La dermatite della palpebra è un'infiammazione della pelle che può avere diverse cause. Andiamo alla scoperta delle varie tipologie di dermatiti palpebrali, degli aspetti che possono influenzarne e dei rimedi da attuare per far tornare la cute al suo aspetto abituale.
Che cos'è la dermatite della palpebra e come si riconosce
La dermatite alla palpebra, anche detta dermatite palpebrale, è un'infiammazione che colpisce la pelle di questa zona dell'occhio.
Può riguardare uno o entrambi gli occhi ed è abbastanza semplice da riconoscere perché determina gonfiore, arrossamento, eczema palpebrale ed estrema sensibilità.
Esistono diverse forme di dermatite alle palpebre, le quali hanno anche cause molto differenti alla base: si tratta comunque di una parte del viso caratterizzata da una cute delicata e sottile, e che per questo motivo può facilmente andare incontro a secchezza e irritazioni.
Il contatto con agenti esterni, l'inquinamento, i raggi solari e la giovane età (la dermatite è, non a caso, molto frequente nei bambini piccoli), possono influenzare l'aspetto dell'epidermide e dare luogo a forme di dermatite delle palpebre superiori o inferiori.
Tra le più comuni forme di dermatite delle palpebre troviamo:
- la dermatite, che a sua volta può essere di natura allergica o irritativa;
- la dermatite seborroica: si manifesta con la formazione di squame untuose di colore giallastro, irritazione e rossore. Può determinare la cosiddetta "blefarite seborroica", la quale compare nella parte di pelle più vicina all'angolo interno del sopracciglio;
- la dermatite atopica.
Sebbene le tipologie di infiammazione siano differenti (e abbiano, in alcuni casi, origine diversa), danno luogo a sintomi simili, i quali possono includere:
- palpebre arrossate;
- gonfiore;
- irritazione oculare;
- prurito palpebrale;
- palpebre secche e squamose;
- pelle screpolata;
- palpebre raggrinzite;
- presenza di bollicine sotto gli occhi (vescicole);
- desquamazione, o eczema alle palpebre;
- lacrimazione abbondante;
- congiuntivite.
Principali cause della dermatite palpebrale
Le cause della dermatite alla palpebra possono essere molto diverse fra loro e differiscono in relazione alla tipologia di infiammazione.
Le principali includono:
- punture di insetto;
- infezioni batteriche o virali;
- traumi;
- contatto con sostanze che provocano allergia, come accade nel caso della dermatite palpebrale allergica;
- stress: esiste una stretta correlazione tra situazioni di forte ansia e benessere della pelle, non a caso la dermatite da stress è una condizione piuttosto frequente;
- contatto con sostanze irritanti: è questo il caso della cosiddetta dermatite irritativa alle palpebre, che spesso si verifica in seguito all'applicazione di prodotti di make up di scarsa qualità oppure scaduti, o in seguito all'utilizzo di saponi o prodotti per la detergenza non adatti;
- terapie farmacologiche o antibiotiche;
- pelle atopica: questa problematica può facilmente dare luogo alla dermatite atopica palpebrale, che si manifesta con prurito alle palpebre, rossore, secchezza cutanea e fastidio.
Nel caso della dermatite da contatto molto spesso la causa è dovuta a una reazione dell'epidermide nei confronti di alcune sostanze, come ad esempio il nichel, alcuni tipi di colorante, il cromo, il rame e il cobalto.
La dermatite palpebrale inferiore dovuta al contatto con questo tipo di sostanze può insorgere in seguito all'applicazione di colliri o di cosmetici; questo ultimi, in particolare, sono gli indiziati numero uno nel caso della dermatite palpebrale superiore e, vista la frequenza con la quale questo tipo di irritazione può presentarsi, è opportuno prestare attenzione alla qualità dei prodotti da trucco che vengono applicati sugli occhi.
Cos'è la dermatite atopica sulle palpebre e quali cause ha?
La dermatite atopica che interessa gli occhi si manifesta con palpebre irritate e screpolate, rossore, piccole bolle sotto gli occhi, desquamazione e prurito.
Questo tipo di dermatite non ha vere e proprie cause organiche, tuttavia sembra che la predisposizione genetica ne influenzi notevolmente la comparsa.
Si stima che la dermatite atopica sulla palpebra colpisca circa l'8% della popolazione italiana adulta e sia molto frequente anche nei bambini.
È importante intervenire prontamente non appena compaiono i primi sintomi di questo problema, in modo da accelerare la guarigione della malattia, tenendo presente che, oltre ai fattori genetici e all'aspetto emotivo, a peggiorare la situazione possono contribuire anche agenti esterni, come ad esempio l'esposizione solare non controllata o i prodotti per la detergenza troppo aggressivi.
Non esiste una vera e propria cura definitiva per la dermatite atopica sulle palpebre, dal momento che essa tende ad essere recidivante, tuttavia è possibile fare ricorso a dei semplici trattamenti in grado di portare sollievo.
I rimedi naturali per la dermatite palpebrale atopica comprendono gli impacchi con acqua e bicarbonato, l'applicazione di sostanze emollienti e lenitive (come la malva o la calendula) o del gel d'aloe.
Quali sono i rimedi per la dermatite palpebrale?
La terapia per la dermatite palpebrale dipende principalmente dalla causa alla base del problema, infatti prima di procedere a trattamenti fai da te, si consiglia di sottoporsi a una visita specialistica dal dermatologo.
Se si sospetta una dermatite allergica alla palpebra superiore o inferiore determinata dal contatto con sostanze allergiche, il medico sottoporrà il paziente a degli esami non invasivi chiamati patch test; anche in caso di dermatite da contatto sarà compito del medico stabilire quale sia la sostanza che ha provocato l'irritazione mediante l'esecuzione di prove allergiche.
La cura per la dermatite palpebrale consiste nell'applicazione di rimedi topici sulla zona interessata dall'irritazione, come ad esempio pomate che contengono piccole quantità di steroidi. Il trattamento dura circa 4- 5 giorni e, in caso di necessità, può essere abbinato all'assunzione di un antistaminico orale.
Nel caso della dermatite seborroica alle palpebre, il dermatologo potrà prescrivere l'applicazione di creme ad azione idratante, lenitiva ed emolliente, con l'obiettivo di alleviare il fastidio causato dalle palpebre disidratate e irritate.
Altre buone pratiche da osservare in caso di dermatite alla palpebra comprendono:
- non grattare gli occhi e non strofinarli;
- mantenere pulita la zona delle palpebre;
- toccare gli occhi solo con le mani pulite;
- prestare attenzione al proprio stile di vita e cercare di non incorrere in stress eccessivi;
- non improvvisare cure fai da te applicando rimedi sulle palpebre, ma attenersi alle indicazioni del medico;
- non truccarsi eccessivamente o troppo spesso;
- non utilizzare lenti a contatto;
- non strofinare gli occhi, ma tamponarli con delicatezza.
Altri rimedi per dermatite alle palpebre
Se in alcuni casi è indispensabile il trattamento farmacologico, in altri può bastare l'applicazione di rimedi topici specifici.
Su consiglio del medico, ad esempio, si possono utilizzare creme ad azione emolliente e lenitiva, le quali sono state specificatamente formulate per donare sollievo alle palpebre infiammate e pruriginose.
Questa tipologia di creme può contenere lipidi funzionali alla protezione della barriera epidermica, come ad esempio le ceramidi o gli acidi grassi, oppure attivi di derivazione vegetale dall'effetto calmante (come la malva). Tali prodotti contribuiscono a calmare la cute a creare un film protettivo in grado di ristabilire il corretto equilibrio della pelle.
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Accanto a ciò è importante ricordare di prestare particolare attenzione alla pulizia della zona, asciugando delicatamente le palpebre senza mai strofinarle, e alla sua idratazione.
Se si soffre di dermatite palpebrale è preferibile sospendere l'utilizzo delle lenti a contatto e di creme a base di acidi della frutta o di retinoidi, che possono risultare troppo aggressivi per l'epidermide.
Attenzione anche ai raggi solari: dermatite palpebrale e sole, infatti, non vanno d'accordo, e se si soffre di questo problema è consigliabile sospendere l'esposizione solare prolungata.