Lamisil (Terbinafina) è un medicinale appartenente al gruppo degli antimicotici per uso sistemico ed è disponibile in crema con concentrazione all'1% o in compresse da 125 mg o da 250 mg.
Il principio attivo di Lamisil è la Terbinafina, un antifungino.
Lamisil viene utilizzato in caso di onicomicosi, tinea capitis, tinea corporis, tinea cruris e tinea pedis; Lamisil viene utilizzato anche in caso di infezioni cutanee da lieviti (candida).
Lamisil crema va applicato sulla zona da trattare e sull'area prossimale, in uno strato sottile, applicando una leggera frizione.
Le compresse divisibili Lamisil, invece, vanno assunte per via orale con un po' d'acqua, preferibilmente ogni giorno alla stessa ora, a stomaco vuoto o dopo i pasti.
Tra gli effetti indesiderati più comuni di Lamisil vi sono: diminuzione dell'appetito, depressione, cefalea, disgeusia, ageusia, capogiri, disturbi della vista, sensazione di gonfiore di stomaco, dispepsia, nausea, dolore addominale, diarrea, rash cutaneo, orticaria, artralgia, mialgia e affaticamento.
Il costo di una confezione di Lamisil crema da 20 g all'1% è di circa 11,00 euro.
Per ogni altra informazione, si fa riferimento al bugiardino di Lamisil.
Indice
Posologia giornaliera | |
Peso corporeo | Dosaggio |
20 - 40 kg | 125 mg una volta al giorno (½ cpr da 250 mg) |
> 40 kg | 250 mg una volta al giorno (1 cpr da 250 mg) |
Patologie del sistema emolinfopoietico | |
Non comune | Anemia. |
Molto raro | Neutropenia, agranulocitosi, trombocitopenia, pancitopenia. |
Disturbi del sistema immunitario | |
Molto raro | Reazioni anafilattoidi (incluso angioedema), Lupus eritematoso cutaneo e sistemico. |
Non nota | Reazioni anafilattiche, reazioni simili alla malattia da siero. |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | |
Molto comune | Diminuzione dell’appetito. |
Disturbi psichiatrici | |
Comune | Depressione. |
Non comune | Ansia. |
Patologie del sistema nervoso | |
Molto comune | Cefalea. |
Comune | Disgeusia*, inclusa ageusia*, capogiri. |
Non comune | Parestesia e ipoestesia. |
Non nota | Anosmia inclusa anosmia permanente, iposmia. |
Patologie dell’occhio | |
Comune | Compromissione della vista, riduzione dell’acuità visiva. |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | |
Non comune | Tinnito. |
Non nota | Ipoacusia, alterazioni dell’udito. |
Patologie vascolari | |
Non nota | Vasculite. |
Patologie gastrointestinali | |
Molto comune | Sintomi gastrointestinali (sensazione di ripienezza addominale, dispepsia, nausea, dolore addominale, diarrea). |
Non nota | Pancreatite. |
Patologie epatobiliari | |
Raro | Insufficienza epatica, epatite, ittero, colestasi, aumento dei livelli degli enzimi epatici (vedere paragrafo 4.4). |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Molto comune | Rash, orticaria. |
Non comune | Reazioni di fotosensibilità. |
Molto raro | Sindrome di Stevens–Johnson, necrolisi epidermica tossica, pustolosi esantematosa generalizzata acuta (AGEP), eritema multiforme, eruzione cutanea tossica, dermatite esfoliativa, dermatite bullosa. Eruzioni psoriasiformi o esacerbazioni di psoriasi. Alopecia. |
Non nota | Rash da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici, fotodermatosi, reazioni di fotosensibilità allergica ed eruzione polimorfa da luce. |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | |
Molto comune | Reazioni muscoloscheletriche (artralgia, mialgia). |
Non nota | Rabdomiolisi. |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Non comune | Piressia. |
Comune | Affaticamento. |
Non nota | Sindrome simil–influenzale. |
Esami diagnostici | |
Non comune | Perdita di peso**. |
Non nota | Aumento della creatinin fosfochinasi ematica. |