Profilo di sicurezza complessivo Il profilo di sicurezza complessivo di Endoprost si basa su dati provenienti dall’osservazione post registrativa e dati che vengono dall’analisi degli studi clinici. Le incidenze grezze sono calcolate su di una banca dati che comprende complessivamente 3.325 pazienti che hanno ricevuto iloprost o negli studi clinici controllati o non controllati oppure in un programma di uso compassionevole relativo a pazienti in generale anziani e con più patologie associate e che presentano ischemia arteriosa cronica degli arti inferiori negli stadi avanzati III e IV ed, ancora, in pazienti con tromboangioite obliterante, secondo quanto è riportato in dettaglio alla tabella 1. Le reazioni avverse al farmaco più frequentemente osservate (≥10%) nei pazienti che ricevono iloprost negli studi clinici sono cefalea, arrossamento cutaneo (vampate), nausea, vomito e iperidrosi. È probabile che questi effetti indesiderati si verifichino durante la titolazione della dose all’inizio del trattamento per individuare la miglior dose tollerabile per ciascun paziente. Tuttavia, tutti questi effetti collaterali scompaiono rapidamente riducendo la dose. Complessivamente, le reazioni avverse al farmaco più gravi nei pazienti che ricevono iloprost sono accidente cerebrovascolare, infarto del miocardio, embolia polmonare, arresto cardiaco, convulsione, ipotensione, tachicardia, asma, angina pectoris, dispnea ed edema polmonare. Un altro gruppo di effetti indesiderati è relativo alle reazioni locali nel sito d’infusione. Per esempio, possono comparire arrossamento e dolore nel sito d’infusione o una vasodilatazione cutanea che può portare all’evidenziarsi di eritema striato superficiale lungo il decorso della vena sede d’infusione.
Tabella delle reazioni avverse Le reazioni avverse al farmaco osservate con Endoprost sono riportate nella tabella sotto secondo la classificazione sitemica organica (MedDRA 14.1). Il termine MedDRA più appropriato è usato per descrivere una certa reazione con i suoi sintomi e le relative condizioni. Le reazioni avverse al farmaco provenienti dagli studi clinici sono classificate secondo la loro frequenza, i gruppi di frequenza sono definiti secondo le seguenti convenzioni: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100) e, raro (≥1/10.000, < 1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Tabella 1: reazioni avverse al farmaco riportate negli studi clinici o durante l’osservazione post-registrativa in pazienti trattati con Endoprost
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | Molto comune | Comune | Non comune | Raro |
Patologie del sistema emolinfopoietico | | | Trombocitopenia | |
Disturbi del sistema immunitario | | | Ipersensibilità | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | | Riduzione dell’appetito | | |
Disturbi psichiatrici | | Apatia, Stato confusionale | Ansietà, Depressione, Allucinazioni | |
Patologie del sistema nervoso | Cefalea | Capogiro/ Vertigini, Parestesia/ Sensazione di pulsazione/ Iperestesia/ Sensazione di bruciore, Irrequietezza, Agitazione, Sedazione, Sonnolenza | Convulsione*, Sincope, Tremore, Emicrania | |
Patologie dell’occhio | | | Vista offuscata, Irritazione oculare, Dolore oculare | |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | | | | Patologie vestibolari |
Patologie cardiache | | Tachicardia*, Bradicardia, Angina pectoris* | Infarto del miocardio* Arresto cardiaco* Aritmia/ Extrasistole | |
Patologie vascolari | Arrossamento | Ipotensione* Aumento della pressione sanguigna | Accidente cerebrovascolare*/ Ischemia cerebrale, Embolia polmonare* Trombosi venosa profonda | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | | Dispnea* | Asma* Edema polmonare* | Tosse |
Patologie gastrointestinali | Nausea, Vomito | Diarrea, Disturbo addominale/ Dolore addominale | Diarrea emorragica, Emoragia rettale Dispepsia, Tenesmo rettale, Costipazione, Eruttazione, Disfagia, Secchezza delle fauci, Disgeusia | Proctite |
Patologie epatobiliari | | | Ittero | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Iperidrosi | | Prurito | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | | Dolore alla mascella/Trisma/ Mialgia/ Artralgia | Tetania, Spasmi muscolari, Ipertonia | |
Patologie renali e urinarie | | | Dolore renale, Tenesmo vescicale, Anormalità urinaria, Disuria, Patologie del tratto urinario | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | Dolore, Piressia/ Aumento della temperatura corporea, Sensazione di calore, Astenia/ Malessere, Brividi, Affaticamento/ Stanchezza, Sete, Reazione nella sede d’infusione(eritema, nella sede d’infusione, dolore nella sede d’infusione, flebite nella sede d’infusione) | | |
* sono stati riportati casi fatali e/o pericolosi per la vita |
Iloprost può causare angina pectoris, specialmente nei pazienti con disturbi coronarici. Il rischio di emoragia è maggiore nei pazienti ai quali vengono somministrati in concomitanza inibitori dell’aggregazione piastrinica, eparina o anticoagulanti cumarinosimili.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione disponibile all’indirizzo:
http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.