IBITAZINA può essere somministrato per via intramuscolare che endovenosa. La fiala di solvente con lidocaina acclusa alla confezione di IBITAZINA 2 g + 250 mg, va impiegata solo per la somministrazione intramuscolare. IBITAZINA, diluito con appositi solventi, può essere somministrato per infusione (durata 30 min).
Posologia Il dosaggio e la frequenza di somministrazione di IBITAZINA dipendono dalla gravità e dalla localizzazione dell’ infezione e dei batteri sospetti.
Pazienti adulti e ragazzi Infezioni Il dosaggio abituale è 4 g piperacillina / 0.5 g tazobactam ogni 8 ore. Per le polmoniti ospedaliere e le infezioni batteriche in pazienti neutropenici, il dosaggio raccomandato è 4 g piperacillina / 0.5 g tazobactam ogni 6 ore. Questo regime può essere applicabile anche per trattare pazienti nelle altre indicazioni, quando particolarmente gravi. La seguente tabella raccoglie il dosaggio e la frequenza del trattamento negli adulti e nei ragazzi in base alla indicazione o alla condizione:
Frequenza del trattamento | Piperacillina/Tazobactam 4 g/0.5 g |
Ogni 6 ore | Polmonite grave |
Adulti neutropenici con sospetto di febbre riconducibile a infezioni batteriche |
Ogni 8 ore | infezioni complicate delle vie urinarie (inclusa pielonefrite |
infezioni complicate intra–addominali |
infezioni complicate della cute e dei tessuti molli (incluse le infezioni del piede nel diabetico) |
Adulti e ragazzi di età superiore ai 12 anni con insufficienza renale Nei pazienti con insufficienza renale il dosaggio endovenoso deve essere adeguato in base al grado della residua funzionalità renale (ogni paziente deve essere monitorato attentamente in caso di segni di sospetta tossicità; i dosaggi endovenosi e gli intervalli di somministrazione devono essere corretti conseguentemente). Le dosi giornaliere suggerite sono le seguenti:
Clearance della creatinina (ml/min) | Dosaggio raccomandato di IBITAZINA |
>40 | Non è necessario alcun adeguamento posologico |
20 – 40 | Posologia massima consigliata: 4 g/0.5 g ogni 8 ore |
<20 | Posologia massima consigliata: 4 g/0.5 g ogni 12 ore |
Poiché l’emodialisi rimuove dal 30% al 50% di piperacillina in 4 ore, i pazienti sottoposti a dialisi dovrebbero ricevere una dose aggiuntiva di IBITAZINA 2 g/0.250 g dopo ogni trattamento dialitico.
Pazienti con alterata funzionalità epatica Nei pazienti con alterata funzionalità epatica non è necessario procedere ad alcun aggiustamento posologico (vedi sezione 5.2).
Pazienti anziani Non è necessario procedere ad alcun aggiustamento posologico negli anziani con funzione renale o clearance della creatinina superiore a 40 ml/min.
Bambini (2–12 anni di età) Infezioni La seguente tabella raccoglie il dosaggio e la frequenza del trattamento in bambini tra 2 e 12 anni di età in relazione al peso, alla indicazione o alla condizione:
Dose per peso e frequenza del trattamento | Indicazione/condizione |
80 mg Piperacillina / 10 mg Tazobactam per kg / ogni 6 ore | Bambini neutropenici con sospetto di febbre riconducibile a infezioni batteriche* |
100 mg Piperacillina / 12.5 mg Tazobactam per kg / ogni 8 ore | Infezioni complicate intra–addominali* |
* Non superare la dose massima di 4 g / 0.5 g ogni 30 minuti.
Insufficienza renale Il dosaggio endovenoso deve essere adeguato in base al grado della residua funzionalità renale (ogni paziente deve essere monitorato attentamente in caso di segni di sospetta tossicità; i dosaggi endovenosi e gli intervalli di somministrazione devono essere corretti conseguentemente). Le dosi giornaliere suggerite sono le seguenti:
Creatinine clearance (ml/min) | Piperacillina/Tazobactam (dose raccomandata) |
>50 | Non è necessario alcun adeguamento posologico |
≤50 | 70 mg piperacillina / 8.75 mg tazobactam / kg ogni 8 ore |
I bambini sottoposti a dialisi devono ricevere una dose aggiuntiva di 40 mg piperacillina/ 5 mg tazobactam dopo ogni trattamento dialitico.
Bambini al di sotto dei 2 anni Poiché non ci sono dati disponibili sulla sicurezza e sulla efficacia di Piperacillina/Tazobactam nei bambini al di sotto dei 2 anni, l’uso di IBITAZINA non è raccomandato in tale fascia di età.
Durata del trattamento La durata della terapia, per la maggior parte delle indicazioni, è di almeno 5 giorni fino ad un massimo di 14 giorni. Comunque, deve essere regolata in base alla gravità dell’infezione e alla risposta clinica e batteriologica del paziente.