Prof. Marcello Monti, specialista in dermatologia.
In inverno, quando il freddo si fa davvero insopportabile, capita di dover combattere contro la pelle che si secca, soprattutto sul volto.
Abbiamo chiesto al prof. Marcello Monti, specialista in dermatologia, cosa fare per stare meglio.
Perché in inverno si secca la pelle?
Quando la temperatura si abbassa i vasi sanguigni delle pelle si stringono, affinché non vi sia dispersione di calore.
La pelle appare più pallida ed è meno nutrita dal sangue.
Per questo motivo, almeno nelle parti esposte, come le mani, ma anche in generale, la pelle diventa più secca.
In pratica, produce meno lipidi rispetto ai periodi caldi.
Come prevenire questo disturbo?
Occorre subito adottare un cambio nei lavaggi. Lavaggi meno frequenti o meno lunghi.
Abbandonare i bagnoschiuma schiumogeni dell’estate a favore di detergenti non schiumogeni, meglio ancora utilizzare le basi lavanti eudermiche, quelle che contengono anche lipidi utili per la cute.
Ricordarsi di asciugare con scrupolo la pelle, dopo ogni lavaggio.
Come trattare la pelle secca d’inverno?
Se la pelle ha un grado di secchezza minima, basta utilizzare creme emollienti a base di lipidi vegetali, come olio di jojoba, di germe di grano.
Se la secchezza è più marcata e ostinata occorre passare agli unguenti cosiddetti autoidratanti, a base di poligliceroli naturali.
Questi unguenti, una volta applicati sulla pelle, attirano l’acqua dagli strati profondi del derma verso lo strato corneo, rendendolo di nuovo morbido e compatto.