Montelukast è stato valutato negli studi clinici in pazienti con asma persistente come segue: • compresse rivestite con film da 10 mg in circa 4.000 pazienti adulti dai 15 anni di età in su, • compresse masticabili da 5 mg in circa 1.750 pazienti pediatrici dai 6 ai 14 anni, • compresse masticabili da 4 mg in circa 851 pazienti pediatrici dai 2 ai 5 anni di età. Montelukast è stato valutato in uno studio clinico in pazienti con asma intermittente come segue: • 4 mg granulato e compresse masticabili in 1038 pazienti pediatrici dai 6 mesi ai 5 anni d’età. Le seguenti reazioni avverse correlate al farmaco sono state segnalate comunemente (da ≥1/100 a <1/10) negli studi clinici in pazienti trattati con montelukast e con un’incidenza superiore a quella segnalata con il placebo:
Classificazione per sistemi e organi | Pazienti Adulti da 15 anni in su (due studi di 12 settimane; n=795) | Pazienti pediatrici da 6 a 14 anni (uno studio di 8 settimane; n=201) (due studi di 56 settimane n=615) | Pazienti pediatrici da 2 a 5 anni (uno studio di 12 settimane, n=461) (uno studio di 48 settimane, n=278) |
Patologie del sistema nervoso | cefalea | cefalea | |
Patologie gastrointestinali | dolore addominale | | dolore addominale |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | | sete |
Con il proseguimento della terapia in studi clinici fino a 2 anni su di un limitato numero di pazienti adulti e fino a 12 mesi su pazienti pediatrici di età compresa fra 6 e 14 anni, il profilo di sicurezza non si è modificato. Complessivamente sono stati trattati con montelukast 502 pazienti pediatrici di età compresa fra 2 e 5 anni per almeno 3 mesi, 338 pazienti per 6 mesi o più e 534 pazienti per 12 mesi o più. Con il trattamento prolungato il profilo di sicurezza si è mantenuto immutato anche in questi pazienti.
Esperienza Post–marketing Le reazioni avverse riportate durante l’uso post–marketing sono elencate nella tabella sottostante, in base alla classificazione per sistemi e organi e alla terminologia specifica delle reazioni avverse. Le categorie di frequenza sono state stimate sulla base di studi clinici di rilievo.
Classificazione per sistemi e organi | Reazione avversa | Categoria di frequenza * |
Infezione e infestazione | Infezione del tratto respiratorio superiore † | Molto comune |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Aumentata tendenza al sanguinamento | Rara |
Disturbi del sistema immunitario | Reazioni di ipersensibilità inclusa anafilassi | Non comune |
Infiltrazione eosinofila a livello epatico | Molto rara |
Disturbi psichiatrici | Alterazione dell’attività onirica inclusi incubi, insonnia, sonnambulismo, irritabilità, ansia,irrequietezza, agitazione comprendente comportamento aggressivo o ostilità, depressione. | Non comune |
Tremore | Rara |
Allucinazioni, disorientamento, pensieri e comportamenti suicidi (propensione al suicidio) | Molto rara |
Patologie del sistema nervoso | Capogiro, sonnolenza, parestesia/ipoestesia, convulsioni | Non comune |
Patologie cardiache | Palpitazioni | Rara |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Epistassi | Non comune |
Sindrome di Churg–Strauss (CSS) (vedere paragrafo 4.4) | Molto rara |
Patologie gastrointestinali | Diarrea‡ , nausea‡ , vomito‡ | Comune |
Bocca secca, dispepsia | Non comune |
Patologie epatobiliari | Livelli elevati delle transaminasi sieriche (ALT, AST) | Comune |
Epatite (compreso il danno epatico colestatico, epatocellulare, e di tipo misto). | Molto rara |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Eruzione cutanea ‡ | Comune |
Ecchimosi, orticaria, prurito, | Non comune |
Angioedema | Rara |
Eritema nodoso, eritema multiforme | Molto rara |
Patologie del sistema muscoloscheletric o e del tessuto connettivo | Artralgia, mialgia inclusi crampi muscolari. | Non comune |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Piressia‡ | Comune |
Astenia/affaticamento, malessere, edema. | Non comune |
*Categoria della frequenza: definita per ciascuna terminologia di esperienza avversa in base all’incidenza riportata nella banca dati degli studi clinici: Molto Comune (≥1/10), Comune (≥1/100 a <1/10), Non Comune (≥1/1000 a <1/100), Rara (≥1/10,000 a <1/1000), Molto Rara (<1/10,000). |
† Questa reazione avversa, riportata come Molto Comune nei pazienti che avevano ricevuto montelukast, è stata anche riportata come Molto Comune nei pazienti che avevano ricevuto placebo negli studi clinici. |
‡ Questa reazione avversa, riportata come Comune nei pazienti che avevano ricevuto montelukast, è stata riportata anche come Comune anche nei pazienti che avevano ricevuto placebo negli studi clinici. |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.