1. Indicazioni terapeutiche
Trattamento e prevenzione del deficit di calcio. Stati patologici in cui è richiesta un’aumentata assunzione di calcio.
2. Posologia
Adulti: Osteoporosi e stati di deficit di calcio in generale: due compresse masticabili al giorno (pari ad 1 grammo di calcio), salvo diverso giudizio del medico. Bambini: Carenza di calcio nel periodo dell’accrescimento: una o due compresse masticabili al giorno in funzione dell’età, secondo il giudizio del medico. Le compresse devono essere assunte preferibilmente ai pasti. Attenersi strettamente alla prescrizione medica.
3. Controindicazioni
Ipersensibilità individuale verso i componenti del prodotto o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.Ipercalcemia e ipercalciuria (ad esempio nel caso di iperfunzione della paratiroide, di sovradosaggio di vitamina D, di plasmacitoma e di metastasi ossee). In caso di immobilizzazione prolungata, accompagnata da ipercalcemia e/o ipercalciuria, il trattamento calcico deve essere iniziato solo alla ripresa della mobilizzazione. Litiasi calcica (calcoli renali). Insufficienza renale grave.
4. Avvertenze
I sali di calcio somministrati ad alte dosi e/o per periodi prolungati possono causare ipercalcemia soprattutto nei soggetti con insufficienza renale. Essi pertanto devono essere usati con cautela e solo quando indispensabili nei portatori di malattie renali e cardiovascolari. In caso di trattamenti prolungati, è necessario controllare periodicamente la calcemia, i cui livelli devono essere mantenuti entro valori di 9–10 mg%, e la calciuria e, in funzione di questi, ridurre eventualmente la dose. Come tutti i farmaci, il prodotto deve essere tenuto fuori dalla portata dei bambini.
5. Interazioni
Salvo diversa indicazione del medico, non associare prodotti contenenti vitamina D; in caso di associazione occorre effettuare regolarmente il dosaggio del calcio nel sangue e nelle urine. In caso di trattamento concomitante con digitalici, poichè per il sinergismo sul cuore si possono verificare disturbi gravi nella funzionalità cardiaca, la somministrazione di calcio (soprattutto se associata a vitamina D) richiede una sorveglianza regolare e sarà lo stesso medico che imporrà un calendario dei controlli. In caso di trattamento concomitante con tetracicline per via orale, la somministrazione dei due farmaci deve essere distanziata di almeno 3 ore. In caso di trattamento con prodotti a base di fluoruro di sodio è consigliabile prendere il calcio a distanza dal fluoruro di sodio. Per evitare eventuali interazioni con altri farmaci, segnalare periodicamente al proprio medico ogni altra terapia concomitante.
6. Effetti indesiderati
In caso di ipercalcemia si possono verificare nausea, vomito, stipsi, dolori addominali, sete, poliuria, polidipsia, caratteristiche modificazioni del tracciato E.C.G., ipertensione arteriosa, turbe vasomotorie. Nel bambino può verificarsi arresto dell’accrescimento ponderale. Raramente si possono manifestare disturbi gastrointestinali (rappresentati da costipazione, flatulenza, nausea) e ipofosfatemia.Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
7. Gravidanza e allattamento
METOCAL può essere indicato in caso di aumentato bisogno fisiologico, come negli ultimi mesi di gravidanza e durante l’allattamento.
8. Conservazione
Conservare al riparo dall’umidità. Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
9. Principio attivo
Ogni compressa contiene: PRINCIPIO ATTIVO Calcio carbonato mg 1250 (pari a 500 mg di calcio) ECCIPIENTI Amido pregelatinizzato, Xilitolo, Mannitolo, Croscarmellosio, Silice colloidale anidra, Magnesio stearato, Amido di mais, Aroma Tutti frutti.
10. Eccipienti
Amido pregelatinizzato, Xilitolo, Mannitolo, Croscarmellosio, Silice colloidale anidra, Magnesio stearato, Amido di mais, Aroma Tutti frutti.
11. Sovradosaggio
In condizioni di metabolismo normale non è mai stata osservata alcuna intossicazione conseguente all’assunzione di dosi elevate e/o per lunghi periodi di sali di calcio. Tuttavia, nei soggetti con insufficienza renale o affetti da malattie cardio–vascolari, è possibile la comparsa di alcalosi e di ipercalcemia che si manifestano con nausea, vomito, stipsi, dolori addominali, sete, poliuria, polidipsia, caratteristiche modificazioni del tracciato E.C.G., ipertensione arteriosa, turbe vasomotorie. Trattamento: interruzione della somministrazione di calcio, reidratazione e, in funzione della gravità dell’intossicazione, somministrazione di diuretici e cortisonici.