Posologia Pazienti adulti e adolescenti (sopra i 40 kg) Nei pazienti adulti la dose raccomandata varia da 3 g (2 g di ampicillina + 1 g di sulbactam) a 12 g (8 g di ampicillina + 4 g di sulbactam) somministrati giornalmente in dosi divise ogni 8 o 6 ore. La somministrazione in dosi divise ogni 12 ore può essere presa in considerazione nel caso di infezioni lievi e di pazienti ambulatoriali. La scelta del dosaggio e dello schema di somministrazione dipendono dalla gravità dell’infezione:
Gravità dell’infezione | Dosaggio giornaliero Ampicillina/Sulbactam IM/EV (g) |
Lieve | 3 g (2 g di ampicillina + 1 g di sulbactam) (IM) |
Moderata | Fino a 6 g (4 g di ampicillina + 2 g di sulbactam) (IM/EV) |
Grave | Fino a 12 g (8 g di ampicillina + 4 g di sulbactam) (IM/EV) |
Pazienti in età pediatrica Ampicillina e Sulbactam IBI non deve essere somministrato per via intramuscolare ai neonati, ai lattanti e ai bambini fino a 2 anni di età. Per i bambini di età superiore a 2 anni la dose raccomandata è 150 mg/kg/giorno (100 mg/kg/giorno di ampicillina + 50 mg/kg/giorno di sulbactam). La dose terapeutica deve essere somministrata in tre o quattro dosi uguali.
Insufficienza renale Nei pazienti con grave insufficienza renale la somministrazione di ampicillina e sulbactam deve essere stabilita e controllata e deve essere effettuata con una minore frequenza, secondo la seguente tabella:
Clearance della Creatinina (ml/min) | Intervallo tra le dosi raccomandato |
≥ 30 | 6 h – 8 h |
15–29 | 12 h |
5–14 | 24 h |
< 5 | 48 h |
Pazienti in dialisi Sulbactam ed Ampicillina sono ugualmente eliminati dal sangue mediante emodialisi. Pertanto la somministrazione di Ampicillina e Sulbactam IBI deve avvenire immediatamente dopo la dialisi e in seguito ad intervalli di 48 ore fino alla dialisi successiva.
Profilassi perioperatoria di infezioni gravi nella chirurgia intra–addominale Per la profilassi delle infezioni chirurgiche devono essere somministrati da 1,5 (1 g di ampicillina + 500 mg di sulbactam) a 3 g (2 g di ampicillina + 1g di sulbactam) di Ampicillina e Sulbactam IBI al momento dell’induzione dell’anestesia e il dosaggio deve essere ripetuto ogni 6 – 8 ore. La somministrazione di Ampicillina e Sulbactam IBI viene generalmente terminata 24 ore dopo l’operazione, a meno che non sia indicato l’uso terapeutico.
Dosaggio durante la gravidanza (vedere il paragrafo 4.3) Si deve fare attenzione poiché la dose di ampicillina nel plasma delle donne in gravidanza diminuisce fino al 50%.
Durata della somministrazione Il trattamento viene normalmente continuato fino a 48 ore dopo che la febbre e i segni anormali si sono risolti. Il trattamento viene generalmente somministrato da 5 a 14 giorni, ma può essere prolungato, oppure una dose aggiuntiva di ampicillina può essere somministrata in caso di infezioni molto gravi. La dose totale di sulbactam non deve superare i 4 g al giorno. Nel trattamento di infezioni da streptococchi beta–emolitici è indicata una terapia di almeno 10 giorni in modo da prevenire complicazioni tardive (ad esempio, febbre reumatica, glomerulonefrite).
Modo di somministrazione La combinazione di ampicillina e sulbactam può essere somministrata solo per via intramuscolare.
Uso intramuscolare La polvere sterile può essere disciolta nel solvente annesso alla confezione (soluzione di lidocaina cloridrato) (vedere paragrafo 6.6). Ampicillina e sulbactam può essere somministrato mediante iniezione intramuscolare profonda (per le controindicazioni vedere paragrafo 4.3). Per le istruzioni sulla ricostituzione/diluizione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.