Brevibloc è una soluzione pronta per l’uso raccomandata per la somministrazione endovenosa. Questa forma posologica è usata per somministrare l’appropriata dose di attacco o bolo di Brevibloc con una siringa.
Tachiaritmia sopraventricolare La posologia dell’esmololo nella tachiaritmia sopraventricolare deve essere titolata individualmente. Ogni step consiste di una dose d’attacco seguita da una dose di mantenimento. La dose di mantenimento efficace è tra i 50 e i 200 mcg /kg/min, sebbene siano state usate dosi inferiori come 25 e superiori come 300 mcg /kg/min.
Diagramma di flusso (Per l’inizio ed il mantenimento della terapia) |
Dose di attacco: 500 mcg /kg/min per 1minuto, poi, dose di mantenimento: 50 mcg /kg/min al minuto per 4 minuti | |
| Se vi è risposta Mantenere l’infusione di 50 mcg /kg/min. |
Se dopo 5 minuti la risposta è insufficiente Ricominciare con una dose di attacco da 500 mcg /kg/min per 1 minuto. Aumentare la dose di mantenimento a 100 mcg /kg/min, per 4 minuti | |
| Se vi è risposta Mantenere l’infusione di 100 mcg /kg/min. |
Se dopo 5 minuti la risposta è insufficiente Ricominciare con una dose di attacco da 500 mcg /kg/min per 1 minuto. Aumentare la dose di mantenimento a 150 mcg /kg/min per 4 minuti. | |
| Se vi è risposta Mantenere l’infusione di 150 mcg /kg/min. |
Se dopo 5 minuti la risposta è insufficiente Ricominciare con una dose d’attacco da 500 mcg /kg/min per 1 minuto. Aumentare la dose di mantenimento a 200 mcg /kg/min e continuare l’infusione. | |
Il volume e la quantità di Brevibloc da somministrare a seconda del diverso peso dei pazienti e delle dosi di mantenimento sono presentate nella Tabella 1
Tabella 1: Tabella posologica per la somministrazione di dosi di attacco e mantenimento Peso del paziente (kg) | Volume e quantità di esmololo richiesta per una DOSE INIZIALE D’ATTACCO di 500 mcg /kg in 1 minuto | Volume di esmololo richiesto per fornire diverse DOSI DI MANTENIMENTO per infusioni tra 25 e 300 mcg |
Volume (ml) | Quantità (mg) | DOSI |
25 mcg/kg/min | 50 mcg/kg/m in | 100 mcg/kg/m in | 150 mcg/kg/m in | 200 mcg/kg/m in | 300 mcg/kg/ min |
QUANTITÀ DA SOMMINISTRARE PER ORA |
40 | 2 | 20 | 6 ml/hr | 12 ml/hr | 24 ml/hr | 36 ml/hr | 48 ml/hr | 72 ml/hr |
50 | 2.5 | 25 | 7.5 ml/hr | 15 ml/hr | 30 ml/hr | 45 ml/hr | 60 ml/hr | 90 ml/hr |
60 | 3 | 30 | 9 ml/hr | 18 ml/hr | 36 ml/hr | 54 ml/hr | 72 ml/hr | 108 ml/hr |
70 | 3.5 | 35 | 10.5 ml/hr | 21 ml/hr | 42 ml/hr | 63 ml/hr | 84 ml/hr | 126 ml/hr |
80 | 4 | 40 | 12 ml/hr | 24 ml/hr | 48 ml/hr | 72 ml/hr | 96 ml/hr | 144 ml/hr |
90 | 4.5 | 45 | 13.5 ml/hr | 27 ml/hr | 54 ml/hr | 81 ml/hr | 108 ml/hr | 162 ml/hr |
100 | 5 | 50 | 15 ml/hr | 30 ml/hr | 60 ml/hr | 90 ml/hr | 120 ml/hr | 180 ml/hr |
110 | 5.5 | 55 | 16.5 ml/hr | 33 ml/hr | 66 ml/hr | 99 ml/hr | 132 ml/hr | 198 ml/hr |
120 | 6 | 60 | 18 ml/hr | 36 ml/hr | 72 ml/hr | 108 ml/hr | 144 ml/hr | 216 ml/hr |
* ml corrispondenti a Brevibloc (10 mg/ml) Quando si raggiunge la frequenza cardiaca desiderata o condizioni fisiologiche sicure per il paziente (per es. abbassamento della pressione sanguigna),OMETTERE la dose d’attacco e
ridurre la dose di mantenimento nell’infusione da 50 mcg /kg/min a 25 mcg /kg/min o meno. Se necessario, l’intervallo tra uno step e l’altro può essere aumentato da 5 a 10 minuti. NOTA: Non è stato dimostrato che la somministrazione di dosi di mantenimento superiori a 200 mcg /kg/min porti a vantaggi significativi, e la sicurezza delle dosi superiori a 300 mcg /kg/min non è stata studiata.
Tachicardia peri-operatoria e ipertensione Per la tachicardia peri-operatoria e l’ipertensione il dosaggio può variare come segue:
Per il trattamento intra-operatorio - durante l’anestesia quando è necessario un controllo immediato: •
Iniettare una dose sotto forma di bolo da 80 mg in 15-30 secondi, seguita da un’infusione di 150 mcg /kg/min. Regolare la velocità di infusione come richiesto fino a 300 mcg /kg/min. Il volume di infusione richiesto a seconda del diverso peso dei pazienti è indicato nella Tabella 1
Al momento del risveglio dall’anestesia Iniettare 500 mcg /kg/min per 4 minuti e continuare con l’infusione di 300 mcg /kg/min. Il volume di infusione richiesto a seconda del diverso peso dei pazienti è indicato nella Tabella 1
In situazioni post-operatorie quando è possibile la titolazione •
Iniettare una dose d’attacco di 500 mcg /kg/min per 1 minuto prima di ogni fase di titolazione per produrre una rapida risposta. Usare fasi di titolazione di 50, 100, 150, 200, 250 e 300 mcg /kg/min per 4 minuti e fermarsi quando si raggiunge l’effetto terapeutico desiderato. Il volume di infusione richiesto a seconda del diverso peso dei pazienti è indicato nella Tabella 1
Effetti potenziali da considerare durante il trattamento con Brevibloc In caso di comparsa di effetti collaterali, il dosaggio di Brevibloc può essere ridotto o la sua somministrazione interrotta. Gli effetti indesiderati dovrebbero risolversi in 30 minuti. Se si verifica una reazione locale al sito di infusione, deve essere usato un sito di infusione alternativo e si deve fare attenzione per prevenire uno stravaso. La somministrazione di Brevibloc per periodi maggiori di 24 ore non è stata completamente valutata. Infusioni per più di 24 ore devono essere effettuate solo con attenzione. Si consiglia di terminare l’infusione gradualmente per evitare il rischio di una tachicardia ed una ipertensione di "rimbalzo". Come con tutti i beta-bloccanti, dato che gli effetti dovuti all’interruzione non possono essere esclusi, attenzione va prestata nell’interruzione repentina dell’infusione di Brevibloc in pazienti con malattie coronariche.
Sostituzione della terapia con Brevibloc con farmaci alternativi Dopo che nei pazienti si raggiungono un adeguato controllo della frequenza cardiaca ed uno stato clinico stabile, si può passare ad una terapia con farmaci alternativi (come antiaritmici o calcio-antagonisti).
Riduzione del dosaggio : Quando Brevibloc viene sostituito con farmaci alternativi, il medico deve considerare attentamente le istruzioni del farmaco alternativo prescelto e ridurre il dosaggio di Brevibloc secondo quanto segue: • Entro la prima ora dalla prima dose del farmaco alternativo, ridurre della metà (50%) la velocità di infusione di BREVIBLOC. • Dopo la somministrazione della seconda dose del farmaco alternativo, monitorare la risposta del paziente e se si mantiene un controllo soddisfacente per la prima ora, interrompere l’infusione di Brevibloc
Ulteriori informazioni sul dosaggio Quando si raggiunge l’effetto terapeutico desiderato o condizioni fisiologiche sicure per il paziente (per es. abbassamento della pressione sanguigna),omettere il bolo e
ridurre la dose di mantenimento nell’infusione da 50 mcg /kg/min a 25 o 12,5 mcg /kg/min. Inoltre, è possibile aumentare l’intervallo tra uno step e l’altro da 5 a 10 minuti. La somministrazione di Brevibloc deve essere interrotta quando la frequenza cardiaca o la pressione sanguigna rapidamente raggiungono o superano un limite di sicurezza. Quando la frequenza cardiaca o la pressione sanguigna sono ritornate ad un livello accettabile, ricominciare la somministrazione, senza bolo e ad una dose più bassa.
Popolazioni speciali Anziani Gli anziani devono essere trattati con attenzione, iniziando con un dosaggio più basso. Non sono stati condotti studi speciali negli anziani. Tuttavia, l’analisi dei dati in 252 pazienti con più di 65 anni non hanno indicato variazioni negli effetti farmacodinamici se paragonati a quelli raccolti in pazienti con meno di 65 anni.
Pazienti con insufficienza renale Nei pazienti con insufficienza renale è necessario porre attenzione quando si somministra Brevibloc, dato che il metabolita acido di Brevibloc è eliminato immodificato dai reni. L’eliminazione del metabolita acido è significativamente diminuita nei pazienti con malattia renale ad uno stadio finale;l’emivita di eliminazione aumenta di circa 10 volte rispetto alla norma, ed i livelli plasmatici sono considerevolmente elevati.
Pazienti con insufficienza epatica In caso di insufficienza epatica non sono necessarie precauzioni speciali dato che le esterasi nei globuli rossi hanno un ruolo principale nel metabolismo del Brevibloc.
Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia del Brevibloc nei bambini e negli adolescenti fino a 18 anni non è stata ancora dimostrata. I dati attualmente disponibili sono descritti nelle sezioni 5.1 e 5.2 ma nessuna raccomandazione può essere fatta sulla posologia.