1. Indicazioni terapeutiche
Insufficienza renale acuta in trattamento conservativo o dialitico. Malnutrizione nei pazienti con insufficienza renale cronica. Apporto aminoacidico nel periodo post–dialitico. Apporto aminoacidico nel paziente con insufficienza renale postoperatoria. Periodo post–operatorio intermedio.
2. Posologia
Secondo prescrizione medica. Orientativamente 250–500 ml al giorno per infusione lenta endovenosa.
4. Avvertenze
Prima della somministrazione della "Soluzione di L–aminoacidi essenziali per nefrologia al 5,4%", specie nei casi di maggior gravità, è opportuno eseguire controlli del bilancio idroelettrolitico e dell’equilibrio acido–base, provvedendo, se del caso, alla somministrazione di correttivi elettrolitici. Inoltre devono essere frequentemente controllati i seguenti parametri: glicemia, proteinemia, tests di funzionalità epatica e renale, emocromo, potere di combinazione della CO2, osmolarità serica, ammoniemia, volemia. La somministrazione della "Soluzione di L–aminoacidi essenziali per nefrologia al 5,4% nei bambini e nei neonati con basso peso alla nascita, può causare iperammoniemia, specie se vengono impiegati alti dosaggi. Nei pazienti con insufficienza epatica grave la somministrazione della "Soluzione di L–aminoacidi essenziali per nefrologia al 5,4%" può aggravare gli squilibri dell’aminoacidemia e l’iperammoniemia. Nei pazienti in nutrizione parenterale totale in considerazione del cloro contenuto nella soluzione è consigliabile la somministrazione del fabbisogno giornaliero di sodio e potassio sotto forma di acetati per evitare quadri di ipercloremia. Avvertenze Da usarsi solo per infusione endovenosa lenta. Usare solo soluzioni perfettamente limpide. Ogni flacone va usato per una sola somministrazione, anche se usato parzialmente, la parte residua non va più adoperata. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Il prodotto contiene sodio metabisolfito: tale sostanza può provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.
5. Interazioni
Non segnalate. E’ consigliabile non aggiungere altri farmaci alla soluzione.
6. Effetti indesiderati
Non sono stati finora segnalati effetti indesiderati durante l’impiego di aminoacidi. Effetti indesiderati quali febbre, brividi, nausea e vomito, possono essere causati da un’infusione endovenosa rapida. Altri effetti comprendono eruzioni cutanee, vasodilatazione, dolore addominale e convulsioni. In tal caso sospendere prontamente la somministrazione e se necessario, istituire un’idonea terapia. Possono manifestarsi flebiti o tromboflebiti in sede di iniezione o nel corso della vena usata per l’infusione. Se ciò si verifica scegliere un’altra sede di iniezione. Comunicare immediatamente al medico la comparsa di ogni effetto indesiderato non descritto.
8. Conservazione
Il prodotto è fotosensibile e pertanto non va esposto alla luce per lunghi periodi prima della somministrazione.
9. Principio attivo
Un flacone da 250 ml contiene: Principi attivi: L–fenilalanina 0,75 g (18,16 mMol/l), L–isoleucina 1,75 g (53,36 mMol/l), Listidina 1,25 g (32,22 mMol/l), L–leucina 1,75 g (53,36 mMol/l), L–lisina cloridrato 2,0 g (pari a L–lisina 1,6 g) (43,78 mMol/l), L–metionina 1,7 g (45,57 mMol/l), L–treonina 2,0 g (67,16 mMol/l), L–triptofano 0,5 g (9,79 mMol/l), L–valina 2,25 g (77,82 mMol/l). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.