Posologia Adulti • (i) Dose per scintigrafia cerebrale La dose normale per adulti (70kg) è di 555-1110 MBq per iniezione endovenosa, pari a 7,93-15,86 MBq prochilo. • (ii) Localizzazione
in vivo dei leucociti marcati con Tc-99m La dose normale per adulti (70kg) è di 185-370 MBq di iniezione endovenosa con leucociti marcati, pari a 2,65-5,29 MBq prochilo.
Compromissione renale/Compromissione epatica È richiesta un’attenta valutazione dell’attività da somministrare dato che in questi pazienti è possibile una maggiore esposizione alle radiazioni
Popolazione pediatrica L’uso di Ceretec nei bambini e adolescenti deve essere considerato attentamente, in base alle esigenze cliniche e alla valutazione del rapporto rischio / beneficio in questo gruppo di pazienti. Le attività da somministrare a bambini e adolescenti possono essere calcolate secondo le raccomandazioni della Scheda di dosaggio pediatrico della European Association of Nuclear Medicine (EANM) (Versione 5.7.2016) per un dato peso del paziente come riportato di seguito. I livelli di riferimento diagnostici nazionali non devono essere superati • Per scintigrafia cerebrale
Peso (kg) | Attività (MBq) | Peso (kg) | Attività (MBq) | Peso (kg) | Attività (MBq) |
3 | 100.0 | 22 | 274.0 | 42 | 473.5 |
4 | 100.0 | 24 | 295.8 | 44 | 495.7 |
6 | 100.0 | 26 | 318.1 | 46 | 518.0 |
8 | 110.9 | 28 | 333.1 | 48 | 533.0 |
10 | 140.4 | 30 | 355.3 | 50 | 554.8 |
12 | 162.7 | 32 | 377.6 | 52-54 | 584.8 |
14 | 184.9 | 34 | 399.9 | 56-58 | 621.6 |
16 | 207.2 | 36 | 414.4 | 60-62 | 658.4 |
18 | 229.5 | 38 | 436.7 | 64-66 | 695.7 |
20 | 251.7 | 40 | 458.9 | 68 | 725.2 |
• Localizzazione
in vivo dei leucociti marcati con Tc-99m
Peso (kg) | Attività (MBq) | Peso (kg) | Attività (MBq) | Peso (kg) | Attività (MBq) |
3 | 40.0 | 22 | 185.2 | 42 | 319.9 |
4 | 40.0 | 24 | 199.9 | 44 | 335.0 |
6 | 59.9 | 26 | 214.9 | 46 | 350.0 |
8 | 74.9 | 28 | 225.1 | 48 | 360.2 |
10 | 94.9 | 30 | 240.1 | 50 | 374.9 |
12 | 109.9 | 32 | 255.2 | 52-54 | 395.2 |
14 | 125.0 | 34 | 270.2 | 56-58 | 420.0 |
16 | 140.0 | 36 | 280.0 | 60-62 | 444.9 |
18 | 155.1 | 38 | 295.1 | 64-66 | 470.1 |
20 | 170.1 | 40 | 310.1 | 68 | 490.0 |
Modo di somministrazione Questo medicinale deve essere ricostituito prima della somministrazione al paziente. Per la preparazione del paziente vedere paragrafo 4.4. Per le istruzioni sulla marcatura del farmaco prima della somministrazione, vedere paragrafo 12. La via di somministrazione è endovenosa, sia del prodotto libero che legato a leucociti. L'iniezione a scopo diagnostico deve essere fatta una sola volta al giorno, e di regola, se necessario ripetere l'esame, attendere 48 ore prima del successivo esame. Somministrare la sospensione di leucociti marcati con Tc-99m usando un ago da 19G subito dopo la marcatura, come descritto al paragrafo 12 punto B) Procedura per la separazione dei leucociti e successiva marcatura in vitro con Tc-99m esametazima. Acquisizione delle immagini: (i) Scintigrafia cerebrale L'acquisizione delle immagini può iniziare dopo 30-90 minuti dall'iniezione. Poichè utilizzando una gamma camera planare si possono visualizzare gravi alterazioni nella distribuzione cerebrale del tracciante, è vivamente raccomandato l'impiego di tecnica SPECT per massimizzare il valore dello studio. (ii) Localizzazione
in vivo dei leucociti marcati con Tc-99m. L'indagine dinamica può essere ottenuta nei primi 60 minuti dopo l'iniezione per valutare la clearance polmonare e per visualizzare l'immediata migrazione cellulare. L'indagine statica a 0,5-1,5 ore, 2-4 ore e, se necessario, a 18-24 ore dall'iniezione può essere eseguita per rivelare accumulo focale di attività. Fare attenzione nel distinguere tra localizzazione leucocitaria e normale biodistribuzione. Nella prima ora successiva all'iniezione di leucociti marcati con Tc-99m, l'attività è presente nei polmoni, fegato, milza, pool sanguigno e midollo osseo così come nella vescica. Anche i reni (parenchima e/o pelvi renale) e cistifellea possono essere visualizzati. Questo pattern di attività è visibile sino a 4 ore dopo l'iniezione a parte l'attività polmonare che è abbondantemente ridotta e un debole residuo intestinale che può essere ancora visibile. Dopo 24 ore è visibile una sostanziale attività colica, in aggiunta alle normali aree visualizzate nelle prime scansioni.