I capelli corti non passano mai di moda, ma con i capelli lunghi ci si può reinventare ogni giorno, in modo semplice e veloce, oppure si possono ottenere acconciature molto particolari per ogni momento della giornata o per le occasioni più speciali.
Una delle caratteristiche dei capelli lunghi è proprio la possibilità di esprimere tutta la creatività con pettinature dalle più classiche alle più originali, dallo stile vintage a quello più moderno, con acconciature più vicine alla propria natura o al proprio mood.
In questo articolo, vediamo una carrellata di acconciature per capelli lunghi da quelle più sbarazzine a quelle più sofisticate, le intramontabili come trecce, chignon e code di cavallo alte e basse.
Pettinature per i capelli lunghi
Chi ha i capelli lunghissimi, può sbizzarrirsi con acconciature più o meno classiche o più particolari, che sia per cambiare pettinatura o per ottenere un effetto più impattante in occasione speciale ricorrenza. Il capello lungo si presta a tante variabili. Basta conoscere quelle più attuali, anche se a dire il vero ci sono acconciature che non passano mai di moda.
Le acconciature lunghe più attuali e di tendenza hanno un aspetto disinvolto, naturale, a volte anche un poco disordinato. Si ottengono su capelli lunghi, perlopiù con un taglio shag per creare stratificazioni e volume. Ecco di cosa si tratta nel dettaglio.
Taglio shag o shaggy
Il taglio shag inizia a farsi notare intorno agli anni '70-'80 per non passare mai più di moda, semmai prestandosi a rivisitazioni che però ne mantengono lo stile essenziale.
Il taglio shag si può realizzare con o senza frangia, sia su lunghezze medie sia su capelli più lunghi, ma di fatto si tratta di un taglio molto sbarazzino, scalato e irregolare, creato sulle stratificazioni, da portare in modo naturale. Nella parte alta della chioma i capelli sono più voluminosi, mentre verso il basso diventano più leggeri per via della scalatura. Su una base di questo tipo si possono ottenere diverse acconciature.
Acconciature con trecce
Ecco un esempio di acconciatura evergreen, la treccia. La treccia è quel classico a spiga di grano, più stretta o più morbida, che si presta sempre a rivisitazioni. Le tendenze più attuali dettano legge proponendo le trecce laterali, per uno stile più sbarazzino e naturale.
Per un look più romantico e ricercato, invece, va di moda la treccia a corona. Ma anche questa pettinatura lascia spazio ad acconciature più classiche e tradizionali o più morbide.
Per un'acconciatura più giovane, le mini trecce sono la scelta trendy con tutte le varianti che si possono esplorare: mini-trecce laterali, mini-trecce a corona o mini-trecce che incorniciano il viso.
Qui fanno la differenza anche gli accessori come i fiori, i fermagli, le perline, che rendono le acconciature ancora più particolari.
- trecce laterali: dividere i capelli in due sezioni e fare una treccia su ciascun lato, poi fissarle con un elastico. Se si desidera, è possibile lasciare qualche ciocca libera per un look più naturale;
- treccia a corona: iniziare con una treccia francese da un lato e continuare intorno alla testa aggiungendo ciocche man mano che si procede. Fissare l'estremità della treccia con un elastico e nasconderla sotto la corona di trecce.
Acconciature con capelli lunghi: chignon e capelli raccolti
L'acconciatura di capelli lunghi con lo chignon e i capelli raccolti sono un altro classico sempreverde che non passa mai di moda. Lo chignon può essere alto o basso e disordinato. Quello alto è una pettinatura dal tocco elegante e raffinato, che si può declinare in modo ora più classico ora più sbarazzino o, addirittura, scomposto e spettinato.
Lo chignon basso è l'acconciatura scelta da chi preferisce un look più naturale e informale. Questa pettinatura si può realizzare con una coda di cavallo bassa o con una treccia laterale.
- chignon alto: raccogliere i capelli in una coda di cavallo alta. Avvolgerli attorno alla coda di cavallo (alla base) e fissare con delle forcine;
- chignon basso: raccogliere i capelli in una coda di cavallo bassa e ripetere lo stesso procedimento fatto per lo chignon alto.
Chignon con treccia al centro
L'acconciatura si ottiene con un intreccio di capelli al centro e con uno chignon. Lo chignon con la treccia può essere realizzato in diversi modi, a spina di pesce, a cascata, laterale. In alternativa, con i capelli molto lunghi si possono fare delle treccine che avvolgono lo chignon.
- creare una treccia centrale;
- raccogliere il resto dei capelli in uno chignon;
- e avvolgere la treccia attorno allo chignon.
Chignon basso con treccia
Lo chignon basso con treccia lascia margine di scelta tra la versione a spina di pesce e alla francese, per una pettinatura semplice ma molto raffinata. Per fare lo chignon, si può utilizzare la parte finale della treccia o le due trecce laterali.
- creare una treccia laterale o una treccia a spina di pesce;
- raccogliere il resto dei capelli in uno chignon basso;
- e avvolgere la treccia attorno allo chignon.
I capelli raccolti morbidi
I raccolti morbidi si ottengono con i capelli ondulati che devono avere un aspetto mosso e spettinato. Questo stile si presta per un look romantico. La pettinatura si ottiene in modo piuttosto semplice, lasciando le ciocche dei capelli raccolti cadere morbide e disordinate sul volto e sulle spalle.
I raccolti morbidi riescono bene con i capelli lunghi, mossi o ricci, da realizzare con torciglioni e trecce allentate, oppure con altri metodi per fare i capelli mossi o per farli più ricci.
Le acconciature con semi raccolto (half up, half down)
Tra le acconciature di capelli lunghi, molto attuali sono i capelli mossi ondulati per realizzare un semiraccolto semplice e dall'effetto naturale. Questa pettinatura si può ottenere con un ferro arricciacapelli per fare le onde.
Una variante del semiraccolto è quella che si può realizzare lasciando cadere ciocche laterali dei capelli o con il mezzo chignon. Questa acconciatura si ottiene raccogliendo solo la parte superiore della chioma in un piccolo chignon, lasciando libero il resto della capigliatura.
Riccioli naturali
Per ottenere i riccioli in modo naturale, ovvero senza nessun attrezzo, si possono usare dei bigodini grandi su capelli un poco umidi e avvolgervi intorno singole ciocche, fino alla completa asciugatura che può avvenire anche in modo naturale.
La coda di cavallo
La coda di cavallo è un classico delle acconciature su capelli lunghi, che si può rivisitare in tanti modi. Ecco alcune idee: per esempio, si può realizzare una coda di cavallo alta con una frangia laterale, con le ciocche che cadono ai lati del volto oppure raccolte. La coda di cavallo può essere anche bassa e posta di lato, lasciando cadere le ciocche morbide e scomposte.
Coda di cavallo con treccia: creare una treccia (francese, olandese o a spina di pesce) da un lato della testa, poi continuare la treccia in una coda di cavallo. Il risultato è una coda di cavallo standard con una treccia incorporata nella coda di cavallo da un lato.
- scegliere da quale lato si vuole far partire la treccia. Prendere una sezione di capelli da quel lato;
- creare la treccia francese, olandese o a spina di pesce. Per una treccia francese o olandese, si devono aggiungere gradualmente più capelli alla treccia mentre si raggiunge il retro della testa;
- una volta terminata la treccia e raggiunto il punto in cui si vuole la coda di cavallo (alta, media o bassa), raccogliere il resto dei capelli e unirli alla treccia, fissandoli con un elastico per capelli;
- si può lasciare la coda di cavallo liscia o arricciarla. Un ulteriore tocco può essere quello di avvolgere una piccola ciocca di capelli intorno all'elastico per nasconderlo.
Coda di cavallo avvolta: questa pettinatura si ottiene avvolgendo una ciocca di capelli intorno all'elastico per nasconderlo.
Coda di cavallo con ciuffo: lasciare fuori un ciuffo di capelli dalla coda di cavallo. Il ciuffo può essere liscio, arricciato oppure ci si può creare una piccola treccia.
Doppia coda di cavallo: questa pettinatura crea l'illusione di capelli più lunghi e voluminosi. Dividere i capelli orizzontalmente in due sezioni. Creare una coda di cavallo con la sezione superiore e un'altra con la sezione inferiore.