Tutti i pazienti che ricevono Foscan diventano temporaneamente fotosensibili. Occorre prendere delle precauzioni per evitare l’esposizione della pelle e degli occhi alla luce solare diretta o ad una luce brillante in ambienti chiusi durante i primi 15 giorni successivi all’iniezione. Le reazioni di fotosensibilità della pelle sono causate dalla luce visibile; quindi schermi solari che proteggono dagli ultravioletti non forniscono alcuna protezione. È importante che i pazienti siano riesposti gradualmente alla luce normale (vedere le linee guida per la protezione dalla luce al termine di questo paragrafo). Nei 6 mesi successivi al trattamento con Foscan deve essere evitata l’esposizione diretta e prolungata del braccio utilizzato per l’iniezione ai raggi solari. Come misura precauzionale, se è in programma una prolungata attività all’aria aperta, il sito dell’iniezione si deve proteggere indossando una maglietta colorata a maniche lunghe. I medici devono essere consapevoli del fatto che la maggior parte delle tossicità associate a terapia fotodinamica è rappresentata da effetti locali, osservati in conseguenza di fotoattivazione. La fotoattivazione induce danno tissutale locale, che comporta una risposta infiammatoria acuta. Tale risposta è comunemente associata a edema e dolore seguiti da necrosi. L’effetto fotodinamico può comportare anche un danno ai tessuti circostanti, che può causare fistola, perforazione o rottura vascolare, oltre a infezione e successiva sepsi. È quindi importante che, durante la fotoattivazione con illuminazione laser, si usi cautela per proteggere dalla fotoattivazione il tessuto normale circostante il tumore, mediante idonee tecniche di illuminazione e schermatura. Una gestione proattiva degli effettilocali e la riduzione della fotoattivazione nelle aree non tumorali sono importanti per monitorare i rischi. Occorre prestare particolare cura a prevenire stravasi a livello del sito di iniezione. Se si verifica uno stravaso, l’area deve essere protetta dalla luce per almeno 3 mesi. Non c’è alcun beneficio noto nell’iniettare il sito di stravaso con altre sostanze. Dopo l’uso non approvato nel trattamento di stenosi biliari maligne e mesotelioma, sono state segnalate reazioni avverse, quali colangite, colecistite, ascesso epatico e perforazione esofagea. In seguito a fotoattivazione, esiste il rischio di danno dell’area circostante. Procedure chirurgiche non programmate o di emergenza nei casi in cui Foscan sia stato somministrato nei 30 giorni precedenti devono essere intraprese solo se è assolutamente necessario e se i potenziali benefici superano il rischio per il paziente. Occorre prendere tutte le precauzioni affinché sia evitata l’illuminazione diretta del paziente con lampade chirurgiche durante lo svolgimento di queste procedure. Si raccomanda invece l’uso di lampade frontali. Alcuni ossimetri a impulsi possono produrre luce di una lunghezza d’onda prossima a quella usata per la fotoattivazione del Foscan. Gli ossimetri devono essere riposizionati almeno ogni 10–15 minuti per evitare il rischio di ustioni cutanee locali. Il dolore, eccetto il dolore nel sito dell’iniezione, elencato al paragrafo 4.8 può richiedere l’uso di FANS o di analgesici oppiacei per un breve periodo dopo il trattamento. Il dolore compare il giorno successivo all’illuminazione e dura di solito da 2 a 4 settimane. L’illuminazione delle vie aeree può provocare infiammazione locale ed edema. Devono essere previste le complicanze risultanti (quali dispnea o anche ostruzione delle vie aeree che portano, ad esempio, a intubazione o tracheotomia). Deve essere considerato il trattamento profilattico con corticosteroidi. I medici devono consigliare i pazienti affinché osservino le seguenti precauzioni che sono fornite nel Foglio illustrativo.
Tempo dopo l’iniezione di Foscan | Cosa devo fare per prevenire ustioni? |
Giorno 1 (0–24 ore) | Rimanga al chiuso in una stanza tenuta scura. Tenga le tende chiuse ed usi lampadine da 60 W o meno. Eviti l’esposizione alla luce solare diretta. |
Giorni 2–7 | Può gradualmente ritornare ad una normale illuminazione domestica. Ricordi di evitare la luce solare diretta che entra dalla finestra o la luce diretta proveniente da apparecchi domestici come lampade da lettura. Potete guardare la televisione. Può uscire all’aperto una volta che si è fatto scuro. Se è assolutamente necessario che esca all’aperto durante le ore di luce del giorno, deve stare attento a coprire tutta la sua pelle, compreso il volto ele mani, e a portare occhiali scuri. |
I tipi di vestiti che dovrà indossare sono: |
• Cappello a falde larghe: per la testa, il collo, il naso e le orecchie. |
• Sciarpa: per la testa ed il collo. |
• Occhiali da sole con protezione laterale: per gli occhi e la pelle intorno agli occhi. |
• Abiti a manica lunga: per la parte superiore del corpo e per le braccia. |
• Pantaloni lunghi: per la parte inferiore del corpo e le gambe. |
• Guanti: per le mani, i polsi e le dita. |
• Calze: per i piedi e le caviglie. |
• Scarpe chiuse: per i piedi. |
• Non indossi abiti molto sottili e leggeri, perché non proteggono da una luce forte. Indossate capi scuri, tessuti a maglia stretta. |
• Se si espone per errore alla luce, può avvertire una sensazione di puntura o bruciore sulla pelle: si allontani dalla luce immediatamente. |
I suoi occhi possono essere molto sensibili alla luce brillante durante questa settimana. Può avvertire dolore agli occhi o mal di testa quando le luci sono accese. Se ha questo tipo di problemi, indossate occhiali scuri |
Dal Giorno 15 in poi | La sua sensibilità alla luce sta gradualmente ritornando alla normalità. Verifichi ciò attentamente, esponendo il dorso della sua mano al sole per 5 minuti. Aspetti 24 ore per vedere se compare qualunque rossore. Se c’è rossore, eviti la luce solare diretta per altre 24 ore, dopo le quali potrà quindi ripetere il test. Se non c’è rossore, può gradualmente aumentare la sua esposizione alla luce solare giorno per giorno. Non rimanga alla luce solare per più di 15 minuti la prima volta. La maggior parte delle persone saranno in grado di ritornare alla loro normale routine per il Giorno 22. Nel primo giorno dopo aver eseguito il test sulla pelle, può rimanere alla luce solare diretta per 15 minuti. Può aumentare la sua esposizione di 15 minuti al giorno, cioè 30 minuti il secondo giorno, 45 minuti il terzo giorno, 60 minuti il quarto giorno e così via. Se in un qualsiasi momento nota una sensazione di puntura o bruciore o osservate un arrossamento della pelle dopo l’esposizione al sole, aspetti fino a che non siano scomparsi prima di esporre di nuovo la sua pelle alla luce per questo intervallo di tempo. Per i 30 giorni successivi al trattamento con Foscan, eviti test oculari che utilizzano luci brillanti. Per i 3 mesi successivi al trattamento con Foscan, eviti lettini abbronzanti UV. Non faccia bagni di sole. Nei 6 mesi successivi al trattamento con Foscan, eviti l’esposizione prolungata del braccio utilizzato per l’iniezione ai raggi solari. Come misura precauzionale, se sia in programma una prolungata attività all’aria aperta, il sito dell’iniezione deve venire protetto da abiti colorati a maniche lunghe. |
Questo medicinale contiene 48 vol% di etanolo (alcol), ossia fino a 1,0 g per dose, equivalenti a 21 ml di birra o 9 ml di vino per dose. Questo medicinale è pericoloso per chi soffre di alcolismo. Da tenere in considerazione nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e nei gruppi ad alto rischio, come le persone affette da patologie epatiche o epilessia.