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Eufusin 20 g soluzione per infusione flacone 500 ml

Ultimo aggiornamento: 22 Novembre, 2019
Tipologia:
Principio attivo:
Casa produttrice:
Anno:
Prezzo:
1. Indicazioni terapeutiche
Eufusin è una soluzione sterile, apirogena, indicata nel trattamento di gravi ipovolemie, nelle situazioni in cui è controindicato l'impiego di destrano 80/85. Eufusin aumenta la volemia, per un periodo di tempo prolungato, quando esiste una perdita acuta di sangue o di plasma. Questa sua azione è sufficiente, nella maggior parte dei casi, al ristabilimento delle funzioni vegetative.
2. Posologia
La quantità da somministrare è in funzione del bisogno e del deficit di sangue da rimpiazzare. La somministrazione si pratica generalmente goccia a goccia, per via endovenosa tramite infusione lenta. Nei casi di urgenza si possono somministrare agli adulti ed ai bambini con peso corporeo superiore ai 25 kg, 500 ml di Eufusin nello spazio di 10-15 minuti.
3. Controindicazioni
Ipersensibilità nota verso le gelatine. Stati di ipercalcemia. Soggetti in terapia digitalica.
4. Avvertenze
Se esiste l'indicazione adatta, l'infusione anche rapida del prodotto è in genere ben tollerata dal punto di vista circolatorio ed ematologico. Poiché tuttavia con l'uso di sostanze che espandono il volume plasmatico è possibile il verificarsi di sovraccarico circolatorio, una speciale attenzione richiede l'uso del prodotto negli ipertesi, nei cardiopatici, specie se esiste pericolo di edema polmonare acuto e nei soggetti con affezioni renali nei quali la dose deve essere attentamente adeguata al singolo paziente. In tutti i casi è necessario monitorare la pressione arteriosa e venosa e la diuresi. In generale l'impiego di soluzioni idrosaline deve essere valutato e controllato con i dati relativi ai livelli sierici di potassio, calcio e al pH, al fine di evitare indesiderati effetti di accumulo elettrolitico o pericolosi fenomeni di interferenza con la funzione cardiaca, renale, polmonare o con il sistema nervoso centrale. La somministrazione di forti dosi di soluzione può determinare emodiluizione con dispersione delle componenti corpuscolate e macromolecolari del sangue. In queste condizioni possono verificarsi, specie nei soggetti predisposti, modificazioni dei normali meccanismi di emostasi. La comparsa di reazioni di tipo anafilattoide richiede l'interruzione del trattamento e l'adozione di adeguate misure di urgenza. È sempre preferibile eseguire la determinazione del gruppo sanguigno prima dell'infusione.
5. Interazioni
Non è consigliabile mescolare nella soluzione altri medicamenti poiché non sono note le caratteristiche della miscela che ne può derivare. Se è necessario, farmaci iniettabili, che devono produrre effetto immediato, quali analettici, emostatici, donatori di calorie (soluzioni di glucosio) devono essere iniettati direttamente attraverso il dispositivo di infusione. Avere cura di non mescolare Eufusin con sangue o con plasma conservato citratato.
6. Effetti indesiderati
Sono possibili reazioni allergiche a localizzazione cutanea o generali con ipotensione, dispnea, brividi, aumento di temperatura fino alla comparsa di shock anafilattico e l'ipercalcemia in funzione del volume di perfusione. Gli effetti di tipo immunologico possono essere facilitati dalla contemporanea somministrazione di altri farmaci istamino liberatori (anestetici, miorilassanti, analgesici, ganglioplegici e anticolinergici). Il paziente deve essere espressamente invitato a riferire al Medico e/o farmacista qualunque effetto indesiderato insorto durante il trattamento.
7. Gravidanza e allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va usato solo in caso di assoluta necessità e sotto diretto controllo del Medico, in quanto reazioni anafilattoidi nella madre possono causare danno anossico cerebrale con possibile morte del feto.
8. Conservazione
Conservare nelle normali condizioni di temperatura ambiente.
9. Principio attivo
1 ml di soluzione contiene: Principio attivo: succinilgelatina g 40,0. Eccipienti: sodio cloruro mg 8,5*, calcio cloruro biidrato mg 0,7, acqua per preparazioni iniettabili q.b. a ml 1. *Comprensivo del sodio cloruro contenuto nella succinilgelatina.
10. Eccipienti
Sodio cloruro, calcio cloruro biidrato, sodio idrossido, acqua per preparazioni iniettabili.
11. Sovradosaggio
Poiché il preparato è rapidamente eliminato, nelle normali condizioni di impiego non si verificano manifestazioni cliniche da iperdosaggio;. In alcuni soggetti (es. nei portatori di affezioni renali) è possibile un sovraccarico circolatorio con pericolo di edema polmonare acuto e la comparsa di manifestazioni tossiche da ipercalcemia.
Le informazioni pubblicate in questa pagina riportano informazioni farmaceutiche (Foglietto Illustrativo e Caratteristiche principali del Farmaco), sono da intendersi a solo scopo illustrativo; non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni del medico. Per informazioni complete e sempre aggiornate su questo farmaco si consiglia di consultare il portale dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).