1. Indicazioni terapeutiche
Preparazione del campo operatorio (palpebre, ciglia e guance) e irrigazione della superficie oculare (cornea, congiuntiva e fornici palpebrali).
2. Posologia
Saturare l’ovatta sterile del liquido contenuto nel flacone e iniziare a preparare le ciglia e i margini palpebrali. Ripetere per le palpebre, guance e fronte in maniera circolare fino a pulizia di tutto il campo operatorio. Ripetere tre volte. Posizionare il blefarostato e irrigare con il prodotto cornea, congiuntiva e fornici palpebrali. Aspettare due minuti, quindi rimuovere l’Oftasteril dalla superficie oculare irrigando sulla cornea, congiuntiva e fornici palpebrali soluzione polisalina sterile.
3. Controindicazioni
Ipersensibilità nota verso i componenti. Il prodotto è controindicato nei neonati fino ad un mese di età. Non somministrare per irrigazione e via iniettiva intraoculare o perioculare. Non somministrare concomitantemente a colliri contenenti conservanti mercuriali. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento (v. par. 4.6)
4. Avvertenze
Solo per uso esterno. Tenere il medicinale filori della portata dei bambini. Utilizzare con cautela in tutte quelle condizioni oculari che possono favorire l’assorbimento sistemico dello iodio, in particolare negli infanti di età inferiore a 30 mesi. La confezione di Oftasteril rimane sterile esternamente fino all’apertura delle buste, il flacone non risulta sterile esternamente se la busta che lo contiene è aperta o danneggiata. Il prodotto dopo l’uso va gettato anche se utilizzato solo parzialmente. Usare con cautela nei pazienti affetti da disordini della tiroide, per la possibilità di assorbimento dello iodio.
5. Interazioni
Evitare l’uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti. L’Oftasteril non va somministrato contemporaneamente ai derivati mercuriali e al tiosolfato di sodio (quest’ultimo è infatti l’antidoto dello iodio).
6. Effetti indesiderati
Non sono stati riferiti effetti collaterali sul prodotto, tranne rari casi di sensibilità locale al prodotto. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneflcio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazioneavversa.
7. Gravidanza e allattamento
Durante la gravidanza, il preparato va utilizzato solo nei casi di effettiva necessità e sotto diretto controllo medico. Per il rischio di reazioni collaterali negli infanti in allattamento materno, è da valutare la possibilità di interrompere l’allattamento oppure il trattamento con il prodotto.
8. Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25° C. Conservare al riparo dalla luce.
9. Principio attivo
100 ml di soluzione contengono: Principi attivi: Iodopovidone g 5 (0,5% di iodio disponibile) Per l’elenco degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
10. Eccipienti
Glicerolo, acido citrico, polisorbato 20, sodio fosfato bibasico, sodio cloruro, sodio idrossido, acqua depurata.
11. Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio oculare, lavare abbondantemente con soluzione polisalina sterile. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. In caso di ingestione accidentale recente di notevole quantità di ()ftasteril, si deve ricorrere a lavanda gastrica, altrimenti praticare terapie di sostegno.