2. Posologia
Posologia Applicare 2-5 cm di unguento per narice 2-3 volte al giorno utilizzando un piccolo tampone di cotone o garza. Non superare le dosi consigliate. Modo di somministrazione Uso nasale.
3. Controindicazioni
Ipersensibilità ai principi attivi, ad altri antisettici quali: benzetonio cloruro, cetildimetilbenzilammonio cloruro, cetilpiridinio cloruro, metilbenzetonio cloruro o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
4. Avvertenze
Il medicinale è solo per uso esterno. Evitare il contatto con gli occhi e orecchio medio. Non usare per trattamenti prolungati. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, rivalutare la terapia. L’uso specie prolungato dei medicinali per uso locale, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso interrompere il trattamento e istituire una idonea terapia. L’ingestione o l’inalazione di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. In caso di ingestione accidentale del prodotto istituire trattamento adeguato (vedere paragrafo 4.9).
5. Interazioni
Evitare l’uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.
6. Effetti indesiderati
È possibile il verificarsi di casi di ipersensibilità (bruciore o irritazione), tali effetti sono di solito transitori e non richiedono modifica del trattamento. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili".
9. Principio attivo
1 g di unguento contengono: • principi attivi: benzalconio cloruro 1 mg e acido tannico 20 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
11. Sovradosaggio
Alle normali condizioni d’uso non sono stati riportati danni da sovradosaggio. L’ingestione accidentale può provocare nausea e vomito. I sintomi di intossicazione conseguenti l’ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari comprendono dispnea, cianosi, asfissia conseguenti alla paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Il trattamento dell’avvelenamento è sintomatico: somministrare se necessario dei lenitivi. Evitare emetici e lavanda gastrica.