Fidato (Ceftriaxone) è un medicinale antibiotico antibatterico betalattamico per uso sistemico, disponibile in polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare da 250 mg/ 2 ml o da 500 mg/ 2 ml o da 1 g/ 3,5 ml o in polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso da 1 g/ 10 ml o, infine, in polvere per soluzione per infusione da 2 g.
Fidato è un antibiotico e antibatterico di uso selettivo specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da Gram-negativi 'difficili' o da flora mista con presenza di Gram-negativi resistenti agli antibiotici più comuni.
Il principio attivo di Fidato è il Ceftriaxone, un antibatterico betalattamico per uso sistemico.
La dose consigliata di Fidato per adulti e bambini con più di 12 anni è di 1 g una volta al giorno (ogni 24 ore). Nei casi più gravi o nelle infezioni causate da microrganismi moderatamente sensibili, la dose può raggiungere i 4 g somministrati in un'unica soluzione.
Tra gli effetti indesiderati di Fidato sono in genere lievi e di breve durata, sebbene non tutte le persone li manifestino. Per un elenco completo degli effetti collaterali di Fidato, consultare il foglietto illustrativo completo.
Il costo di un flacone da 500 mg + 1f 2 ml di Fidato è di circa 3,60 euro.
Per ogni altra informazione si fa riferimento al bugiardino di Fidato.
Indice
Dosaggio di ceftriaxone* | Frequenza del trattamento** | Indicazioni |
1–2 g | Una volta al giorno | Polmonite acquisita in comunità |
Esacerbazioni acute della broncopneumopatia cronica ostruttiva | ||
Infezioni intraddominali | ||
Infezioni complicate delle vie urinarie (inclusa la pielonefrite) | ||
2 g | Una volta al giorno | Polmonite acquisita in ospedale |
Infezioni complicate della cute e dei tessuti molli | ||
Infezioni delle ossa e delle articolazioni | ||
2–4 g | Una volta al giorno | Trattamento di pazienti neutropenici con febbre in cui si sospetta la presenza di un’infezione batterica |
Endocardite batterica | ||
Meningite batterica |
Dosaggio di ceftriaxone* | Frequenza del trattamento** | Indicazioni |
50–80 mg/kg | Una volta al giorno | Infezioni intraddominali |
Infezioni complicate delle vie urinarie (inclusa la pielonefrite) | ||
Polmonite acquisita in comunità | ||
Polmonite acquisita in ospedale | ||
50–100 mg/kg (max 4 g) | Una volta al giorno | Infezioni complicate della cute e dei tessuti molli |
Infezioni delle ossa e delle articolazioni | ||
Trattamento di pazienti neutropenici con febbre in cui si sospetta la presenza di un’infezione batterica | ||
80–100 mg/kg (max 4 g) | Una volta al giorno | Meningite batterica |
100 mg/kg (max 4 g) | Una volta al giorno | Endocardite batterica |
Dosaggio di ceftriaxone* | Frequenza del trattamento | Indicazioni |
20–50 mg/kg | Una volta al giorno | Infezioni intraddominali |
Infezioni complicate della cute e dei tessuti molli | ||
Infezioni complicate delle vie urinarie (inclusa la pielonefrite) | ||
Polmonite acquisita in comunità | ||
Polmonite acquisita in ospedale | ||
Infezioni delle ossa e delle articolazioni | ||
Trattamento di pazienti neutropenici con febbre in cui si sospetta la presenza di un’infezione batterica | ||
50 mg/kg | Una volta al giorno | Meningite batterica |
Endocardite batterica |
Classificazione per sistemi e organi | Comune | Non comune | Raro | Non notaa |
Infezioni ed infestazioni | Infezione fungina ai genitali | Colite pseudomembranosab | Superinfezionib | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Eosinofilia Leucopenia Trombocitopenia | Granulocitopenia Anemia Coagulopatia | Anemia emoliticab Agranulocitosi | |
Disturbi del sistema immunitario | Shock anafilattico Reazione anafilattica Reazione anafilattoide Ipersensibilitàb | |||
Patologie del sistema nervoso | Cefalea Capogiri | Convulsioni | ||
Patologie dell’orecchio e del labirinto | Vertigini | |||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Broncospasmo | |||
Patologie gastrointestinali | Diarreab Feci molli | Nausea Vomito | Pancreatiteb Stomatite Glossite | |
Patologie epatobiliari | Aumento degli enzimi epatici | Formazione di precipitato nella colecistib ittero nucleare | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Rash | Prurito | Orticaria | Sindrome di Stevens–Johnsonb Necrolisi epidermica tossicab Eritema multiforme Pustolosi esantematica acuta generalizzata |
Patologie renali e urinarie | Ematuria Glicosuria | Oliguria Formazione di precipitato nei reni (reversibile) | ||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Flebite Dolore nel sito di iniezione Piressia | Edema Brividi | ||
Esami diagnostici | Aumento della creatininemia | Risultati falsi positivi al test di Coombsb Risultati falsi positivi al test della galattosemiab Risultati falsi positivi nei metodi non enzimatici per la determinazione del glucosiob |