Riassunto del profilo di sicurezza. Reazioni di ipersensibilità o allergiche (che possono comprendere angioedema, bruciore e dolore pungente nella sede di infusione, brividi, vampate, orticaria generalizzata, cefalea, eruzione cutanea, ipotensione, letargia, nausea, irrequietezza, tachicardia, costrizione toracica, formicolio, vomito, respiro sibilante) sono state osservate e, in alcuni casi, possono progredire fino all’anafilassi severa (shock incluso). È possibile lo sviluppo di anticorpi diretti contro le proteine murine e di criceto, con conseguenti reazioni di ipersensibilità. Lo sviluppo di anticorpi neutralizzanti (inibitori) può verificarsi in pazienti affetti da emofilia A trattati con fattore VIII (FVIII), incluso Kovaltry, vedere paragrafo 5.1. L’eventuale presenza di inibitori si manifesterà come un’insufficiente risposta clinica. In tali, casi si raccomanda di contattare un centro emofilia specializzato.
Elenco delle reazioni avverse in forma tabellare. La tabella riportata in basso è conforme alla classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA (SOC e
Preferred Term Level). Le classi di frequenza sono state determinate in base alla seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000, < 1/100). All’interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di gravità.
Tabella 2: Frequenza delle reazioni avverse al farmaco negli studi clinici. Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | Reazioni avverse | Frequenza |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Linfadenopatia | comune |
Inibizione del fattore VIII | molto comune (PUP)* |
non comune (PTP)* |
Patologie cardiache | Palpitazioni, tachicardia sinusale | comune |
Patologie gastrointestinali | Dolore addominale, sensazione di fastidio addominale, dispepsia | comune |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Piressia, sensazione di fastidio al torace, reazioni nella sede d’iniezione** | comune |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità | Non comune |
Patologie del sistema nervoso | Cefalea, capogiro | comune |
Disgeusia | Non comune |
Disturbi psichiatrici | Insonnia | comune |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Prurito, eruzione cutanea***, dermatite allergica | comune |
Orticaria | Non comune |
Patologie vascolari | Vampate | Non comune |
* La frequenza si basa su studi con tutti i prodotti a base di fattore VIII che hanno incluso pazienti con emofilia A grave. PTP = pazienti trattati in precedenza, PUP = pazienti non trattati in precedenza. **comprende stravaso nella sede d’iniezione, ematoma, dolore nella sede d’infusione, prurito, gonfiore ***eruzione cutanea, eruzione cutanea eritematosa, eruzione cutanea pruriginosa
Popolazione pediatrica: Negli studi clinici portati a termine con 71 pazienti pediatrici trattati in precedenza, la frequenza, il tipo e la severità delle reazioni avverse nei bambini erano simili a quanto osservato negli adulti.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco sito web https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.