I seguenti effetti indesiderati comprendono le reazioni avverse osservate negli studi clinici Le principali reazioni avverse associate alla somministrazione di Micofenolato Mofetile in combinazione con ciclosporina e corticosteroidi includono diarrea, leucopenia, sepsi e vomito e vi è inoltre evidenza di una maggiore frequenza di alcuni tipi di infezione (vedere il paragrafo 4.4).
Neoplasie maligne I pazienti sottoposti a terapie immunosoppressive che prevedono associazioni di farmaci, quali Micofenolato Mofetile, presentano un rischio maggiore di sviluppare linfomi e altre neoplasie maligne, in particolare della pelle (vedere il paragrafo 4.4). Le patologie linfoproliferative o i linfomi si sono verificati nello 0,6% dei pazienti che assumevano Micofenolato Mofetile (dose giornaliera di 2 o 3 g) in combinazione con altri immunosoppressori negli studi clinici controllati dei pazienti sottoposti a trapianto renale (dati relativi ai 2 g), cardiaco ed epatico, seguiti per almeno 1 anno. Il cancro della pelle non-melanoma si è verificato nel 3,6% dei pazienti; altri tipi di tumori sono stati osservati nell’1,1% dei pazienti. I dati di sicurezza a tre anni di trattamento nei pazienti sottoposti a trapianto renale e cardiaco non hanno rivelato delle variazioni inattese nell’incidenza di neoplasie rispetto ai dati ad un anno. I pazienti sottoposti a trapianto epatico sono stati seguiti per almeno 1 anno, ma meno di 3 anni.
Infezioni opportunistiche Tutti i pazienti sottoposti a trapianto sono soggetti ad un maggior rischio di infezioni opportunistiche; il rischio aumenta con la carica immunosoppressiva totale (vedere il paragrafo 4.4). Le infezioni opportunistiche più comuni nei pazienti trattati con Micofenolato Mofetile (dose giornaliera di 2 o 3 g) in concomitanza con altri farmaci immunosoppressori negli studi clinici controllati nei pazienti sottoposti a trapianto renale (dati relativi a 2 g), cardiaco ed epatico, seguiti per almeno 1 anno sono state la candidosi mucocutanea, la viremia/sindrome da CMV e l’herpes simplex. La proporzione dei pazienti con viremia/sindrome da CMV è stata del 13,5%.
Popolazione pediatrica In uno studio clinico condotto su 92 pazienti pediatrici di età compresa tra i 2 e i 18 anni trattati con 600 mg/m² di Micofenolato Mofetile orale due volte al giorno, il tipo e la frequenza delle reazioni avverse sono stati generalmente simili a quelli osservati nei pazienti adulti a cui è stato somministrato 1 g di Micofenolato Mofetile due volte al giorno. Tuttavia rispetto agli adulti, la popolazione pediatrica ha mostrato una maggiore frequenza di eventi avversi relativi al trattamento, quali diarrea, sepsi, leucopenia, anemia e infezione, in particolare nei bambini di età inferiore ai 6 anni.
Anziani I pazienti anziani (≥65 anni) sono generalmente soggetti ad un maggior rischio di sviluppare reazioni avverse dovute all’immunosoppressione. I pazienti anziani che assumono Micofenolato Mofetile come parte di una terapia immunosoppressiva di associazione possono essere esposti ad un rischio maggiore di alcune infezioni (che includono la malattia invasiva tissutale da citomegalovirus), e possibilmente emorragie intestinali ed edema polmonare, rispetto agli individui più giovani.
Altre reazioni avverse Le reazioni avverse, probabilmente o possibilmente correlate all’assunzione di Micofenolato Mofetile, segnalate da ≥1/10 e da ≥1/100 a <1/10 dei pazienti trattati con Micofenolato Mofetile in studi clinici controllati per il trapianto renale (dati relativi a 2 g), cardiaco ed epatico, sono elencate nella tabella seguente. Reazioni avverse, probabilmente o possibilmente correlate all’assunzione di Micofenolato Mofetile, segnalate nei pazienti trattati con Micofenolato Mofetile in studi clinici nel trapianto renale, cardiaco ed epatico, se usato in associazione con ciclosporina e corticosteroidi. Nella classificazione per sistemi ed organi, gli effetti indesiderati sono elencati in base alla frequenza usando le seguenti categorie: molto comune (≥1/10), comune (da ≥1/100 a <1/10), non comune (da ≥1/1.000 a <1/100), raro (da ≥1/10.000 a <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.
Classificazione per sistemi e organi | Reazioni avverse al farmaco |
Infezioni e infestazioni | Molto comune | Sepsi, candidosi gastrointestinale, infezione del tratto urinario, herpes simplex, herpes zoster |
Comune | Polmonite, influenza, infezione del tratto respiratorio, moniliasi respiratoria, infezione gastrointestinale, candidiasi, gastroenterite, infezione, bronchite, faringite, sinusite, infezione fungina della pelle, candidosi cutanea, candidiasi vaginale, rinite |
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) | Molto comune | - |
Comune | Cancro della pelle, neoplasia benigna della pelle |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Molto comune | Leucopenia, trombocitopenia, anemia |
Comune | Pancitopenia, leucocitosi |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Molto comune | - |
Comune | Acidosi, iperpotassiemia, ipotassiemia, iperglicemia, ipomagnesiemia, ipocalcemia, ipercolesterolemia, iperlipidemia, ipofosfatemia, iperuricemia, gotta, anoressia |
Disturbi psichiatrici | Molto comune | - |
Comune | Agitazione, stato confusionale, depressione, ansia, alterazione del pensiero, insonnia |
Patologie del sistema nervoso | Molto comune | - |
Comune | Convulsioni, ipertonia, tremori, sonnolenza, sindrome miastenica, vertigini, mal di testa, parestesia, disgeusia |
Patologie cardiache | Molto comune | - |
Comune | Tachicardia |
Patologie vascolari | Molto comune | - |
Comune | Ipotensione, ipertensione, vasodilatazione |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Molto comune | - |
Comune | Effusioni pleuriche, dispnea, tosse |
Patologie gastrointestinali | Molto comune | Vomito, dolori addominali, diarrea, nausea |
Comune | Emorragia gastrointestinale, peritonite, ileo, colite, ulcera gastrica, ulcera duodenale, gastrite, esofagite, stomatite, costipazione, dispepsia, flatulenza, eruttazione |
Patologie epatobiliari | Molto comune | - |
Comune | Epatite, ittero, iperbilirubinemia |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Molto comune | - |
Comune | Ipertrofia cutanea, eruzione cutanea, acne, alopecia |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Molto comune | - |
Comune | Artralgia |
Patologie renali e urinarie | Molto comune | - |
Comune | Compromissione renale |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Molto comune | - |
Comune | Edema, piressia, brividi, dolore, malessere, astenia |
Esami diagnostici | Molto comune | - |
Comune | Aumento dell’enzima epatico, aumento della creatinina, aumento della lattato deidrogenasi, aumento dell’ematuria, aumento della fosfatasi alcalina, perdita di peso |
Nota: negli studi di Fase III per la prevenzione del rigetto nel trapianto renale, cardiaco ed epatico sono stati trattati rispettivamente 501 (2 g di Micofenolato Mofetile al giorno), 289 (3 g di Micofenolato Mofetile al giorno) e 277 (2 g e.v./ 3 g orali di Micofenolato Mofetile al giorno) pazienti.
I seguenti effetti indesiderati includono le reazioni avverse osservate nell’esperienza post marketing Le tipologie di reazioni avverse segnalate nel periodo post-marketing con Micofenolato Mofetile sono simili a quelle osservate negli studi clinici controllati sul trapianto renale, cardiaco e epatico. Ulteriori reazioni avverse segnalate nel periodo post-marketing sono descritte di seguito, con la frequenza indicata tra parentesi, se nota.
Disordini gastrointestinali Iperplasia gengivale (da ≥1/100 a <1/10), colite, come colite da citomegalovirus (da ≥1/100 a <1/10), pancreatite (da ≥1/100 a <1/10) e atrofia dei villi intestinali.
Infezioni Infezioni gravi potenzialmente fatali, quali meningite, endocardite, tubercolosi e infezione da micobatteri atipica. Casi di virus BK associati a nefropatia, come anche casi di virus JC associati a leucoencefalopatia multifocale progressiva (PML) sono stati riportati in pazienti trattati con immunosoppressori, compreso Micofenolato Mofetile. Sono state segnalate agranulocitosi (da ≥1/1000 a <1/100) e neutropenia, pertanto si consiglia il monitoraggio regolare dei pazienti che assumono Micofenolato Mofetile (vedere il paragrafo 4.4). Sono stati segnalati casi di anemia aplastica e depressione midollare nei pazienti trattati con Micofenolato Mofetile, alcuni dei quali sono stati fatali.
Patologie del sistema emolinfopoietico: Casi di aplasia delle cellule della serie rossa (PRCA) sono stati riportati nei pazienti trattati con micofenolato mofetile (vedere paragrafo 4.4). Casi isolati di anomalie morfologiche dei neutrofili, inclusa l’anomalia acquisita di Pelger-Huet, sono stati osservati in pazienti trattati con micofenolato mofetile. Questi cambiamenti non sono associati ad un danno della funzione dei neutrofili. Questi cambiamenti possono suggerire un fenomeno di left shift di maturazione dei neutrofili nelle indagini ematologiche che può essere interpretato erroneamente come un segno di infezione in pazienti immunosoppressi come quelli trattati con micofenolato mofetile
Ipersensibilità Sono state riportate reazioni di ipersensibilità, quali l’edema angioneurotico e reazione anafilattica. Gravidanza, puerperio e condizioni perinatali I casi di aborti spontanei sono stati riportati in pazienti esposte a micofenolato mofetile, soprattutto nel primo trimestre, vedere paragrafo 4.6.
Disordini congeniti Malformazioni congenite sono state osservate nel post-marketing nei bambini di pazienti esposte al micofenolato mofetile in combinazione con altri immunosoppressori,vedere il paragrafo 4.6. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: Sono stati segnalati casi isolati di malattia polmonare interstiziale e fibrosi polmonare nei pazienti trattati con micofenolato mofetile in associazione con altri immunosoppressori, alcuni dei quali con esito fatale. Sono state segnalate anche bronchiectasie nei bambini e negli adulti. Disturbi del sistema immunitario: È stata segnalata ipogammaglobulinemia in pazienti che ricevono Micofenolato Mofetile in combinazione con altri immunosoppressori.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.