L'incidenza più elevata di reazioni avverse associate con la terapia con AVONEX è correlata ai sintomi simil-influenzali. I sintomi simil-influenzali più comunemente riportati sono dolori muscolari, febbre, brividi, sudorazione, astenia, mal di testa e nausea. La titolazione di AVONEX all’inizio della terapia ha dimostrato una riduzione della severità e dell’incidenza dei sintomi simil-influenzali. I sintomi simil-influenzali tendono ad essere più evidenti all'inizio della terapia e diventano meno frequenti con la prosecuzione del trattamento. Dopo l’iniezione del prodotto, possono manifestarsi sintomi neurologici transitori, che possono sembrare simili ad esacerbazioni della SM. In qualsiasi momento del trattamento possono insorgere episodi transitori di ipertonia e/o severa debolezza muscolare che impediscono movimenti volontari. Questi episodi sono di durata limitata, temporalmente correlati alle iniezioni e possono ripresentarsi dopo successive iniezioni. In alcuni casi questi sintomi sono associati ai sintomi simil-influenzali. Le frequenze delle reazioni avverse osservate sono espresse in pazienti-anni, secondo le seguenti categorie: Molto comune (≥1/10 anni-paziente); Comune (≥1/100, <1/10 anni-paziente); Non comune (≥1/1.000, <1/100 anni-paziente); Raro (≥1/10.000, <1/1.000 anni-paziente); Molto raro (<1/10.000 anni-paziente); Non nota (la frequenza non puo essere definita sulla base dei dati disponibili). L’indice tempo-paziente rappresenta la somma delle singole unità di tempo in cui il paziente nello studio è stato esposto ad AVONEX prima di manifestare la reazione avversa. Ad esempio, 100 annipersone può indicare 100 pazienti trattati per un anno oppure 200 pazienti trattati per metà anno. Nella seguente tabella sono riportate le reazioni avverse rilevate tramite studi (studi clinici ed osservazionali, con un periodo di follow-up compreso fra due e sei anni) e altre reazioni avverse identificate attraverso segnalazioni spontanee degli utilizzatori, con frequenza imprecisata. All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.
Esami diagnostici |
comune | diminuzione dei valori della conta dei linfociti, dei leucociti, dei neutrofili, dell’ematocrito, aumento dei valori ematici del potassio e dell’azoto ureico |
non comune | diminuzione della conta delle piastrine |
non nota | diminuzione o aumento del peso corporeo, anomalie nei test di funzionalità epatica |
Patologie cardiache |
non nota | cardiomiopatia, insufficienza cardiaca congestizia (vedere paragrafo 4.4), palpitazioni, aritmia, tachicardia |
Patologie del sistema emolinfopoietico |
non nota | pancitopenia, trombocitopenia |
raro | Microangiopatia trombotica, comprendente porpora trombotica trombocitopenica/sindrome emolitico uremica.* |
Patologie del sistema nervoso |
molto comune | cefalea² |
comune | spasticità muscolare, ipoestesia |
non nota | sintomi neurologici, sincope³, ipertonia, capogiro, parestesia, convulsioni, emicrania |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
comune | rinorrea |
raro | dispnea |
non nota | ipertensione arteriosa polmonare+ |
Patologie gastrointestinali |
comune | vomito, diarrea, nausea² |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
comune | eruzione cutanea, aumento della sudorazione, ecchimosi |
non comune | alopecia |
non nota | edema angioneurotico, prurito, eritema vescicolare, orticaria, peggioramento della psoriasi |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo |
comune | crampo muscolare, dolore cervicale, mialgia², artralgia, dolore alle estremità, dolore dorsale, rigidità muscolare, rigidità muscolo-scheletrica |
non nota | lupus eritematoso sistemico, debolezza muscolare, artrite |
Patologie renali e urinarie |
raro | sindrome nefrosica, glomerulosclerosi (vedere paragrafo 4.4 ‘Avvertenze speciali e precauzioni di impiego’) |
Patologie endocrine |
non nota | ipotiroidismo, ipertiroidismo |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
comune | Anoressia |
Infezioni ed infestazioni |
non nota | Ascesso in sede di iniezione¹ |
Patologie vascolari |
comune | vampate |
non nota | vasodilatazione |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
molto comune | sintomi simil-influenzali, piressia², brividi², sudorazione² |
comune | dolore in sede di iniezione, eritema in sede di iniezione, livido in sede di iniezione, astenia², dolore, senso di affaticamento², malessere, sudorazione notturna |
non comune | bruciore in sede di iniezione |
non nota | reazione in sede di iniezione, infiammazione in sede di iniezione, cellulite in sede di iniezione¹, necrosi in sede di iniezione, sanguinamento in sede di iniezione, dolore toracico |
Disturbi del sistema immunitario |
non nota | reazione anafilattica, shock anafilattico, reazioni d’ipersensibilità (angioedema, dispnea, orticaria, eruzione cutanea, esantema pruriginoso) |
Patologie epatobiliari |
non nota | insufficienza epatica, (vedere paragrafo 4.4) epatite, epatite autoimmune |
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella |
non comune | metrorragia, menorragia |
Disturbi psichiatrici |
comune | depressione (vedere paragrafo 4.4), insonnia |
non nota | suicidio, psicosi, ansia, confusione, labilità emotiva |
*Effetto di classe per i prodotti a base di interferone-beta (vedere paragrafo 4.4)
+ Effetto di classe per i medicinali contenenti interferone, vedere di seguito
Ipertensione arteriosa polmonare.
1 Sono state segnalate reazioni a carico del sito d’iniezione, che comprendono dolore, infiammazione e casi molto rari di ascesso o di cellulite che possono richiedere un intervento chirurgico. ² La frequenza della manifestazione è più elevata all'inizio della terapia. ³ Dopo un’iniezione di AVONEX è possibile che si verifichi un episodio di sincope, ma generalmente si tratta di un episodio isolato che di norma si presenta all’inizio della terapia e non si ripete con le iniezioni successive.
Ipertensione arteriosa polmonare. Casi di ipertensione arteriosa polmonare (IAP) sono stati segnalati con i medicinali contenenti interferone beta. Gli eventi sono stati segnalati in tempi diversi, anche diversi anni dopo l’inizio del trattamento con interferone beta.
Popolazione pediatrica. I pochi dati pubblicati suggeriscono che il profilo di sicurezza negli adolescenti di età compresa tra 12 e 16 anni, che ricevono AVONEX 30 microgrammi per via intramuscolare (IM) una volta alla settimana, è simile a quello osservato negli adulti.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco. Sito web:
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioniavverse.