Amoxina (Amoxicillina) è un medicinale battericida, appartenente al gruppo delle penicilline semisintetiche.
Amoxina è utile per trattare le infezioni provenienti da germi sensibili all'amoxicillina a carico di differenti organi e apparati: infezioni alle vie respiratorie, infezioni orolaringoiatriche e stomatologiche, infezioni dell'apparato urogenitale, infezioni enteriche e delle vie biliari, infezioni della cute e dei tessuti molli ed infezioni di interesse chirurgico.
Amoxina è disponibile in granulato per sospensione orale da 25 mg/ 5 ml (e in flacone da 60 ml o da 100 ml con questa concentrazione) oppure in compresse da 1 grammo.
Aggiungere uno scarso quantitativo di acqua nel flacone di Amoxina; agitare bene e lasciare riposare qualche minuto. Poi, aggiungere altra acqua fino a raggiungere il livello indicato sul flacone e quindi agitare nuovamente. Prima della somministrazione, agitare bene la sospensione preparata.
Per bambini fino ai due anni somministrare 125 mg di Amoxina, pari a 2,5 ml di sciroppo, ogni 8 ore; dai 2 ai 10 anni somministrare invece 250 mg pari a 5 ml di sciroppo ogni 8 ore.
Il costo di una confezione di Amoxina da 12 compresse da 1 grammo è di circa 3,50 euro.
Per ogni altra informazione si fa riferimento al bugiardino di Amoxina.
Indice
Indicazione* | Dose* |
Sinusite batterica acuta | Da 250 mg a 500 mg ogni 8 ore oppure da 750 mg a 1 g ogni 12 ore |
Batteriuria asintomatica in gravidanza | |
Pielonefrite acuta | |
Ascesso dentale con cellulite diffusa | Per infezioni gravi, da 750 mg a 1 g ogni 8 ore |
Cistite acuta | La cistite acuta può essere trattata con 3 g due volte/die, per un giorno |
Otite media acuta | 500 mg ogni 8 ore, da 750 mg a 1 g ogni 12 ore Per infezioni gravi, da 750 mg a 1 g ogni 8 ore per 10 giorni |
Faringite e tonsillite streptococcica acuta | |
Riacutizzazioni di bronchite cronica | |
Polmonite acquisita in comunità | Da 500 mg a 1 g ogni 8 ore |
Febbre tifoide e paratifoide | Da 500 mg a 2 g ogni 8 ore |
Infezioni di protesi articolare | Da 500 mg a 1 g ogni 8 ore |
Profilassi dell’endocardite | 2 g per via orale, in dose singola 30–60 minuti prima della procedura |
Eradicazione di Helicobacter pylori | Da 750 mg a 1 g due volte/die in associazione con un inibitore di pompa protonica (ad es. omeprazolo, lansoprazolo) e un altro antibiotico (ad es. claritromicina, metronidazolo) per 7 giorni |
Malattia di Lyme (vedere paragrafo 4.4) | Stadio precoce: da 500 mg a 1 g ogni 8 ore fino a un massimo di 4 g/die in dosi separate per 14 giorni (da 10 a 21 giorni) Stadio tardivo (interessamento sistemico): da 500 mg a 2 g ogni 8 ore fino a un massimo di 6 g/die in dosi separate per 10–30 giorni |
Indicazione+ | Dose+ |
Sinusite batterica acuta | Da 20 a 90 mg/kg/die in dosi separate* |
Otite media acuta | |
Polmonite acquisita in comunità | |
Cistite acuta | |
Pielonefrite acuta | |
Ascesso dentale con cellulite diffusa | |
Faringite e tonsillite streptococcica acuta | Da 40 a 90 mg/kg/die in dosi separate* |
Febbre tifoide e paratifoide | 100 mg/kg/die in tre dosi separate |
Profilassi dell’endocardite | 50 mg/kg per via orale, in dose singola 30–60 minuti prima della procedura |
Malattia di Lyme (vedere paragrafo 4.4) | Stadio precoce: da 25 a 50 mg/kg/die in tre dosi separate per 10–21 giorni Stadio tardivo (interessamento sistemico): 100 mg/kg/die in tre dosi separate per 10–30 giorni |
VFG (ml/min) | Adulti e bambini ≥40 kg | Bambini <40 kg# |
maggiore di 30 | nessun aggiustamento necessario | nessun aggiustamento necessario |
da 10 a 30 | massimo 500 mg due volte/die | 15 mg/kg somministrati due volte/die (massimo 500 mg due volte/die) |
inferiore a 10 | massimo 500 mg/die | 15 mg/kg somministrati in singola dose giornaliera (massimo 500 mg) |
# Nella maggior parte dei casi è preferibile la terapia parenterale |
Emodialisi | |
Adulti e bambini ≥40 kg | 15 mg/ kg/die somministrati in un’unica dose giornaliera. Prima dell’emodialisi occorre somministrare una dose aggiuntiva di 15 mg/kg. Per ripristinare i livelli di farmaco circolanti deve essere somministrata un'altra dose da 15 mg/kg dopo l'emodialisi. |
Infezioni ed infestazioni | |
Molto raro | Candidiasi mucocutanea |
Patologie del sistema emolinfopoietico | |
Molto raro | Leucopenia reversibile (inclusa grave neutropenia o agranulocitosi), trombocitopenia reversibile e anemia emolitica. Aumento del tempo di sanguinamento e del tempo di protrombina (vedere paragrafo 4.4). |
Disturbi del sistema immunitario | |
Molto rara | Gravi reazioni allergiche, compresi edema angioneurotico, anafilassi, malattia da siero e vasculite da ipersensibilità (vedere paragrafo 4.4). |
Non nota | Reazione di Jarisch–Herxheimer (vedere paragrafo 4.4). |
Patologie del sistema nervoso | |
Molto raro | Ipercinesia, capogiri e convulsioni (vedere paragrafo 4.4). |
Patologie gastrointestinali | |
Dati da Studi Clinici | |
*Comune | Diarrea e nausea |
*Non comune | Vomito |
Dati Post–Marketing | |
Molto raro | Colite da antibiotico (inclusa colite pseudomembranosa e colite emorragica, vedere paragrafo 4.4). Lingua nera villosa Alterazione superficiale del colore dei denti# |
Patologie epatobiliari | |
Molto raro | Epatite e ittero colestatico. Moderato innalzamento dei valori di AST e/o ALT. |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Dati da Studi Clinici | |
*Comune | Rash cutaneo |
*Non comune | Orticaria e prurito |
Dati Post–Marketing | |
Molto raro | Reazioni cutanee come eritema multiforme, sindrome di Stevens–Johnson, necrolisi tossica epidermica, dermatite bollosa ed esfoliativa, pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) (vedere paragrafo 4.4) e reazioni da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS). |
Patologie renali e urinarie | |
Molto raro | Nefrite interstiziale Cristalluria (vedere paragrafi 4.4 e 4.9 Sovradosaggio) |
* L’incidenza di questi eventi avversi è stata calcolata sulla base di studi clinici che hanno coinvolto in totale circa 6.000 pazienti pediatrici e adulti trattati con amoxicillina. | |
#Nei bambini è stata riportata alterazione superficiale del colore dei denti. Una buona igiene orale può aiutare a prevenire l’alterazione del colore dei denti, generalmente eliminabile con lo spazzolamento. |