Riassunto del profilo di sicurezza Poiché valganciclovir è un profarmaco di ganciclovir, è probabile che le reazioni avverse associate a valganciclovir si verifichino anche con ganciclovir. Sebbene ganciclovir per via orale non sia più disponibile, le reazioni avverse segnalate con il suo utilizzo si possono manifestare anche in pazienti trattati con ganciclovir per via endovenosa. La tabella delle reazioni avverse al farmaco (ADR) comprende pertanto sia quelle riferite con ganciclovir per via orale/endovenosa sia quelle segnalate con valganciclovir. Nei pazienti trattati con ganciclovir/valganciclovir le reazioni avverse più gravi e frequenti sono state quelle ematologiche con neutropenia, anemia e trombocitopenia (vedere paragrafo 4.4). Altre reazioni avverse sono riportate nella tabella di seguito. La frequenza indicata nella tabella delle reazioni avverse deriva da una popolazione aggregata di pazienti con HIV (n = 1704) sottoposti a terapia di mantenimento con ganciclovir o valganciclovir. Fanno eccezione agranulocitosi, granulocitopenia e reazione anafilattica, la cui frequenza è ricavata dall’esperienza post-marketing. Le reazioni avverse sono riportate in base alla classificazione MedDRA per sistemi e organi. Le categorie di frequenza sono definite secondo la seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000) e molto raro (< 1/10.000). Il profilo globale di sicurezza di ganciclovir/valganciclovir è consistente nelle popolazioni con HIV e sottoposte a trapianto, eccetto per quanto concerne il distacco della retina, segnalato soltanto nei pazienti con HIV affetti da retinite da CMV. Sussistono tuttavia alcune differenze nella frequenza di determinate reazioni. Ganciclovir per via endovenosa è associato a un minor rischio di diarrea rispetto a valganciclovir per via orale. Nei pazienti con HIV vengono segnalate con maggiore frequenza piressia, infezioni da candida, depressione, neutropenia severa (ANC < 500/mcl) e reazioni cutanee. Nei pazienti sottoposti a trapianto d’organo viene invece segnalata più frequentemente disfunzione renale ed epatica.
Tabella delle reazioni avverse ADR (Medical Dictionary for Regulatory Activities, MedDRA) Classificazione per sistemi e organi | Categoria di frequenza |
Infezioni e infestazioni : |
Infezioni da candida, ivi compresa candidosi orale | Molto comune |
Infezione delle alte vie respiratorie |
Sepsi | Comune |
Influenza |
Infezione delle vie urinarie |
Cellulite |
Patologie del sistema emolinfopoietico : |
Neutropenia | Molto comune |
Anemia |
Trombocitopenia | Comune |
Leucopenia |
Pancitopenia |
Insufficienza midollare | Non comune |
Anemia aplastica | Raro |
Agranulocitosi* |
Granulocitopenia* |
Patologie del sistema immunitario : |
Ipersensibilità | Comune |
Reazione anafilattica* | Raro |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione : |
Calo dell’appetito | Molto comune |
Perdita di peso | Comune |
Disturbi psichiatrici : |
Depressione | Comune |
Stato confusionale |
Ansia |
Agitazione | Non comune |
Disturbo psicotico |
Pensieri anomali |
Allucinazioni |
Patologie del sistema nervoso : |
Mal di testa | Molto comune |
Insonnia | Comune |
Neuropatia periferica |
Capogiri |
Parestesia |
Ipoestesia |
Crisi convulsive |
Disgeusia (alterazione del gusto) |
Tremori | Non comune |
Patologie dell’occhio : |
Compromissione della vista | Comune |
Distacco della retina |
Mosche volanti (Miodesopsie) |
Dolore oculare |
Congiuntivite |
Edema maculare |
Patologie dell’orecchio e del labirinto : |
Dolore alle orecchie | Comune |
Sordità | Non comune |
Patologie cardiache : |
Aritmia | Non comune |
Patologie vascolari : | |
Ipotensione | Comune |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche : |
Tosse | Molto comune |
Dispnea |
Patologie gastrointestinali : |
Diarrea | Molto comune |
Nausea |
Vomito |
Dolore addominale |
Dispepsia | Comune |
Flatulenza |
Dolore all’addome superiore |
Costipazione |
Ulcerazione della bocca |
Disfagia |
Distensione addominale |
Pancreatite |
Patologie epatobiliari : |
Aumento dei livelli di fosfatasi alcalina ematica | Comune |
Alterazione della funzionalità epatica |
Aumento dei livelli di aspartato aminotransferasi |
Aumento dei livelli di alanina aminotransferasi |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo : |
Dermatite | Molto comune |
Sudorazione notturna | Comune |
Prurito |
Rash |
Alopecia |
Cute secca | Non comune |
Orticaria |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo : |
Mal di schiena | Comune |
Mialgia |
Artralgia |
Spasmi muscolari |
Patologie renali e urinarie : |
Compromissione renale | Comune |
Riduzione della clearance renale della creatinina |
Aumento dei livelli di creatinina ematica |
Insufficienza renale | Non comune |
Ematuria |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella : |
Infertilità maschile | Non comune |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione : |
Piressia | Molto comune |
Affaticamento |
Reazione in corrispondenza della sede di iniezione | Comune |
Dolore |
Brividi |
Malessere |
Astenia |
Dolore toracico | Non comune |
* Le categorie di frequenza di queste reazioni avverse provengono dall’esperienza successiva all’immissione in commercio, mentre tutte le altre si basano sulla frequenza registrata nell’ambito delle sperimentazioni cliniche. Descrizione di reazioni avverse selezionate Neutropenia Non è possibile prevedere il rischio di neutropenia in base al numero dei neutrofili prima del trattamento. Solitamente, la neutropenia insorge durante la prima o la seconda settimana del trattamento di induzione e dopo la somministrazione di una dose cumulativa ≤ 200 mg/kg. Di norma, la conta cellulare rientra nei valori normali 2-5 giorni dopo la sospensione del farmaco o la riduzione della dose (vedere paragrafo 4.4).
Neutropenia severa Neutropenia severa è stata riportata più frequentemente nei pazienti HIV (14%) che ricevono terapia di mantenimento con valganciclovir, ganciclovir orale o intravenoso (n = 1704) rispetto ai pazienti con trapianto di organi che ricevono valganciclovir o ganciclovir orale. Nei pazienti che hanno ricevuto valganciclovir o ganciclovir orale fino al giorno100 dopo il trapianto, l'incidenza di neutropenia severa è stata rispettivamente del 5% e del 3%, mentre nei pazienti che hanno ricevuto valganciclovir fino al giorno 200 dopo il trapianto l'incidenza di neutropenia severa è stata del 10%.
Trombocitopenia I pazienti con basse conte piastriniche (< 100.000/mcl) al basale presentano un aumento del rischio di sviluppare trombocitopenia. I pazienti con immunosoppressione iatrogena, a causa del trattamento con immunosoppressori, sono esposti a un rischio più elevato di sviluppare trombocitopenia rispetto ai pazienti affetti da AIDS (vedere paragrafo 4.4). La trombocitopenia severa può essere associata a un sanguinamento potenzialmente letale.
Crisi convulsive Nei pazienti in terapia con imipenem-cilastatina e ganciclovir sono state riferite crisi convulsive (vedere paragrafi 4.4 e 4.5).
Distacco della retina Questa reazione avversa è stata segnalata soltanto in studi condotti su pazienti affetti da AIDS trattati con Citovirax per retinite da CMV.
Reazioni in sede di iniezione Nei pazienti trattati con ganciclovir si verificano comunemente reazioni in sede di iniezione. Per ridurre il rischio di irritazione tissutale locale, Citovirax deve essere somministrato in base alle raccomandazioni riportate nel paragrafo 4.2.
Popolazione pediatrica Sebbene non siano stati condotti studi formali di sicurezza su ganciclovir in bambini di età inferiore a 12 anni, ma in base all’esperienza con valganciclovir, un profarmaco di ganciclovir, il profilo di sicurezza del farmaco attivo risulta nel suo complesso simile tra pazienti pediatrici e pazienti adulti. Tuttavia, i tassi di incidenza di alcune reazioni avverse, quali piressia e dolore addominale, potenzialmente caratteristiche della popolazione pediatrica, risultano superiori nei pazienti pediatrici rispetto ai pazienti adulti. Inoltre, sebbene la neutropenia insorga con maggiore frequenza nei pazienti pediatrici, in questa popolazione di soggetti non emerge alcuna correlazione tra neutropenia e reazioni avverse infettive. Per i neonati o lattanti con HIV/AIDS o infezione da CMV congenita sintomatica trattati con valganciclovir o ganciclovir sono disponibili soltanto dati limitati; tuttavia, il profilo di sicurezza sembra essere coerente con il profilo di sicurezza noto per valganciclovir/ganciclovir.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.