La Nebicina® può essere somministrata intramuscolo ed endovena.
Somministrazione intramuscolare Nei pazienti adulti con normale funzionalità renale e del sistema immunitario, si consiglia una dose giornaliera media di 4,5 mg/kg (variabili da 3,0 mg/kg ad un massimo di 6,0 mg/kg) in un’unica somministrazione, cioé con un intervallo di 24 ore tra una somministrazione e l’altra. In alternativa ed in pazienti affetti da endocardite o con insufficienza renale e nell’età pediatrica può essere attuato un regime posologico convenzionale:
Adulti: nei pazienti con funzione renale normale il dosaggio consigliato di Nebicina® è di 1 mg/kg ogni otto ore. La durata abituale del trattamento è di 7–10 giorni. Dosi fino a 5 mg/kg al giorno possono essere richieste da pazienti con infezioni molto gravi. Questo dosaggio dovrà essere ridotto a 3 mg/kg al giorno non appena possibile.
Bambini: da 6 a 7,5 mg/kg al giorno frazionati in 3–4 dosi ad intervalli regolari.
Prematuri, neonati a termine con 1 settimana di vita o meno: fino a 4 mg/kg in due dosi ogni 12 ore.
Somministrazione endovenosa Si raccomanda la somministrazione endovenosa della Nebicina® quando quella intramuscolare non è possibile. La concentrazione non dovrebbe abitualmente superare 1 mg di Nebicina® per ml. La durata della somministrazione dovrebbe essere di 1–2 ore. Il dosaggio endovenoso è uguale a quello intramuscolare. Non si consigliano associazioni estemporanee di Nebicina® ad altri farmaci.
Somministrazione in pazienti con insufficienza renale Si consiglia di controllare attentamente i livelli sierici di Nebicina®. Nei casi in cui ciò non sia possibile, è consigliabile somministrare in via precauzionale una dose di carico di 1 mg/kg e somministrare le dosi successive in base alla clearance della creatinina o alla creatininemia, poiché a questi valori è correlabile l’emivita della Nebicina®. Si consiglia di utilizzare uno dei due metodi seguenti:
1. Riduzione della dose da somministrare ogni 8 ore: Se si conoscono i valori della clearance della creatinina (Ccr.) o quelli della creatininemia, la quantità di Nebicina® da somministrare può essere stabilita secondo quanto riportato nella seguente tabella:
Dosi di mantenimento in pazienti con funzione renale alterata (*) Funzionalità renale | Peso del paziente | Dosaggi abituali successivi alla dose iniziale di 1 mg/kg |
NORMALE |
Ccr. = 80 ml/min | 70–80 kg | 70–80 mg/8 ore |
Creatininemia = 1,4 mg% | 50–60 kg | 50–60 mg/8 ore |
LIEVE INSUFFICIENZA |
Ccr. = 35–70 ml/min | 70–80 kg | 60–70 mg/8 ore |
Creatininemia = 1,4–1,9 mg% | 50–60 kg | 40–50 mg/8 ore |
DA LIEVE A MODERATA INSUFFICIENZA |
Ccr. = 25–35 ml/min | 70–80 kg | 35–40 mg/8 ore |
Creatininemia = 2–2,8 mg% | 50–60 kg | 25–30 mg/8 ore |
MODERATA INSUFFICIENZA |
Ccr. = 15–25 ml/min | 70–80 kg | 35–40 mg/12 ore |
Creatininemia = 2,8–3,7 mg% | 50–60 kg | 25–30 mg/12 ore |
MARCATA INSUFFICIENZA |
Ccr. = 10–15 ml/min | 70–80 kg | 17,5–20 mg/12 ore |
Creatininemia = 3,7–7,5 mg% | 50–60 kg | 12,5–15 mg/12 ore |
ASSENZA DI FUNZIONALITA’ |
Ccr. = 5 ml/min | 70–80 kg | 18–20 mg/24 ore (***) |
Creatininemia = 7,5 mg% (**) | 50–60 kg | 14–16 mg/24 ore (***) |
(*) Per le infezioni che minacciano la vita del paziente possono essere somministrate dosi al 50% maggiori di quelle consigliate, da ridursi poi non appena verrà notato un primo miglioramento. (**) Se impiegate allo scopo di valutare il grado di insufficienza renale, le concentrazioni creatininiche del siero dovrebbero riflettere un tasso costante di azotemia. (***)Quando non si effettua la dialisi. Alternativamente, la dose da somministrare può essere calcolata in maniera più approssimativa dividendo la dose in base al peso per i valori della creatininemia.
2. Dose normale da somministrare ad intervalli prolungati: Se non sono noti i valori della clearance creatininica e le condizioni del paziente sono stabili, il dosaggio viene determinato in base al peso del paziente, mentre la frequenza di somministrazione in ore si calcola moltiplicando per 6 il valore della creatininemia.