Cos’è un massaggio?
I massaggi sono una pratica terapeutica con una storia antichissima e tantissime tecniche differenti di diversa provenienza. Storicamente, il massaggio è ricercato per l'equilibrio psicofisico.
I massaggi, infatti, hanno originariamente come obiettivo quello di aumentare la consapevolezza di ogni parte del proprio corpo e raggiungere un equilibrio superiore. Quando questo equilibrio interno viene raggiunto, le persone possono cominciare a sentirsi in sintonia anche con gli altri e con l’esterno.
La
massoterapia è il massaggio terapeutico, volto a migliorare la condizione fisica del paziente.
Quali sono i principali tipi di massaggio?
Ci sono
molti tipi di massaggi, tra questi:
- massaggio orientale;
- massaggio thai;
- massaggio olistico;
- massaggio Shiatsu;
- massaggi giapponesi e molti altri.
Occorre però conoscere cosa propone ogni pratica per poterli classificare.
Massaggio terapeutico o massoterapia
Questo massaggio ha come finalità quella di ristabilire la totale o parziale funzionalità degli organi malati mediante movimenti massoterapici. Questa categoria comprende il classico massaggio terapeutico, il massaggio bodywork TIB, il massaggio linfodrenante, il massaggio decontratturante, il tanto rinomato massaggio Ayurvedico, e altre tecniche di massaggio sia occidentali che orientali.
Massaggio igienico
Lo scopo di questo tipo di massaggio è quello di preservare una buona condizione di salute e curare eventuali disturbi o patologie. Lavora sulle strutture muscolo-tendinee del corpo, sulla circolazione sanguigna (aiutando a favorire gli scambi metabolici e il ritorno venoso e linfatico), e anche sul sistema nervoso. Di conseguenza, ha un effetto positivo sulla psiche, poiché il rilassamento abbassa il ritmo cerebrale e riequilibra l’attività degli emisferi destro e sinistro. Questa categoria comprende pertanto i massaggi antistress, il massaggio californiano, il massaggio relax e rilassante, il massaggio sulla schiena, ecc.
Massaggio estetico
Interviene contro gli inestetismi cutanei e sottocutanei, e a rallentare l’invecchiamento cutaneo. Questo massaggio riguarda soprattutto la pelle, in particolare derma e ipoderma, e si combina solitamente con l'uso di prodotti cosmetici come creme, oli, ecc.
Massaggio sportivo
Questo tipo di massaggio è ideale per chi pratica sport a livello agonistico e può soffrire di lesioni ai muscoli, tendini e articolazioni.
I massaggi sportivi possono essere fatti pre-gara, cioè prima di cominciare l'attività sportiva, per raggiungere effetti elasticizzanti e vascolarizzanti, e post-gara. In quest'ultimo caso, l’obiettivo è velocizzare il recupero fisico dopo gli sforzi muscolari, cercanDo azioni drenanti, defaticanti e miorilassanti (cioè di decontrazione muscolare). Esiste anche il massaggio infra-gara che utilizza le manovre del massaggio pre e post-gara in funzione delle caratteristiche fisiologiche dell’atleta e di ogni sport.
A cosa servono i massaggi?
I massaggi servono a potenziare la relazione tra la pelle e il sistema nervoso; ciò significa che, tramite il tatto, si può stabilire un contatto con la mente del paziente e comunicare con tutto il suo corpo.
I massaggi servono, soprattutto, per riattivare la circolazione e le attività fisiologiche del corpo, per ristabilire la regolazione termica e per riequilibrare i processi metabolici organici. Sono il miglior modo per aiutare la diffusione delle sostanze vitali in tutto l’organismo.
A livello più generale, i massaggi sono indicati per:
- per rilassare e rinvigorire i muscoli;
- per eliminare lo stress e riattivare l’energia di certe parti del corpo;
- per riabilitare i muscoli;
- per curare la salute psicofisica globale.
Un buon massaggio serve anche come pratica per rilassare la mente e allontanarla dai pensieri negativi.
Per quali patologie sono indicati i massaggi?
I
massaggi sono molto spesso indicati per le persone che soffrono di:
Come si esegue un massaggio base?
Più o meno tutti i tipi di massaggi hanno come base la stessa tecnica, che è quella di realizzare manovre precise sequenziali, seguendo sia la direzione delle fibre muscolari che la direzione della circolazione sanguigna, vale a dire dall'estremità sinistra e in alto del torace.
L’effetto tonificante si ottiene con movimenti precisi e veloci. Se invece si desidera un effetto calmante, il massaggiatore dovrà fare manovre lente e dolci.
I massaggi hanno qualche rischio?
Come abbiamo già visto, ci sono
tecniche di massaggio più delicate e altre meno amabili, che potrebbero anche causare dolore.
Per questo motivo i massaggi sono sconsigliati per:
- persone con una chiara fragilità ossea, soprattutto bambini e anziani;
- donne incinte, specialmente durante i primi mesi;
- persone che hanno un pacemaker o by-pass;
- chi soffre di vene varicose e/o flebiti.
In ogni caso, è sempre opportuno affidarsi a un esperto.