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Clitoridectomia

Ginecologia

Che cos’e’ la clitoridectomia?

La clitoridectomia (o rimozione della clitoride) è un intervento che prevede il taglio del clitoride attraverso vari metodi e strumenti. Tale tecnica si sviluppò a partire dalla metà del 1800 in Europa e negli Usa. Il massimo esperto di questo intervento in Inghilterra era il dottor Isaac Baker Brown che giustificava questa pratica per prevenire la masturbazione femminile. Questa giustificazione non venne accolta positivamente e infatti i suoi colleghi abbandonarono ben presto questo tipo di mutilazione. Negli Usa, invece, i medici continuarono ad operare al clitoride e aggiunsero anche la rimozione delle ovaie (ovarectomia). 

Perché veniva praticata?

E. Wallerstein ha riportato che migliaia di donne hanno subito questo tipo di intervento e che questa operazione avrebbe dovuto curare diverse patologie, tra cui ninfomania e masturbazione compulsiva. Addirittura si arrivò ad affermare che le vibrazioni delle macchine da cucire potessero eccitare le donne tramite stimolazione clitoridea o che anche la pratica dell’equitazione potesse eccitare il gentil sesso.

Verso la fine dell’800 la ovarectomia diminuì sensibilmente, ma la rimozione della clitoride rimase una pratica diffusa e applicata ora anche per il lesbismo. Nel 1897 un chirurgo di Boston confermò che la sessualità della donna non risiedeva nei suoi organi genitali, riteneva inoltre che l’orgasmo femminile fosse una malattia e per questo motivo appoggiava l’idea dell’asportazione.

Tale pratica venne eseguita anche negli ospedali psichiatrici fino al 1935 e spesso si procedette anche all’infibulazione, sempre come rimedio alla masturbazione. Fran Hosken fu la prima a raccogliere materiale di stampa per documentare l’estensione della pratica, mentre nei giorni nostri è la studiosa lilian passmore sanderson a portare avanti una battaglia di denuncia contro questa macabra pratica che ancora non è del tutto eradicata nemmeno in Europa o negli Usa. 

Dr. Marco Siccardi Medico Chirurgo
Dr. Marco Siccardi
ginecologoomeopata

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