Riassunto del profilo di sicurezza I principali effetti indesiderati riscontrati in seguito a somministrazione sistemica del tiamfenicolo includono depressione midollare che si manifesta con anemia, trombocitopenia e leucopenia. Gli effetti gastrointestinali rappresentano la maggior parte degli eventi avversi di carattere non ematologico dopo assunzione orale. Gli effetti gastrointestinali più frequenti sono diarrea, nausea e vomito.
Elenco tabulare degli effetti indesiderati La tabella seguente riporta le principali reazioni avverse in pazienti trattati con GLITISOL secondo classificazione organo-sistemica. All’interno di ciascun gruppo di frequenza gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità. La loro frequenza non può essere stimata sulla base dei dati disponibili:
Classificazione organo-sistemica | Effetti indesiderati (Frequenza non nota) |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Anemia, trombocitopenia, leucopenia |
Disturbi del sistema immunitario | Reazione anafilattica, reazioni di tipo Jarisch-Herxheimer (in corso di trattamento della febbre tifoide) |
Patologie del sistema nervoso | Neurite ottica, neuropatia periferica (dopo somministrazione prolungata), mal di testa, vertigine |
Patologie gastrointestinali | Nausea, vomito, diarrea |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Eruzione cutanea, Alopecia |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Piressia |
Descrizione di alcuni effetti indesiderati I cambiamenti ematologici come anemia, trombocitopenia e leucopenia sono correlati alla dose e reversibili con la sospensione del trattamento. Alopecia è stata riportata in pazienti con insufficienza renale, con possibile esito in calvizie. Questo evento è reversibile con la sospensione del trattamento.
Popolazione pediatrica Dagli studi clinici e dalla sorveglianza post-marketing, non si evince una rilevante differenza clinica per natura, frequenza, serietà e reversibilità delle reazioni avverse tra il profilo di sicurezza nella popolazione adulta e pediatrica, o in altre fasce d’età di interesse. Tuttavia, in seguito a somministrazione sistemica, nei neonati e nei prematuri può verificarsi una sindrome che, iniziata con distensione addominale e cianosi pallida, può evolvere anche con gravi disfunzioni cardiocircolatorie ed exitus.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa