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Micotef 2% crema vaginale 1 tubo da 30 g

Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 2021
Tipologia:
Principio attivo:
Casa produttrice:
Anno:
Prezzo:
1. Indicazioni terapeutiche
Infezioni vulvo-vaginali micotiche (pure o miste) e da batteri gram-positivi (primitive o secondarie).
2. Posologia
MICOTEF 100 mg ovuli vaginali: Introdurre in vagina 1 ovulo la mattina e 1 la sera prima di coricarsi, o secondo giudizio medico. Il trattamento deve essere proseguito per almeno 15 giorni. Si consiglia il contemporaneo trattamento del partner con pomata dermatologica antimicotica. MICOTEF 2% crema vaginale: Introdurre profondamente in vagina il contenuto dell'applicatore (circa 5 g di pomata) una volta al giorno, preferibilmente la sera prima di coricarsi. Il trattamento deve essere proseguito per almeno 10‑15 giorni, anche dopo la scomparsa del prurito e della leucorrea. MICOTEF 400 mg capsule vaginali: Introdurre in vagina una capsula, la mattina o la sera prima di coricarsi, o secondo giudizio medico. Il trattamento deve essere protratto per almeno 4 giorni; in caso di necessità ripetere il ciclo terapeutico. Si consiglia il contemporaneo trattamento del partner con pomata dermatologica antimicotica.
3. Controindicazioni
Ipersensibilità verso uno dei componenti del prodotto.
4. Avvertenze
I preparati per uso topico, specie se usati per trattamenti prolungati, possono dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In questi casi è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
5. Interazioni
Il miconazolo, somministrato per via sistemica, può far aumentare l'effetto anticoagulante dei farmaci cumarinici: pertanto, in caso di uso contemporaneo di MICOTEF e farmaci cumarinici, occorre determinare con esattezza l'effetto anticoagulante di questi ultimi, allo scopo di ridurre eventualmente la dose del cumarinico.
6. Effetti indesiderati
Sono stati riferiti alcuni disturbi quali bruciore ed irritazione vaginale, arrossamento e prurito, crampi pelvici e più raramente, cefalea ed eruzioni cutanee. In questi casi è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
7. Gravidanza e allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
8. Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 25° C.
9. Principio attivo
MICOTEF 100 mg ovuli vaginali Un ovulo vaginale contiene: Principio attivo: miconazolo nitrato 100 mg MICOTEF 2% crema vaginale 100 g di pomata vaginale contengono: Principio attivo: miconazolo nitrato 2 g MICOTEF 400 mg capsule vaginali Una capsula vaginale contiene: Principio attivo: miconazolo nitrato 400 mg
10. Eccipienti
MICOTEF 100 mg ovuli vaginali: Gliceridi semisintetici solidi. MICOTEF 2% crema vaginale: Butilidrossianisolo, acido benzoico, gliceride oleico poliossietilenato, paraffina liquida, polietilenglicole palmito stearato, acqua depurata. MICOTEF 400 mg capsule vaginali: Paraffina liquida, vaselina bianca, Labrafil 2130 BS, gelatina, glicerina, titanio biossido, ferro ossido, sodio p-ossibenzoato di etile, sodio p-ossibenzoato di propile.
11. Sovradosaggio
Non sono stati segnalati né casi d'intossicazione, né di iperdosaggio.
Le informazioni pubblicate in questa pagina riportano informazioni farmaceutiche (Foglietto Illustrativo e Caratteristiche principali del Farmaco), sono da intendersi a solo scopo illustrativo; non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni del medico. Per informazioni complete e sempre aggiornate su questo farmaco si consiglia di consultare il portale dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).