso una vena centrale. La durata d’infusione raccomandata per una sacca per nutrizione parenterale è compresa tra 12 e 24 ore. Il trattamento con nutrizione parenterale può proseguire per tutto il tempo richiesto dalle condizioni cliniche del paziente.