Chi non si è scottato la pelle durante le vacanze estive? Molto spesso, infatti, la pelle può non reggere l’eccessiva esposizione al sole, vuoi perché la protezione solare era troppo bassa, vuoi perché il doposole non era quello adatto, capita a tutti di spellarsi.
Sappiamo molto bene anche quanto sia fastidioso sopportato ore e ore di sole caldissimo e vedere che il risultato va sfumando a causa di quell’odiosa desquamazione della pelle.
Che fare per evitare la pelle spellata? Nulla di particolare, la cucina può essere una valida alleata, che rimetterà in pista la tua pelle prima di subito.
Come evitare che la pelle si spelli
Per evitare la pelle spellata, prima di tutto, dovremmo prenderci cura della nostra pelle in modo molto scrupoloso.
Iniziate ad applicare, per esempio, una crema idratante su tutto il corpo, per renderla elastica e allontanare il rischio di spellature che, quando la pelle è secca, si fa sempre più concreto.
Ma quali sono i modi più indicati per non far andar via l’abbronzatura?
Vediamo, di seguito, alcuni rimedi per non spellare dopo una scottatura solare.
Attenzione all’alimentazione
Forse già sapete che, prima dell’esposizione al sole, è bene fare il pieno di frutta per stimolare la melanina, così come risulta necessario bere abbondante acqua (ottimi anche tè, infusi o centrifugati) per garantire al nostro corpo un’idratazione profonda.
Sapete, però, che è fondamentale mantenere questa routine anche durante il rientro dalle ferie? Solo così potrete mantenere più a lungo l’abbronzatura faticosamente conquistata ed evitare secchezza della pelle, screpolature e antiestetiche spellature.
I cibi immancabili sono:
- frutta;
- verdura di colore giallo-arancio,;
- frutti rossi;
- frutta secca;
- olio d’oliva.
Evitate i bagni caldi
Se potete, evitate il contatto prolungato con l’acqua calda, che potrebbe favorire la desquamazione della pelle.
Preferite la doccia, che rende elastica e compatta la cute.
I docciaschiuma? Meglio scegliere le alternative naturali.
Il profumo? Provate oli essenziali
Il diktat è di evitare qualsiasi prodotto che possa inaridire la pelle, come i profumi, ad esempio.
Ciò non significa rinunciare alla freschezza! Che ne dite di provare a utilizzare le acque profumate e, perché no, gli oli essenziali?
Scrub
Tra le tante opzioni possibili per non spellare il viso, vi proponiamo uno scrub particolarmente dolce e delicato, per scongiurare un eccessivo stress della pelle.
Più facile di così non si può:
- 2 cucchiai d’olio d’oliva;
- 4 di sale marino.
Dopo aver realizzato il composto, passalo sul corpo e risciacqua abbondantemente sotto la doccia.
Attenzione, però: la pelle deve essere totalmente integra – no taglietti, no peli incarniti! Se ci fossero delle piccole ferite, infatti, il sale potrebbe provocare molto bruciore.
Imbrogliate sull’idratazione
Sì alla crema idratante.
Ma – per una volta – vi proponiamo un piccolo “imbroglio”. Cosa ne pensate di quei prodotti idratanti ma al contempo formulati per prolungare l’abbronzatura?
Devono però contenere basse percentuali di sostanze autoabbronzanti oppure di tirosina, che stimola la melanina.
Non abbandonate la protezione solare
Anche se siete rientrati in città, non dimenticate che l’estate non è ancora finita.
Nell’ottica di prolungare l’abbronzatura (ma non solo) non bisogna mai scordarsi di indossare un’alta protezione solare sul viso e anche sul corpo, se indossiamo capi che lasciano pelle scoperta.
Calendula e olio di cocco per proteggere la pelle
L’olio di cocco può aiutare a trattare le scottature grazie alle sue proprietà:
- antinfiammatorie;
- idratanti;
- curative.
Quando applicato sulla zona interessata, forma uno strato protettivo sottile che protegge la pelle danneggiata da polvere, batteri e virus.
Accelera persino il processo di guarigione, aiutando a riparare il tessuto cutaneo danneggiato salvando la pelle dalla desquamazione.
Ottima, però, anche la calendula. Per chi ancora non lo sapesse, infatti, stimola la produzione di collagene che aiuta a riparare la pelle danneggiata.
Bandire l’aria condizionata
L'aria condizionata è la prima nemica dell’abbronzatura.
Tende, infatti, a seccare la pelle intaccando il primo strato.
Insomma, sia in ufficio sia in auto, cercate di non abusarne eccessivamente.
Occhio all’abbigliamento
Indossare indumenti non troppo aderenti aiuta, oltre che a sopportare meglio le alte temperature, anche a mantenere l’abbronzatura.
Così, infatti, si evita lo sfregamento della stoffa sulla pelle, che ne potrebbe favorire la desquamazione.
Prendere un po’ di sole
Sì, proprio così. Ritagliatevi del tempo per approfittare degli ultimi raggi di sole per stimolare la produzione di melanina, e mantenere a lungo l’abbronzatura.
Cosa aggiungere? Fateci sapere se i risultati sono soddisfacenti!