Sono molte le persone che amano cimentarsi nella preparazione di detergenti, cosmetici e prodotti per l'igiene, ma qual è il procedimento per creare dei saponi fatti in casa?
Quali ingredienti servono e quali sono le migliori ricette? È vero che bisogna usare sempre la soda caustica?
Andiamo alla scoperta di come fare il sapone in casa in modo semplice e sicuro
Come si fa il sapone in casa?
Il sapone è conosciuto e utilizzato fin dall'antichità, tuttavia fino all'epoca moderna esso è rimasto un oggetto considerato di lusso. Oggi i saponi sono ampiamente disponibili in commercio ad un prezzo piuttosto basso, tuttavia sono moltissime le persone che amano cimentarsi nella loro preparazione.
Rispetto ai prodotti del passato, quelli che si trovano nei negozi sono caratterizzati dalla presenza di tensioattivi e sostanze di sintesi, le quali hanno progressivamente sostituito il tradizionale metodo per l'elaborazione del sapone a base di grassi e cenere.
Ma perché ci si dovrebbe dedicare a fare saponi in casa se sul mercato se ne trovano moltissimi e di tutte le varietà?
La ragione è legata principalmente al fatto che, optando per l'autoproduzione si avrà un controllo totale sugli ingredienti da utilizzare e si potranno scegliere quelli naturali rispetto agli additivi sintetici che vengono comunemente aggiunti ai prodotti industriali.
Chi si fa il sapone da solo potrà quindi includere oli e grassi vegetali di alta qualità (fra cui la glicerina), nonché scegliere il tipo di fragranza da utilizzare; inoltre realizzare questi prodotti rappresenta un'attività divertente e può trasformarsi anche in un'originale idea regalo per amici e parenti.
Come fare il sapone fatto in casa, quindi, utilizzando un procedimento semplice e non troppo lungo? Esistono due modi per produrre questa sostanza, uno più adatto ai principianti e uno che, invece, a partire dall'utilizzo della soda caustica, permette di creare un sapone da zero.
Come si fa il sapone fatto in casa senza soda caustica
La versione che non prevede la soda caustica sfrutta il sapone di Marsiglia in qualità di ingrediente base e non prevede che si inneschi il processo di saponificazione.
Si tratta di un metodo più semplice e meno pericoloso, in quanto un uso scorretto della soda caustica può rivelarsi estremamente pericoloso per la salute.
L'unica accortezza da tenere presente è quella di controllare di star utilizzando del vero sapone di Marsiglia di alta qualità: per esserne sicuri bisogna verificare che sull'INCI sia riportata la presenza del sodium olivate, ovvero dell'olio d'oliva, mentre se si dovessero notare le sigle sodium palmate (che indica l'olio di palma), sodium cocoate (l'olio di cocco) o sodium tallowate (grassi animali), è preferibile cambiare sapone di base e cercarne uno che contenga solo l'olio di oliva.
Ecco gli ingredienti per il sapone:
- 250 ml di sapone di Marsiglia preferibilmente non profumato;
- 220 ml di acqua distillata;
- 11 ml di olio vegetale di alta qualità (olio di oliva, olio di semi, olio di jojoba, olio di mandorle);
- 6 gocce di olio essenziale a scelta;
- coloranti naturali a scelta (ad esempio spezie alimentari, come lo zafferano, la paprika, la cannella, il cacao;
- un cucchiaio di legno;
- due pentolini;
- uno stampo unico (o diversi piccoli stampini). Si possono utilizzare sia stampi in legno foderati con carta da forno, ideali per chi desidera realizzare grandi pezzi di sapone da tagliare poi con il coltello, oppure piccoli stampini in plastica che, prima del loro utilizzo, vanno imburrati per facilitare il distacco del sapone;
Ricetta sapone senza soda caustica
Ridurre in scaglie il sapone di Marsiglia con un coltello o una grattugia, poi scioglierlo a bagnomaria e mescolare bene con un cucchiaio di legno (si può usare anche un mixer a immersione).
Quando il sapone inizierà ad addensarsi, aggiungere l'acqua poco alla volta, mescolando sempre.
Versare l’olio vegetale scelto e mescolare, poi inserire eventuali coloranti. Versare negli stampi quando il composto sarà ben denso e lasciare il sapone a riposo per almeno sei settimane prima di usarlo.
Sapone naturale fatto in casa con la soda caustica
Ecco la ricetta per realizzare un sapone fatto in casa con la soda caustica. Questa versione utilizza anche l'olio essenziale di lavanda in modo da ottenere una profumazione delicata e avvolgente, tuttavia questo ingrediente si può anche omettere.
Ingredienti
- una pentola dalla capienza di 4-5 litri;
- una pentola piccola;
- spatola in silicone;
- cucchiaio di legno;
- formine di plastica, di silicone o di metallo. Attenzione perché se vengono utilizzati stampi metallici, essi devono essere ricoperti con la pellicola trasparente;
- contenitori di plastica;
- una bilancia da cucina;
- 1 kg di olio d’oliva;
- 300 grammi di acqua;
- 128 grammi di soda caustica;
- 1 cucchiaio di amido di mais;
- 20 ml di olio essenziale di lavanda;
- guanti protettivi;
- occhiali da lavoro;
Pesare l’olio d’oliva in un recipiente, poi pesare anche l’acqua in un altro recipiente. Dopo aver indossato guanti e occhiali protettivi, pesare la soda caustica in un terzo recipiente. Cominciare la procedura per creare il sapone versando lentamente la soda caustica nel recipiente con l’acqua (attenzione a non fare il contrario!), e mescolare. La soluzione si scalderà fino ad arrivare circa 85-90°. Fare attenzione a non schizzare e a non respirare i fumi della soluzione caustica (in quanto molto pericoloso).
Continuare a mescolare fino a che il liquido non diventa quasi del tutto trasparente, poi versare la soluzione direttamente nel recipiente con l’olio d’oliva e mescolare con una spatola in silicone.
Frullare con un frullatore a immersione per innescare il processo di formazione del sapone, fino a raggiungere la fase del “nastro”, ovvero quando il liquido si è trasformato in un’emulsione cremosa.
Aggiungere i vari profumi, oppure i coloranti o gli additivi naturali che si desidera. Versare il sapone nello stampo lentamente e poi agitare un po’ lo stampo per eliminare eventuali bolle d’aria. Ricoprire lo stampo col coperchio e lasciar solidificare per almeno 24 ore. Quando il sapone si sarà raffreddato e solidificato, sarà pronto per essere tolto dallo stampo.
Dare forma alle saponette misurandole con un righello, poi tagliarle con un coltello affilato. Sistemarle in un vassoio e lasciarle per almeno 30 giorni in un luogo asciutto, girandole ogni tanto per fargli perdere l’acqua rimasta all’interno. Trascorso un mese, il sapone sarà pronto per essere utilizzato.
I consigli per fare il sapone in casa
Realizzare un sapone partendo da zero può rivelarsi un procedimento pericoloso: ecco i consigli da seguire per non rischiare incidenti con la soda caustica:
- prediligere una postazione di lavoro dove si possa disporre di acqua corrente, fondamentale per lavare via eventuali residui;
- lavorare in un luogo spazioso, aerato e tranquillo;
- la stanza deve essere ben areata, in modo che i vapori provocati dalla soda caustica si disperdano velocemente;
- dotarsi di tutti gli strumenti protettivi che servono, come i guanti, la mascherina, gli occhiali, un grembiule;
- utilizzare solo contenitori di legno, plastica o acciaio inox in quanto la liscivia danneggia l'alluminio;
- lavorare senza la presenza di bambini piccoli o animali domestici.