Sintesi del profilo di sicurezza Possono verificarsi occasionalmente reazioni avverse quali brividi, cefalea, capogiro, febbre, vomito, reazioni allergiche, nausea, artralgia, pressione arteriosa bassa e dolore dorso-lombare moderato. Raramente, le immunoglobuline umane normali possono causare una improvvisa riduzione della pressione arteriosa e, in casi isolati, shock anafilattico, anche quando il paziente non ha mostrato ipersensibilità alla somministrazione precedente. Reazioni locali in sede di infusione: tumefazione, indolenzimento, arrossamento, indurimento, calore localizzato, dolore localizzato, sensazione di prurito, livido ed eruzione cutanea possono verificarsi frequentemente. Per le informazioni sulla sicurezza rispetto ad agenti infettivi trasmissibili, vedere paragrafo 4.4.
Tabella delle reazioni avverse La sicurezza di Cuvitru somministrato per via sottocutanea è stata valutata in due studi multicentrici prospettici, in aperto, non controllati condotti in 122 soggetti affetti da immunodeficienza primaria. Le reazioni avverse (RA) locali sono state per la maggior parte (98,8%) di lieve intensità. Un soggetto ha interrotto il trattamento a causa di una RA locale (dolore). Su 122 soggetti trattati con Cuvitru, 112 hanno completato uno studio. La tabella riportata in basso è conforme alla classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA (SOC, system organ classification, e livello dei termini preferiti). Le classi di frequenza sono state determinate in base alla seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Frequenza della reazioni avverse (RA) negli studi clinici con Cuvitru
Classificazione per sistemi e organi (SOC) secondo MedDRA | Reazione avversa | Frequenza per soggettoa | Frequenza per infusioneb |
PATOLOGIE DEL SISTEMA NERVOSO | Cefalea | Molto comune | Comune |
Capogiro | Comune | Non comune |
Sensazione di bruciore | Non comune | Raro |
Emicrania | Comune | Raro |
Sonnolenza | Comune | Raro |
PATOLOGIE VASCOLARI | Ipotensione | Comune | Raro |
PATOLOGIE GASTROINTESTINALI | Diarrea | Molto comune | Comune |
Nausea | Molto comune | Non comune |
Dolore addominale inferiore | Non comune | Raro |
Dolore addominale | Comune | Non comune |
PATOLOGIE DELLA CUTE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO | Prurito | Comune | Raro |
Orticaria | Comune | Raro |
PATOLOGIE DEL SISTEMA MUSCOLOSCHELETRICO E DEL TESSUTO CONNETTIVO | Mialgia | Comune | Non comune |
PATOLOGIE SISTEMICHE E CONDIZIONI RELATIVE ALLA SEDE DI SOMMINISTRAZIONE | Reazione locale | Molto comune | Comune |
• Eritema in sede di infusione (include eritema in sede di iniezione) | Molto comune | Comune |
• Dolore in sede di iniezione (include fastidio in sede di infusione e dolore in sede di infusione) | Molto comune | Comune |
• Gonfiore in sede di infusione | Comune | Non comune |
• Prurito in sede di iniezione (include prurito in sede di infusione) | Comune | Non comune |
• Orticaria in sede di infusione | Comune | Non comune |
• Livido in sede di infusione | Comune | Raro |
• Edema in sede di infusione | Non comune | Raro |
Affaticamento | Molto comune | Non comune |
Dolore | Comune | Raro |
ESAMI DIAGNOSTICI | Anticorpo anti-decarbossilasi dell'acido glutammico, positivo | Non comune | Raro |
Test di Coombs diretto positivo | Non comune | Raro |
a La frequenza per soggetto è stata calcolata utilizzando il numero dei soggetti che hanno manifestato qualunque EA indipendentemente dalla correlazione con Cuvitru.
b La frequenza per infusione è stata calcolata utilizzando il numero delle infusioni associate a qualunque EA indipendentemente dalla correlazione con Cuvitru. Le seguenti ulteriori reazioni avverse da farmaco sono state identificate e segnalate durante l’uso post-marketing di un altro prodotto a base di immunoglobuline per via sottocutanea: parestesia, tremore, tachicardia, dispnea, laringospasmo e fastidio al torace.
Popolazione pediatrica Il profilo di sicurezza nella popolazione pediatrica è risultato simile a quello nei soggetti adulti.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dell’Agenzia italiana del Farmaco, sito web:
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.