Capsule di Itraconazolo convenzionale Le reazioni avverse riportate più frequentemente sulla base di studi clinici e/o report spontanei a seguito del trattamento con capsule di itraconazolo convenzionale erano: cefalea, dolore addominale e nausea. Le reazioni avverse più gravi erano: reazione allergica grave, insufficienza cardiaca/insufficienza cardiaca congestizia/edema polmonare, pancreatite, epatotossicità grave (compresi alcuni casi di insufficienza epatica acuta fatale) e gravi reazioni cutanee. Fare riferimento al paragrafo 4.4
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego per informazioni aggiuntive su altri effetti gravi. Le reazioni avverse sono elencate nella tabella seguente. Le reazioni avverse derivano da studi clinici in aperto e in doppio cieco con capsule convenzionali di itraconazolo che hanno coinvolto 8499 pazienti nella terapia delle dermatomicosi e onicomicosi e da segnalazioni spontanee. La seguente tabella riporta le reazioni avverse classificate per sistemi e organi. Nell’ambito di ogni classificazione per sistemi e organi, le ADR sono state ordinate in base alla frequenza, usando la seguente convenzione: Molto comune (≥ 1/10); Comune (≥1/100, <1/10); Non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); Raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000); Molto raro (< 1/10.000).
Reazioni avverse |
Infezioni ed infestazioni |
Non comune | Sinusite, infezione del tratto respiratorio superiore, rinite |
Patologie del sistema emolinfopoietico |
Raro | Leucopenia |
Disturbi del sistema immunitario |
Non comune | Ipersensibilità * |
Raro | Malattia da siero, edema angioneurotico, reazione anafilattica |
Patologie del sistema nervoso |
Comune | Cefalea |
Raro | Parestesia, ipoestesia, disgeusia |
Patologie dell’occhio |
Raro | Disturbi visivi (inclusi diplopia ed annebbiamento della vista) |
Patologie dell’orecchio e del labirinto |
Raro | Perdita dell’udito transitoria o permanente*, tinnito |
Patologie cardiache |
Raro | Insufficienza cardiaca congestizia* |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Raro | Dispnea |
Patologie gastrointestinali |
Comune | Dolore addominale, nausea |
Non comune | Diarrea, vomito, costipazione, dispepsia, flatulenza |
Raro | Pancreatite |
Patologie epatobiliari |
Non comune | Anormale funzionalità epatica |
Raro | Grave epatotossicità (inclusi alcuni casi di insufficienza epatica acuta fatale) *, iperbilirubinemia |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Non comune | Orticaria, eruzione cutanea, prurito |
Raro | Necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens-Johnson, pustolosi esantematica acuta generalizzata, eritema multiforme, dermatite esfoliativa, vasculite leucocitoclastica, alopecia, fotosensibilità |
Patologie renali e urinarie |
Raro | Pollachiuria |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella |
Non comune | Disordini mestruali |
Raro | Disfunzione erettile |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Raro | Edema |
Esami diagnostici |
Raro | Aumento della creatininfosfochinasi ematica |
* vedere paragrafo 4.4.
Popolazione pediatrica Informazioni da studi sulle capsule convenzionali di itraconazolo in pazienti pediatrici, mostrano che, in generale, la natura delle reazioni avverse in pazienti pediatrici è simile a quella osservata nei soggetti adulti, ma l’incidenza è superiore nei pazienti pediatrici.
Itragerm capsule In uno studio di 12 settimane sulla sicurezza e l’efficacia condotto con le capsule di Itragerm, non sono state evidenziate differenze significative tra i gruppi trattati con Itragerm o con itraconazolo convenzionale in merito a tipo, frequenza o gravità delle reazioni avverse riportate o osservate durante lo studio. Il profilo di sicurezza delle capsule di Itragerm è risultato coerente con il profilo di sicurezza noto delle capsule convenzionali di itraconazolo. Nessuna reazione avversa significativa nuova o inattesa attribuibile a Itragerm è stata osservata.
Soluzioni endovenose o orali di itraconazolo Viene riportato di seguito un elenco di reazioni avverse associate ad itraconazolo che sono state riportate negli studi clinici con soluzioni endovenose e orali di itraconazolo, con esclusione del termine "Infiammazione al sito di iniezione", che è specifico per la via di somministrazione iniettiva.
Patologie del sistema emolinfopoietico: granulocitopenia, trombocitopenia.
Disturbi del sistema immunitario: reazione anafilattoide.
Disturbi del metabolismo e della nutrizione: iperglicemia, iperkaliemia, ipokaliemia, ipomagnesiemia.
Disturbi psichiatrici: stato confusionale.
Patologie del sistema nervoso: neuropatia periferica*, capogiri, sonnolenza, tremore.
Patologie cardiache: insufficienza cardiaca, insufficienza ventricolare sinistra, tachicardia.
Patologie vascolari: ipertensione, ipotensione.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: edema polmonare, disfonia, tosse.
Patologie gastrointestinali: disturbi gastrointestinali.
Patologie epatobiliari: insufficienza epatica*, epatiti, ittero.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: eruzione cutanea eritematosa, iperidrosi.
Patologie del sistema muscolo scheletrico e del tessuto connettivo: mialgia, artralgia.
Patologie renali e urinarie: danno renale, incontinenza urinaria.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: edema generalizzato, edema facciale, dolore toracico, piressia, dolore, affaticamento, brividi.
Esami diagnostici: aumento dei livelli di alanina aminotransferasi, aumento dei livelli di aspartato aminotransferasi, aumenti dei livelli di fosfatasi alcalina ematica, aumento dei livelli di lattato deidrogenasi ematica, aumento dei livelli di urea ematica, aumento dei livelli di gamma-glutamiltransferasi, aumento degli enzimi epatici, analisi delle urine anormali.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa