Il trattamento con etoposide deve essere iniziato unicamente da, o sotto la supervisione di, un medico esperto di chemioterapia antitumorale. Etoposide Accord viene somministrato per infusione endovenosa lenta. Etoposide non deve essere somministrato per iniezione endovenosa rapida.
Posologia: Adulti La dose raccomandata di etoposide è 60–120 mg/m² al giorno, per via endovenosa, per 5 giorni consecutivi. Poiché etoposide causa mielosoppressione, il ciclo di trattamento non deve essere ripetuto a intervalli con frequenza inferiore a 10–20 giorni. Per le indicazioni non–ematologiche, i cicli non possono essere ripetuti prima che siano trascorsi 21 giorni. La somministrazione di cicli ripetuti di infusioni di etoposide non deve essere effettuata prima che il quadro ematico non sia stato controllato per eventuali segnali di mielosoppressione e sia ritenuto soddisfacente. Nel complesso, gli schemi posologici più frequentemente usati sono quelli di 100 mg/m² per 5 giorni o di 120 mg/m² a giorni alterni o nei giorni 1, 3 e 5. La dose necessaria di etoposide deve essere diluita in una soluzione di glucosio al 5% o in una soluzione di sodio cloruro allo 0,9%, per ottenere una concentrazione finale di 0,2–0,4 mg/ml di etoposide (cioè 1 ml o 2 ml di concentrato in 100 ml di diluente per raggiungere una concentrazione rispettivamente di 0,2 mg/ml e 0,4 mg/ml). Questa soluzione viene somministrata come soluzione endovenosa per un periodo non inferiore a 30 minuti e non superiore a 2 ore.
Precauzioni per la somministrazione: E’ stata segnalata ipotensione dopo la somministrazione endovenosa rapida. Pertanto si raccomanda che la somministrazione di etoposide avvenga in un arco di tempo compreso tra 30 e 60 minuti. Possono essere necessari tempi di infusione più lunghi in base alla tolleranza del paziente. Come per altri composti potenzialmente tossici, si deve usare cautela nel maneggiare e preparare la soluzione di etoposide. Possono verificarsi infatti reazioni cutanee associate all’esposizione accidentale all’etoposide. Si raccomanda l’uso di guanti. In caso di contatto di Etoposide Accord con pelle o mucose, lavare immediatamente e accuratamente la pelle o la mucosa con acqua e sapone.
Adattamento della dose: Il dosaggio di etoposide deve essere adattato tenendo conto degli effetti mielosoppressivi degli altri farmaci impiegati in associazione o degli effetti di precedenti trattamenti con terapia radiante con chemioterapia, che possono aver compromesso la riserva midollare. Non devono essere iniziati cicli di trattamento con etoposide se la conta dei neutrofili è inferiore a 1.500 cellule/mm³ o la conta piastrinica è inferiore a 100.000 cellule/mm³, a meno che non siano causate da malattia maligna. Le dosi successive alla dose iniziale devono essere adattate in caso di presenza di una conta dei neutrofili inferiore a 500 cellule/mm³ per più di 5 giorni o se tale condizione è associata a febbre o infezione, se la conta piastrinica risulta inferiore a 25.000 cellule/mm³, se si sviluppa qualsiasi altra tossicità di grado 3 o 4 o se la clearance è inferiore a 50 ml/min. In caso di terapia combinata, il dosaggio di etoposide deve essere adattato al relativo schema terapeutico utilizzato. La durata del trattamento con etoposide viene stabilita dal medico tenendo conto della malattia di base, dell’eventuale somministrazione di una terapia combinata (se rilevante) e della situazione terapeutica individuale. La somministrazione di etoposide deve essere interrotta in caso di mancata risposta del tumore al trattamento e/o qualora si manifestasse una progressione della malattia o in presenza di effetti indesiderati intollerabili. L’iniezione paravenosa deve essere attentamente evitata. Etoposide non può essere somministrato come iniezione intra–arteriosa e intracavitaria.
Popolazione pediatrica: La sicurezza e l’efficacia nei bambini e negli adolescenti non sono state stabilite.
Pazienti anziani Non è richiesto un adattamento del dosaggio.
Pazienti con grave compromissione della funzionalità renale Nei pazienti con funzionalità renale compromessa deve essere considerato il seguente adattamento iniziale della dose, sulla base dei valori di clearance della creatinina.
Clearance della creatinina (ml/min) | Dose |
> 50 | 100% della dose |
15–50 | 75% della dose |
Il dosaggio successivo deve basarsi sulla tolleranza del paziente e sull’efficacia clinica. Non sono disponibili dati in pazienti con clearance della creatinina <15 ml/min e per questi pazienti devono essere considerate ulteriori riduzioni della dose. Per le istruzioni relative alla diluizione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.