Eritema del meato urinario

La vitamina D fa parte del gruppo delle vitamine liposolubili. Sebbene sia contenuta in alcuni alimenti, può essere prodotta dal corpo in seguito ad esposizione ai raggi solari ed è per questo denominata “vitamina del sole”.
La vitamina D promuove l’assorbimento di calcio a livello intestinale favorendo un sano sviluppo delle ossa. La carenza di vitamina D rende infatti le ossa più sottili e fragili e può causare rachitismo nei bambini e osteomalacia negli adulti.
La vitamina D è inoltre coinvolta nella regolazione della crescita cellulare e nella riduzione dei processi infiammatori.
La vitamina D è essenziale per il mantenimento dell'omeostasi del calcio e del fosfato. Le sue funzioni principali sono:
La fonte principale di vitamina D è il sole; infatti, esponendosi al sole in modo corretto la pelle sintetizza la quasi totalità del fabbisogno. Questa vitamina si trova inoltre in:
Una carenza di vitamina D può provocare:
L'ipervitaminosi (eccesso di vitamina D), invece, provoca un aumentato assorbimento intestinale e riassorbimento osseo del calcio, con concomitante diminuzione del paratormone sierico (quantità di paratormone presente nel sangue) e infine perdita dell'omeostasi calcica.
In condizioni normali un'esposizione alla luce solare per circa 15 minuti tre volte alla settimana è sufficiente per soddisfare il fabbisogno di vitamina D dell'organismo. La dose giornaliera di assunzione raccomandata è:
La vitamina D oltre al suo ruolo nel mantenimento di livelli ottimali di calcio e fosforo, due elementi fondamentali per la buona salute delle ossa, ha anche altri importanti benefici:
Lo stile di vita e alcuni fattori ambientali possono alterare la capacità del corpo di ricavare vitamina D dalla sola esposizione al sole. Tali fattori includono:
Questi fattori contribuiscono alla carenza di vitamina D in un numero sempre maggiore di persone. Per tale motivo è importante riuscire a individuare fonti alternative ai raggi solari per ottenere le quantità necessarie di vitamina D.
Quando si è dinanzi ad una carenza di vitamina D, è possibile riscontrare i seguenti sintomi:
La carenza di vitamina D può essere facilmente diagnosticata con una semplice analisi del sangue. Se la carenza è confermata, il medico può decidere di effettuare una radiografia per osservare le condizioni delle ossa.