Le informazioni sono riconducibili a studi clinici effettuati su più di 8300 pazienti e ad una vasta esperienza post–marketing. Le frequenze nella tabella sono definite secondo la seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1000, < 1/100), raro (≥ 1/10000, < 1/1000), molto raro (< 1/10000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). All’interno dei diversi gruppi di frequenza, gli effetti indesiderati vengono riportati in ordine di gravità decrescente.
Classificazione per sistemi e organi | Comune (>1/100, <1/10) | Non comune (>1/1.000,<1/100) | Raro (>1/10.000, <1/1.000) | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
Infezioni ed infestazioni | | Infezione micotica inclusa infezione da Candida, Patogeni resistenti | | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | | Leucopenia, Eosinofilia. | Trombocitopenia, Neutropenia | Pancitopenia, Agranulocitosi, Anemia emolitica |
Disturbi del sistema immunitario | | | Angioedema, Ipersensibilità (vedere paragrafo 4.4) | Shock anafilatticoa, Shock anafilattoide a(vedere paragrafo 4.4) |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | | Anoressia | Ipoglicemia particolarmente nei pazienti diabetici (vedere paragrafo 4.4) | Iperglicemia, Coma ipoglicemico (vedere paragrafo 4.4) |
Disturbi psichiatrici | Insonnia | Ansia, Stato confusionale, Nervosismo | Reazioni psicotiche (con ad es. allucinazioni, paranoia), Depressione, Agitazione, Sogni anomali, Incubi. | Reazioni psicotiche con comportamenti autolesivi compresi ideazione o tentativi di suicidio (vedere paragrafo 4.4) |
Patologie del sistema nervoso | Cefalea, Capogiri | Sonnolenza, Tremori, Disgeusia | Convulsioni (vedere paragrafi 4.3 e 4.4), Parestesie | Neuropatia periferica sensoriale (vedere paragrafo 4.4), Neuropatia periferica senso motoria (vedere paragrafo 4.4), Parosmia inclusa anosmia, Discinesia, Disordini extrapiramidali, Ageusia, Sincope, Ipertensione intracranica benigna |
Patologie dell’occhio | | | Disturbi della vista quali visione offuscata (vedere paragrafo 4.4) | Perdita temporanea della vista (vedere paragrafo 4.4) |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | | Vertigini | Tinnito | Perdita dell’udito, Riduzione dell’udito |
Patologie cardiache | | | Tachicardia, Palpitazioni | Tachicardia ventricolare che può portare ad arresto cardiaco, Aritmia ventricolare e torsione di punta (riportati prevalentemente in pazienti con fattori di rischio noti per il prolungamento dell’intervallo QT) QT prolungato all’ECG (vedere paragrafi 4.4 e 4.9) |
Patologie vascolari | | | Ipotensione | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | | Dispnea | | Broncospasmo, Polmonite allergica |
Patologie gastrointestinali | Diarrea, Vomito, Nausea | Dolore addominale, Dispepsia, Flatulenza, Stipsi | | Diarrea con perdite ematiche che in casi molto rari può essere segnale di una enterocolite inclusa la colite pseudomembranosa (vedere paragrafo 4.4), Pancreatite |
Patologie epatobiliari | Aumento degli enzimi epatici (ALT – AST, fosfatasi alcalina, GGT). | Aumento della bilirubina ematica | | Ittero e gravi lesioni epatiche, inclusi casi di insufficienza epatica acuta letale, essenzialmente in pazienti con gravi patologie preesistenti (vedere paragrafo 4.4), Epatite |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo b | | Rash, Prurito, Orticaria, Iperidrosi | | Necrolisi epidermica tossica, Sindrome di Stevens–Johnson, Eritema multiforme, Reazioni di fotosensibilità (vedere paragrafo 4.4), Vasculite leucocitoclastica, Stomatite |
Patologie del sistema muscolo–scheletrico e del tessuto connettivo | | Artralgia, Mialgia | Disturbi a carico dei tendini (vedere paragrafi 4.3 e 4.4) compresa tendinite (es. tendine di Achille), Indebolimento muscolare che può risultare di particolare rilevanza in soggetti affetti da miastenia grave (vedere paragrafo 4.4) | Rabdomiolisi, Rottura del tendine (es. tendine di Achille) (vedere paragrafi 4.3. e 4.4), Rottura dei legamenti, Rottura muscolare, Artrite |
Patologie renali ed urinarie | | Aumento della creatinina ematica | Insufficienza renale acuta (ad esempio dovuta a nefrite interstiziale) | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | Astenia | Piressia | Dolore (incluso mal di schiena, dolore toracico e alle estremità) |
Le reazioni anafilattiche e anafilattoidi possono qualche volta manifestarsi anche dopo la prima somministrazione.
Le reazioni muco–cutanee possono qualche volta manifestarsi anche dopo la prima somministrazione Altri effetti indesiderati associati alla somministrazione di fluorochinolonici includono: • attacchi di porfiria in pazienti con porfiria.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.