Riassunto del profilo di sicurezza: Le reazioni avverse riferite più frequentemente durante l'esperienza degli studi clinici con Esbriet a una dose di 2.403 mg/giorno, a confronto con pazienti che ricevevano placebo erano, rispettivamente, nausea (il 32,4% contro il 12,2%), eruzione cutanea (il 26,2% contro il 7,7%), diarrea (il 18,8% contro il 14,4%), affaticamento (il 18,5% contro il 10,4%), dispepsia (il 16,1% contro il 5,0%), anoressia (l’11,4% contro il 3,5%), cefalea (il 10,1% contro il 7,7%) e reazione di fotosensibilità (il 9,3% contro l'1,1%).
Tabella delle reazioni avverse: La sicurezza di Esbriet è stata valutata in studi clinici comprendenti 1.650 volontari e pazienti. Oltre 170 pazienti sono stati esaminati nell’ambito di studi clinici in aperto per più di cinque anni, e in alcuni casi fino a 10 anni. La tabella 1 mostra le reazioni avverse riferite con una frequenza di ≥2% in 623 pazienti che ricevevano Esbriet alla dose raccomandata di 2.403 mg/giorno nell’analisi pooled dei tre studi registrativi di fase 3. Nella tabella 1 sono elencate anche le reazioni avverse sulla base dell’esperienza derivante dalla sorveglianza post-marketing. Le reazioni avverse sono elencate in base alla classificazione per sistemi e organi (System Organ Class - SOC) e all'interno di ciascun gruppo di frequenza [Molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100); rara (≥1/10.000, <1/1.000), non nota (non possono essere determinate in base ai dati disponibili)] le reazioni avverse sono presentate in ordine decrescente di gravità.
Tabella 1 Reazioni avverse in base alla SOC e alla frequenza MedDRA |
Infezioni ed infestazioni |
Comune | Infezione del tratto respiratorio superiore; infezione del tratto urinario |
Patologie del sangue e del sistema linfatico |
Raro | Agranulocitosi¹ |
Patologie del sistema immunitario |
Non comune | Angioedema¹ |
Frequenza non nota | Anafilassi¹ |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
Molto comune | Anoressia |
Comune | Diminuzione del peso; diminuzione dell'appetito |
Non comune | Iponatriemia¹ |
Disturbi psichiatrici |
Comune | Insonnia |
Patologie del sistema nervoso |
Molto comune | Cefalea |
Comune | Capogiri; sonnolenza; disgeusia; letargia |
Patologie vascolari |
Comune | Vampate |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Comune | Dispnea; tosse; tosse produttiva |
Patologie gastrointestinali |
Molto comune | Dispepsia; nausea; diarrea |
Comune | Malattia da reflusso gastroesofageo; vomito; distensione addominale; disagio addominale; dolore addominale; dolore addominale superiore; fastidio allo stomaco; gastrite; stipsi; flatulenza |
Patologie epatobiliari |
Comune | Aumento delle ALT; aumento delle AST; aumento della gamma glutamil transferasi |
Non comune | Aumento dei livelli sierici della bilirubina totale in concomitanza con l’innalzamento di ALT e AST¹, danno epatico farmaco-indotto² |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Molto comune | Reazione di fotosensibilità; eruzione cutanea |
Comune | Prurito; eritema; pelle secca; eruzione eritematosa; eruzione maculare; eruzione pruritica |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo |
Comune | Mialgia; artralgia |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Molto comune | Affaticamento |
Comune | Astenia; dolore al petto non cardiaco |
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura |
Comune | Eritema solare |
1 Identificato attraverso la sorveglianza post-marketing ² Attraverso la sorveglianza post-marketing sono stati identificati casi di danno epatico farmaco-indotto severo, tra i quali casi con esito fatale (vedere paragrafi 4.3, 4.4).
Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.