Isoptin (Verapamil) è un farmaco appartenente alla classe dei calcioantagonisti selettivi con effetto cardiaco diretto e dei derivati fenilalchilaminici, disponibile in compresse rivestite con film (da 40 mg o 80 mg) e in compresse a rilascio prolungato (120 mg e 240 mg).
Isoptin è utile nell'insufficienza coronarica acuta e cronica, nonché nel trattamento post infarto miocardico.
Isoptin viene utilizzato anche in caso di aritmie ipercinetiche sopraventricolari, come la tachicardia parossistica sopraventricolare, nelle fibrillazioni e flutter atriali a risposta ventricolare rapida e nelle extrasistole.
Infine, Isoptin può essere somministrato anche in caso di pressione alta.
La posologia raccomandata di Isoptin è di 1-2 compresse rivestite per 3 volte al giorno; nei ragazzi, la posologia è di 1-3 compresse 2-3 volte al giorno, mentre nella prima infanzia è sufficiente mezza compressa per 2-3 volte al giorno.
Confrontarsi con il proprio medico curante per sapere le modalità e i tempi di sospensione di Isoptin.
Tra gli effetti collaterali più comuni legati all'uso di Isoptin vi sono: capogiri, mal di testa, insufficienza cardiaca, edema polmonare, bradicardia atrioventricolare, blocco atrioventricolare, ipotensione, vampate, costipazione, nausea, edema e affaticamento.
Il prezzo di una confezione di Isoptin da 30 compresse da 80 mg è di circa 3,00 euro.
Per ogni altra informazione, si fa riferimento al bugiardino di Isoptin.
Indice
Farmaco associato | Potenziale effetto su verapamil o sul farmaco associato | Commento |
Alfa-bloccanti | ||
Prazosina | Aumento della Cmax della prazosina (≈40%) senza effetto sull’emivita. | Potenziamento dell’effetto ipotensivo. |
Terazosina | Aumento dell’AUC (≈24%) e della Cmax (≈25%) della terazosina. | |
Antiaritmici | ||
Flecainide | Effetto minimo sulla clearance plasmatica della flecainide (<≈10%); nessun effetto sulla clearance plasmatica del verapamil. | Vedere anche paragrafo 4.4. |
Chinidina | Diminuzione della clearance orale della chinidina (≈35%). | Ipotensione. Può verificarsi edema polmonare in pazienti con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva. |
Antiasmatici | ||
Teofillina | Diminuzione della clearance orale e sistemica del 20%. | La riduzione della clearance risulta maggiormente diminuita nei fumatori (≈11%). |
Anticoagulanti | ||
Dabigatran etexilato | Aumento della Cmax e dell’AUC di dabigatran. | L'aumento della Cmax e dell’AUC variano in funzione del momento di somministrazione e del tipo di formulazione orale di verapamil. Vedere "Altre interazioni ed informazioni addizionali" riportate di seguito alla presente tabella. |
Altri anticoagulanti diretti orali (DOACs) | Aumento dell’assorbimento dei DOACs in quanto substrato della glicoproteina P e, se del caso, diminuzione dell’eliminazione dei DOACs che sono metabolizzati dal CYP3A4, e aumento della biodisponibilità sistemica dei DOACs. | Alcuni dati suggeriscono un possibile aumento del rischio di sanguinamento specialmente nei pazienti con fattori di rischio aggiuntivi. Potrebbe essere necessario ridurre il dosaggio di un DOAC somministrato insieme a verapamil (vedere la posologia del DOAC) |
Altre terapie cardiache | ||
Ivabradina | L’uso concomitante di ivabradina è controindicato a causa dell’aumento dell’effetto del verapamil sulla riduzione del ritmo cardiaco. Verapamil determina un aumento della concentrazione di ivabradina (aumento dell’AUC di 2-3 volte) e una diminuzione aggiuntiva della frequenza cardiaca di 5 bpm. | Vedere paragrafo 4.3. |
Anticonvulsivanti/Antiepilettici | ||
Carbamazepina | Aumento dell’AUC della carbamazepina (≈46%) nei pazienti affetti da epilessia parzialmente refrattaria. | Aumentati livelli di carbamazepina. Questo può produrre effetti collaterali carbamazepina dipendenti quali diplopia, mal di testa, atassia o vertigini. |
Fenitoina | Diminuzione delle concentrazioni plasmatiche di verapamil. | |
Antidepressivi | ||
Imipramina | Aumento dell’AUC dell’imipramina (≈15%). | Non ha effetto sul livello di metabolita attivo desipramina. |
Antidiabetici | ||
Gliburide | Aumento della Cmax (≈28%) e dell’AUC (≈26%) della gliburide. | |
Anti-gotta | ||
Colchicina | Aumento dell’AUC (≈2,0 volte) e della Cmax (≈1,3 volte). | Ridurre la dose di colchicina (vedere le informazioni relative alla colchicina). |
Antiinfettivi | ||
Claritromicina | Possibile aumento dei livelli di verapamil. | |
Eritromicina | Possibile aumento dei livelli di verapamil. | |
Rifampicina | Diminuzione dell’AUC (≈94%), della Cmax (≈97%) e della biodisponibilità orale (≈92%) del verapamil. | Può ridurre l’effetto ipotensivante del verapamil. |
Nessun cambiamento della farmacocinetica con somministrazione endovenosa di verapamil. | ||
Telitromicina | Possibile aumento dei livelli di verapamil. | |
Antineoplastici | ||
Doxorubicina | Aumento dell’AUC della doxorubicina (104%) e della Cmax (61%) a seguito della somministrazione orale di verapamil. | In pazienti con cancro ai polmoni a piccole cellule. |
Nessun cambiamento significativo della farmacocinetica della doxorubicina a seguito della somministrazione endovenosa di verapamil. | In pazienti affetti da neoplasie in stato avanzato. | |
Barbiturici | ||
Fenobarbital | Aumento della clearance (≈5 volte) del verapamil somministrato per via orale. | |
Benzodiazepine ed altri ansiolitici | ||
Buspirone | Aumento dell’AUC e della Cmax del buspirone di ≈3,4 volte. | |
Midazolam | Aumento dell’AUC (≈3 volte) e della Cmax (≈2 volte) del midazolam. | |
Beta-bloccanti | ||
Metoprololo | Aumento dell’AUC (≈32,5%) e della Cmax (≈41%) del metoprololo nei pazienti con angina. | Vedere paragrafo 4.4. |
Propranololo | Aumento dell’AUC (≈65%) e della Cmax (≈94%) del propranololo nei pazienti con angina. | |
Glicosidi cardioattivi | ||
Digitossina | Diminuzione della clearance totale corporea (≈27%) e della clearance extrarenale (≈29%) della digitossina. | |
Digossina | Pazienti sani: aumento della Cmax (≈44%), aumento della C12h (≈53%), aumento della Css (44%) e aumento dell’AUC (50%) della digossina. | Ridurre il dosaggio di digossina. Vedere paragrafo 4.4. |
Antagonisti del recettore H2 | ||
Cimetidina | Aumento dell’AUC R-(≈25%) e S-(≈40%) di verapamil con corrispondente diminuzione della clearance di verapamil R- e S-. | La cimetidina riduce la clearance di verapamil dopo somministrazione endovenosa di verapamil. |
Immunologici/immunosoppressori | ||
Ciclosporine | Aumento dell’AUC, Css, Cmax delle ciclosporine circa del 45%. | |
Everolimus | Everolimus: aumento dell’AUC (≈3,5 volte) e aumento della Cmax (≈2,3 volte); verapamil: aumento della Ctrough (≈2,3 volte). | Possono essere necessari determinazioni della concentrazione e un aggiustamento della dose di everolimus. |
Sirolimus | Sirolimus: aumento dell’AUC (≈2,2 volte); S-verapamil: aumento dell’AUC (≈1,5 volte). | Possono essere necessari determinazioni della concentrazione e un aggiustamento della dose di sirolimus. |
Tacrolimus | Possibile aumento dei livelli di tacrolimus. | |
Agenti ipolipemizzanti (Inibitori dell’HMG-CoA reduttasi o statine) | ||
Atorvastatina | Possibile aumento dei livelli di atorvastatina, aumento dell’AUC di verapamil di ≈43%. | Seguono informazioni aggiuntive. |
Lovastatina | Possibile aumento dei livelli di lovastatina, aumento dell’AUC (≈63%) e della Cmax (≈32%) del verapamil. | |
Simvastatina | Aumento dell’AUC (≈2,6 volte) e della Cmax (≈4,6 volte) della simvastatina. | |
Agonisti del recettore della serotonina | ||
Almotriptan | Aumento dell’AUC (≈20%) e della Cmax (≈24%) dell’almotriptan. | |
Agenti uricosurici | ||
Sulfinpirazone | Aumento della clearance (≈3 volte) e diminuzione della biodisponibilità (≈60%) del verapamil dopo somministrazione orale. | Può ridurre l’effetto ipotensivante del verapamil. |
Nessun cambiamento della farmacocinetica con somministrazione endovenosa di verapamil. | ||
Altri | ||
Succo di Pompelmo | Aumento dell’AUC del verapamil R-(≈49%) e S-(≈37%), aumento della Cmax del verapamil R-(≈75%) e S-(≈51%). | Evitare la contemporanea assunzione di verapamil e succo di pompelmo. |
Erba di San Giovanni (Iperico) | Diminuzione dell’AUC del verapamil R-(≈78%) e S-(≈80%) con corrispondente riduzione della Cmax. |
Classificazione sistemica organica | Comune | Non comune | Rara | Non nota |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità | |||
Patologie del sistema nervoso | Capogiro, cefalea | Parestesia, tremore, sonnolenza. | Disturbo extrapiramidale, paralisi (tetraparesi)¹, convulsioni. | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Iperkaliemia, tolleranza al glucosio alterata. | |||
Patologie dell’orecchio e del labirinto | Tinnitus | Vertigine | ||
Patologie cardiache | Bradicardia | Palpitazioni, tachicardia. | Blocco atrioventricolare (1°, 2°, 3°), insufficienza cardiaca, arresto sinusale, bradicardia sinusale, asistolia. | |
Patologie vascolari | Vampate di calore, Ipotensione | |||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Broncospasmo, dispnea. | |||
Patologie gastrointestinali | Costipazione, nausea. | Dolore addominale. | Vomito | Fastidio addominale, iperplasia gengivale, ileo. |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Iperidrosi | Angioedema, Sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme, alopecia, eruzione cutanea, prurito, porpora, eruzione maculo-papulosa, orticaria. | ||
Patologie del sistema muscolo scheletrico e del tessuto connettivo | Artralgia, debolezza muscolare, mialgia. | |||
Patologie renali ed urinarie | Insufficienza renale | |||
Patologie del sistema riproduttivo e della mammella | Disfunzione erettile, galattorrea, ginecomastia. | |||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Edema periferico | Affaticamento | ||
Esami diagnostici | Livelli di prolattina aumentati, enzimi epatici aumentati. |