Non sono così rari i brufoli nelle orecchie che possono comparire sia in fase adolescenziale sia in età adulta.
Sicuramente sono molto fastidiosi e possono provocare dolore e infiammazione.
Vengono, perlopiù, a causa della presenza eccessiva di cerume nel condotto uditivo che ostruisce i pori, provocando la comparsa dei brufoli in diverse aree dell'orecchio.
Questa zona è molto delicata, ecco perché dobbiamo prestare attenzione alle iniziative incaute, come lo spremere il brufolo, o ai vari trattamenti e metodi fai da te.
In questo articolo, vediamo cosa sono i foruncoli nell'orecchio, perché vengono, i rimedi per eliminarli.
Brufolo nell'orecchio: dove compare
Iniziamo col dire che i brufoli nella zona dell'orecchio possono comparire in diversi punti:
- sulla cartilagine, a causa di sudore, sporco e batteri che possono accumularsi in questa zona dell'orecchio;
- nel padiglione auricolare;
- dietro le orecchie;
- sui lobi;
- nel condotto uditivo (da trattare con attenzione per evitare il rischio di infezioni nel canale).
Cosa non fare
Banale a dirsi, ma sono in tanti a farlo. Il brufolo nell'orecchio non va mai schiacciato perché oltre a fare male, potrebbe causare una forte irritazione, un'infiammazione o anche un'infezione. Spremere il brufolo, infatti, provoca la diffusione di batteri e pus più in profondità, all'interno dei pori, con un peggioramento della situazione.
L'infezione può portare sintomi quali:
- febbre;
- ingrossamento dei linfonodi;
- gonfiore;
- rossore;
- indolenzimento.
Anche nel caso di un brufolo sull'orecchio esterno, tuttavia, una volta fatto scoppiare e fuoriuscire il pus, si formerà una crosta e, poi, una cicatrice permanente.
Essendo la zona dell'orecchio molto delicata, è consigliabile non prendere iniziative con rimedi casalinghi, detergenti o con prodotti per la pelle che possono peggiorare la situazione provocando reazioni infiammatorie, soprattutto quando il foruncolo si trova all'interno.
Piuttosto è bene rivolgersi a un medico specialista in dermatologia che possa prescrivere il brufolo dentro l'orecchio con farmaci ad uso topico o ad uso orale, mirati a:
- ridurre la produzione di sebo;
- favorire il ricambio cellulare;
- contrastare le infezioni batteriche;
- alleviare l'infiammazione.
Come togliere un brufolo nell'orecchio: cosa fare
Abbiamo detto cosa non fare, ora vediamo cosa si può fare se il brufolo fa male.
Ci vengono in aiuto creme a base di cortisone, oli e composti a base di estratti vegetali e sostanze lenitive, ma anche i più semplici rimedi con acqua calda o fredda.
Per favorire l'espulsione del pus, possiamo tamponare leggermente il brufolo con un panno imbevuto di acqua calda; sempre con un panno, questa volta imbevuto di acqua fredda, possiamo alleviare il gonfiore, il rossore e l'infiammazione, aiutando i vasi sanguigni a diminuire di volume.
Queste operazioni si possono ripetere 2 o 3 volte al giorno.
Successivamente, possiamo detergere l'orecchio con un prodotto mirato a contrastare la diffusione dei batteri.
Olio essenziale di Tea Tree o Tree Oil e Aloe Vera
L'olio essenziale di Tea Tree e l'Aloe Vera svolgono una funzione disinfettante e antinfiammatoria. Se ne possono applicare poche gocce su un batuffolo di cotone da applicare sul brufolo. Ma attenzione che il prodotto non deve penetrare nel condotto uditivo.
Olio di Jojoba per eliminare i batteri
L'olio di jojoba aiuta ad eliminare i batteri che causano i brufoli. Può essere applicato direttamente sulla zona interessata con un batuffolo di cotone. Dopo 30 minuti, bisogna rimuovere l'olio in eccesso e lo sporco con un panno.
Perché viene un brufolo nell'orecchio
In generale, la comparsa dei brufoli può essere legata a cause diverse, tra le quali infezioni batteriche, ostruzione di pori cutanei, peli incarniti (situazione tipica della zona ascellare e inguinale).
Per esempio, la pelle può sviluppare brufoli da stafilococco o foruncoli associati al disturbo della pelle che conosciamo con il nome di acne, che si sviluppano a causa dei pori ostruiti e infetti.
Brufoli, punti neri, cisti sono alcune possibili manifestazioni dell'acne. L'acne è tipica della fase adolescenziale, come conseguenza del cambiamento ormonale, ma esiste anche l'acne in età adulta o acne tardiva, una condizione patologica che interessa la cute in età non più adolescenziale.
I brufoli possono comparire in diverse zone del corpo, sul mento, sulla fronte, sugli zigomi, ma anche sul sedere, sotto le ascelle e all'inguine. In questi ultimi due casi, tuttavia, si tratta di una reazione della pelle alla depilazione o all'uso di prodotti troppo aggressivi.
I brufoli nelle orecchie vengono per diverse cause nel padiglione auricolare e nel condotto uditivo, la cui pelle che riveste la parte esterna del canale è composta dalle cellule ciliate e dalle ghiandole sebacee che producono cerume e secrezioni grasse e oleose.
Quando queste ghiandole lavorano troppo producendo un eccesso di sebo, si può formare il brufolo nell'orecchio. Ma come premesso, questo può accadere anche quando i pori vengono ostruiti dai batteri o dalle cellule morte della pelle.
I batteri che circolano all'interno dell'orecchio e che ne ostruiscono i pori sono portati dal contatto con le dita, con oggetti come smartphone, cuffie, auricolari non puliti correttamente e periodicamente.
In sintesi, le cause dei brufoli possono essere:
- produzione di sebo;
- cellule morte della pelle;
- pori ostruiti;
- batteri;
- funghi.
Come prevenire i brufoli nell’orecchio
Qualche consiglio per prevenire la comparsa dei brufoli:
- non spremere i brufoli per evitare di diffondere l’infezione;
- non toccare il brufolo anche se si avverte prurito per non peggiorare l’infezione;
- osservare una routine di igiene personale con detergenti consigliati da un medico specialista in Dermatologia;
- usare creme e cosmetici che non favoriscono la formazione di brufoli;
- mantenere puliti i capelli per evitare la formazione e l’accumulo di batteri;
- curare l’alimentazione fattori che possono favorire la comparsa di foruncoli.
Cosa fare quando i brufoli sono sottopelle
È la specie più antipatica dei brufoli, a prescindere dalla zona interessata. Spesso, tuttavia, compaiono nella zona delle ascelle e dell'inguine.
Quando restano sottopelle, ma non si sa come eliminarli, è bene non fare l'errore di andare a stuzzicarli (con il rischio di infiammarli ancora di più e peggiorare la situazione).
Ecco cosa fare e non fare:
- non toccare il brufolo;
- applica una crema a base di ittiolo;
- in alternativa, passa sul brufolo un batuffolo di ovatta imbevuto di acqua ossigenata;
- in alternativa, come rimedio naturale puoi applicare succo di limone.