Integratori alimentari di melatonina
In caso di
problemi di insonnia o di casi particolari, come il
jet-leg, si possono assumere
integratori di melatonina, come la melatonina pura, plus o forte da 1, 2 o 5 mg. La
melatonina a cosa serve, quindi? Altri casi in cui si possono assumere gli integratori di melatonina, comprendono:
- per trattare disturbo affettivo stagionale (SAD)
- per aiutare a controllare il sonno in persone che fanno i turni lavorativi di notte
- per prevenire o ridurre i problemi di sonno e confusione dopo un intervento chirurgico
- per ridurre cefalee croniche
Quali sono gli effetti collaterali degli integratori di melatonina?
Nella maggior parte dei casi gli
integratori alimentari di melatonina sono sicuri, soprattutto se assunti in basse dosi e per poco tempo. Per sicurezza, però, è sempre meglio consultare un medico.
Assumere melatonina senza prescrizione medica è sconsigliato per i bambini e per le donne in
gravidanza o che stanno allattando.
La melatonina naturale non ha effetti collaterali, mentre gli integratori possono averne. Tra questi, ci sono:
- sonnolenza
- bassa temperatura corporea
- stordimento mattutino
- piccoli cambiamenti nella pressione sanguigna
In caso di sonnolenza, è consigliato non mettersi alla guida e non usare macchinari.
Se si stanno effettuando esami medici, è opportuno informare il medico che si sta assumento melatonina, perché potrebbe influire su alcuni esami. Confermata è l'efficacia nella cura del jet-lag.
Qual è il dosaggio di melatonina da assumere?
Questi dati sono puramente indicativi. È necessario consultare il medico o leggere il foglietto illustrativo per determinare il
dosaggio da assumere. In generale:
- per l'insonnia, da 0.3 mg a 5 mg per via orale;
- per difficoltà ad addormentarsi, 5 mg per via orale, 3-4 ore prima di coricarsi per un mese circa;
- per cefalee, 10 mg per bocca, da assumere per ogni ora di sonno;
- per emicranie, 3 mg di principio attivo;
- come coadiuvante nel trattamento per il cancro, 10-50 mg da assumere una volta al giorno;
- per piastrinopenia correlata a chemioterapia, 20 mg prima di andare a dormire;
- per astinenza da benzodiazepine negli anziani che soffrono di insonnia, 2 mg di melatonina a rilascio controllato:
- per il jet-leg, da 0.2 a 5 mg per almeno 4 giorni consecutivi;
- per astinenza da nicotina, 0.3 mg tre ore e mezzo dopo l'ultima sigaretta;
- per depressione invernale, 0,125 mg per via orale due volte al giorno.
Dove si possono trovare gli integratori di melatonina?
È possibile acquistare gli
integratori di melatonina senza prescrizione medica presso negozi di alimenti naturali, farmacie e online. La melatonina dovrebbe essere assunta solo nella sua forma artificiale.
Come funziona la melatonina con l'insonnia?
Esiste un
orologio biologico interno che controlla il ciclo naturale del sonno e della veglia, producendo determinate quantità di
melatonina.
Normalmente, i livelli di ormone prodotto aumentano la sera, rimangono elevati per tutta la notte e si abbassano la mattina.
La luce influisce sulla quantità di melatonina prodotta dal nostro corpo. Infatti, nei mesi invernali, in cui i giorni sono più brevi, l'organismo può iniziare a produrre prima o dopo la melatonina rispetto al solito. Questo cambiamento può portare a sintomi di disordine affettivo stagionale (SAD), che in inverno la
depressione.
Più si procede con l'età, più i
livelli di melatonina naturali diminuiscono. Per questo, molti anziani soffrono di
insonnia.