Riassunto del profilo di sicurezza Busulfano in associazione con ciclofosfamide o melfalan Negli adulti Le informazioni sugli eventi avversi derivano da due studi clinici (n = 103) con busulfano. Gravi segni di tossicità a livello del sistema ematologico, epatico e respiratorio sono considerati come conseguenze attese del regime di condizionamento e della procedura di trapianto. Essi includono infezione e Malattia da trapianto contro l'ospite (Graft versus host disease, GVHD) che, sebbene non correlate direttamente, rappresentano le principali cause di morbosità e mortalità, specialmente nell'HPCT allogenico.
Patologie del sistema emolinfopoietico: Mielosoppressione e immunosoppressione rappresentano gli effetti terapeutici desiderati del regime di condizionamento. Pertanto, tutti i pazienti hanno presentato una grave citopenia: leucopenia nel 96% dei pazienti, trombocitopenia nel 94% e anemia nell'88%. Il tempo medio alla neutropenia è stato di 4 giorni per i pazienti sottoposti sia a trapianto autologo che allogenico. La durata media della neutropenia è stata rispettivamente di 6 e di 9 giorni per i pazienti sottoposti a trapianto autologo ed allogenico.
Disturbi del sistema immunitario I dati sull'incidenza della GVHD acuta sono stati raccolti nello studio OMC-BUS- 4 (trapianto allogenico) (n= 61). Un totale di 11 pazienti (18%) ha presentato una GVHD acuta. L'incidenza di GVHD acuta con gravità di grado I - II è stata del 13% (8/61), mentre l'incidenza di grado III-IV è stata del 5% (3/61). La GVHD acuta è stata giudicata seria in 3 pazienti. La GVHD cronica è stata segnalata se presentava caratteristiche di serietà o rappresentava causa di morte ed è stata riferita come causa di decesso in 3 pazienti.
Infezioni ed infestazioni Il 39% dei pazienti (40/103) ha presentato uno o più episodi di infezione, 1'83% dei quali (33/40) è stato classificato come lieve o moderato. La polmonite è stata fatale nell'l% (1/103) e potenzialmente letale nel 3% dei pazienti. Altre infezioni sono state ritenute gravi nel 3% dei pazienti. La febbre è stata riscontrata nell'87% dei pazienti ed è stata classificata come lieve/moderata nell'84% ed elevata nel 3% dei pazienti. Il 47% dei pazienti ha riferito brividi, di intensità lieve/moderata nel 46% e grave nell'l%.
Patologie epatobiliari Il 15% degli effetti indesiderati gravi hanno riguardato la tossicità epatica. La sindrome veno-occlusiva epatica (HVOD) è una potenziale complicanza riconosciuta della terapia di condizionamento post-trapianto. Sei su 103 pazienti (6%) hanno presentato HVOD. Questo evento si è manifestato nell'8,2% (5/61) dei pazienti sottoposti a trapianto allogenico (fatale in 2 casi) e nel 2,5% (1/42) dei pazienti sottoposti a trapianto autologo. Sono stati osservati anche valori elevati della bilirubinemia (n=3) e dell'AST (n=l). Due dei quattro casi con livelli sierici di grave epatotossicità erano fra i pazienti con diagnosi di HVOD.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Negli studi con busulfano un paziente ha presentato sindrome da stress respiratorio acuto con conseguente insufficienza respiratoria associata a fibrosi polmonare interstiziale che è risultata fatale.
Popolazione pediatrica Le informazioni sugli eventi avversi derivano dallo studio clinico in pediatria (n=55). Le gravi tossicità che hanno coinvolto il sistema epatico e quello respiratorio sono considerate conseguenze attese del regime di condizionamento e della procedura di trapianto.
Disturbi del sistema immunitario: I dati sull'incidenza di GVHD acuta sono stati raccolti in pazienti sottoposti a trapianto allogenico (n=28). Un totale di 14 pazienti (50%) ha presentato una GVHD acuta. L'incidenza di GVHD acuta di grado I-II è stata del 46,4% (13/28) mentre l'incidenza di grado III-IV è stata del 3,6% (1/28). La GVHD cronica è stata riportata solo quando era causa di morte: un paziente è morto a 13 mesi dal trapianto.
Infezioni ed infestazioni: Infezioni (neutropenia febbrile documentata e non) sono state riscontrate nell'89% dei pazienti (49/55). Febbre lieve/moderata si è manifestata nel 76% dei pazienti.
Patologie epatobiliari: Aumento delle transaminasi di grado 3 è stato riportato nel 24% dei pazienti. La sindrome veno-occlusiva (VOD) è stata osservata rispettivamente nel 15% (4/27) e nel 7% (2/28) dei casi di trapianto autologo ed allogenico. La VOD osservata non è stata né fatale né grave e si è risolta in tutti i casi.
Busulfan in combinazione con fludarabina (FB) Negli adulti Il profilo di sicurezza di busulfano in associazione con fludarabina (FB) è stato esaminato mediante un'analisi degli eventi avversi riportati nei dati pubblicati derivanti da studi clinici in regime di condizionamento ad intensità ridotta (RIC). In questi studi, un totale di 1.574 pazienti aveva ricevuto FB come regime RIC prima del trapianto di cellule emopoietiche progenitrici. La mielosoppressione e l'immunosoppressione erano gli effetti terapeutici desiderati del regime di condizionamento e di conseguenza non sono stati considerati come effetti indesiderati.
Infezioni e infestazioni Il verificarsi di episodi infettivi o la riattivazione di agenti infettivi opportunistici riflette principalmente la condizione immunitaria del paziente che riceve un regime di condizionamento. Le reazioni avverse di tipo infettivo più frequenti sono state la riattivazione del Citomegalovirus (CMV) [range: 30, 7% - 80,0%], la riattivazione del virus di Epstein-Barr (EBV) [range: 2,3% - 61%], infezioni batteriche [range: 32,0% - 38,9%] e infezioni virali [range: 1,3% - 17,2%].
Patologie gastrointestinali La più alta frequenza di nausea e vomito è stata del 59,1% e la più alta frequenza di stomatite è stata dell'11%.
Patologie renali e urinarie È stato suggerito che regimi di condizionamento contenenti fludarabina fossero associati ad una maggiore incidenza di infezioni opportunistiche dopo il trapianto, a causa dell'effetto immunosoppressivo della fludarabina. Le cistiti emorragiche tardive che si verificano due settimane dopo il trapianto sono probabilmente correlate all'infezione/riattivazione virale. Le cistiti emorragiche, comprese le cistiti emorragiche indotte da infezione virale, sono state riportate in un intervallo di frequenza compreso tra il 16% e il 18,1%.
Patologie epatobiliari La VOD è stata riportata con una frequenza compresa tra 3,9% e 15,4%. La mortalità correlata al trattamento/mortalità senza recidiva (TRM/NRM) riportata fino al giorno +100 post-trapianto è stata esaminata anche attraverso una revisione dei dati pubblicati da studi clinici. Tale parametro ha considerato i casi di decesso che potevano essere riconducibili ad effetti indesiderati secondari successivi a HPCT e non correlati alla recidiva/progressione delle neoplasie ematologiche sottostanti. Le cause più frequentemente riportate di TRM/NRM erano infezione/sepsi, GVHD, patologie polmonari e insufficienza d'organo.
Tabelle riassuntive delle reazioni avverse Le frequenze sono definite come: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥1/1.000, < 1/100) o non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Gli effetti indesiderati provenienti dal monitoraggio post-commercializzazione sono stati inseriti nelle tabelle con frequenza "non nota".
Busulfan Tillomed in associazione con ciclofosfamide o melfalan Le reazioni avverse riportate in adulti e in pazienti pediatrici in più di un caso isolato sono elencate nella tabella sottostante, secondo la classificazione per sistemi e organi e secondo la frequenza. All'interno di ciascuna classe di frequenza, gli eventi avversi sono riportati in ordine di gravità decrescente.
Classificazione per sistemi e organi | Molto comune | Comune | Non comune | Non nota |
Infezioni ed infestazioni | Rinite, Faringite | | | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia, Trombocitopenia, Neutropenia febbrile, Anemia, Pancitopenia | | | |
Disturbi del sistema immunitario | Reazione allergica | | | |
Patologie endocrine | | | | Ipogonadismo** |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia, Iperglicemia, Ipocalcemia, Ipopotassiemia, Ipomagnesiemia, Ipofosfatemia | Iponatriemia | | |
Disturbi psichiatrici | Ansia, Depressione, Insonnia | Confusione | Delirio, Nervosismo, Allucinazioni, Agitazione | |
Patologie del sistema nervoso | Cefalea, Capogiri | | Crisi convulsive, Encefalopatia, Emorragia cerebrale | |
Patologie dell'occhio | | | | Cataratta, Assottigliamento della cornea, Disturbi del cristallino*** |
Patologie cardiache | Tachicardia | Aritmia, Fibrillazione atriale, Cardiomegalia, Versamento pericardico, Pericardite | Extrasistoli ventricolari, Bradicardia | |
Patologie vascolari | Ipertensione, Ipotensione, Trombosi, Vasodilatazione | | Trombosi dell'arteria femorale, Sindrome da fragilità capillare | |
Patologie respiratorie toraciche e mediastiniche | Dispnea, Epistassi, Tosse, Singhiozzo | Iperventilazione, Insufficienza respiratoria, Emorragia alveolare, Asma, Atelettasie, Versamento della pleura | Ipossia | Malattia polmonare interstiziale** |
Patologie gastrointestinali | Stomatite, Diarrea, Dolore addominale, Nausea, Vomito, Dispepsia, Ascite, Stipsi, Fastidio all'ano | Ematemesi, Ileo, Esofagite | Emorragia gastrointestinale | Ipoplasia dentale** |
Patologie epatobiliari | Epatomegalia, Ittero | Sindromi veno- occlusive epatiche* | | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Rash, Prurito, Alopecia | Desquamazione della pelle, Eritema, Disturbo della pigmentazione | | |
Patologie del Sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Mialgia, Lombalgia, Artralgia | | | |
Patologie renali e urinarie | Disuria, Oliguria | Ematuria, Insufficienza renale moderata | | |
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | | | | Menopausa precoce, Insufficienza ovarica** |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Astenia, Brividi, Febbre, Dolore al petto, Edema, Edema generalizzato, Dolore, Dolore o infiammazione al sito di iniezione, Mucosite | | | |
Esami diagnostici | Transaminasi aumentate, Bilirubina aumentata, GGT aumentata, Fosfatasi alcalina aumentata, Peso aumentato, Rumori respiratori anomali, Creatinina aumentata | BUN aumentato frazione di eiezione ridotta | | |
* le sindromi veno-occlusive epatiche sono più frequenti nella popolazione pediatrica. ** riportata nell'esperienza post-commercializzazione con busulfano per via endovenosa *** riportata nell'esperienza post-commercializzazione con busulfano per via orale
Busulfano in combinazione con fludarabina (FB) L'incidenza di ciascuna reazione avversa presentata nella tabella seguente è stata definita in base alla più alta incidenza osservata negli studi clinici pubblicati in regime RIC per i quali era stata chiaramente identificata la popolazione trattata con FB, indipendentemente dallo schema di somministrazione di Busulfano e gli endpoint. Le reazioni avverse riportate in più di un caso isolato sono elencate di seguito, secondo la classificazione per sistemi e organi e secondo la frequenza.
Classificazione per sistemi e organi | Molto comune | Comune | Non nota* |
Infezioni ed infestazioni | Infezione virale, Riattivazione del CMV, Riattivazione dell’EBV, Infezione batterica | Infezione fungina invasiva, Infezione polmonare | Ascesso cerebrale, Cellulite, Sepsi |
Patologie del sistema emolinfopoietico | | | Neutropenia febbrile |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Ipoalbuminemia, Disordine elettrolitico, Iperglicemia | | Anoressia |
Disturbi psichiatrici | | | Agitazione, Stato confusionale, Allucinazione |
Patologie del sistema nervoso | | Cefalea, Disturbi del sistema nervoso [Non classificabili diversamente] | Emorragia cerebrale, Encefalopatia |
Patologie cardiache | | | Fibrillazione atriale |
Patologie vascolari | | Ipertensione | |
Patologie respiratorie, toraciche, mediastiniche | | Emorragia polmonare | Insufficienza respiratoria |
Patologie gastrointestinali | Nausea, Vomito, Diarrea, Stomatite | | Emorragia gastrointestinale, Ipoplasia dentale* |
Patologie epatobiliari | Sindrome veno-occlusiva epatica | | Ittero, Disturbi epatici |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | Rash | |
Patologie renali e urinarie | Cistite emorragica** | Disturbi renali | Oliguria |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Mucosite | | Astenia, Edema, Dolore |
Esami diagnostici | Transaminasi aumentate, Bilirubina aumentata, Fosfatasi alcalina aumentata | Creatinina aumentata | Lattato- deidrogenasi ematica aumentata, Acido urico ematico aumentato, Urea ematica aumentata, GGT aumentata, Peso aumentato |
* riportati nell'esperienza post-commercializzazione ** inclusa cistite emorragica indotta da infezione virale
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazioni avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione al seguente indirizzo:
http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-s ospetta-reazione-avversa