Cos'è la pressione alta
La
pressione alta o
ipertensione è una condizione in cui la
pressione arteriosa a riposo supera i valori considerati normali. Questa patologia è molto diffusa nei Paesi occidentali ed è molto pericolosa, perché spesso
non ha sintomi che la facciano percepire. La prevenzione è molto importante, anche se, ad oggi, abbastanza trascurata.
Di ipertensione, nella sola Italia, soffrono più di 10 milioni di persone; è anche uno dei fattori di rischio maggiori delle malattie cardiocircolatorie.
La pressione si considera alta quando supera i valori fisiologici di:
- pressione sistolica (massima) 110 - 120 mmHg;
- pressione diastolica (minima) 70 - 80 mmHg.
Valori di riferimento della pressione alta
Definiamo ipertensione (pressione alta) una situazione in cui si verifichi almeno una delle seguenti condizioni:
- pressione sistolica (massima) >= 140 mmHg;
- pressione diastolica (minima) >= 90 mmHg;
La
pressione massima è quella misurata nel momento in cui il
cuore si contrae, mentre la
minima è quella misurata tra un
battito e l’altro, quando cioè il cuore è rilassato.
La pressione tende a essere più elevata nelle prime ore del mattino e dopo una passeggiata, infatti gli episodi di
ictus ed
infarto sono più comuni nelle prime ore della giornata.
Durante la notte, la pressione tende a scendere, se questo non succede, è considerato come fattore di rischio.
Cause della pressione alta
Le cause della pressione alta sono diverse e si possono distinguere in due grandi gruppi:
- cause di ipertensione essenziale;
- cause di ipertensione secondaria;
Cause di ipertensione essenziale
Nota anche come ipertensione primaria, l'ipertensione essenziale è una condizione ipertensiva per la quale non è possibile stabilire con certezza una precisa e univoca causa scatenante. Nella maggior parte dei casi, è dovuta ad una combinazione di circostanze diverse come per esempio:
- condizioni patologiche;
- assunzione di alcuni farmaci;
- alimentazione ricca di sodio;
- familiarità per l’ipertensione;
- invecchiamento;
-
sovrappeso;
- sedentarietà;
- squilibri ormonali.
Cause di ipertensione secondaria
L'ipertensione secondaria è lo stato ipertensivo che insorge come conseguenza di una specifica malattia, quindi la causa è ben definita e riconoscibile.
Tra le malattie che possono dare origine all'ipertensione secondaria, troviamo:
Sintomi della pressione alta
L'ipertensione è una condizione spesso asintomatica e quindi i pazienti non si accorgono subito di essere affetti da questo problema.
Rischi della pressione alta
Tra i fattori che favoriscono l'insorgenza dell'ipertensione, sono inclusi:
Farmaci per la pressione alta
Se una dieta sana e l’esercizio fisico non sono sufficienti a
diminuire la pressione, il medico potrebbe prescrivere farmaci specifici per
farla abbassare. Solitamente, sono farmaci da assumere per lunghi periodi.
Attualmente, la cura farmacologica dell'ipertensione può contare su varie classi di farmaci, tra cui:
Rimedi per la pressione alta
Più che rimedi naturali si può parlare di stili di vita utili a tenere sotto controllo la pressione. Chi deve sottoporsi a terapie farmacologiche antipertensive, deve anche provare a vivere uno stile di vita sano e, solitamente, gli viene consigliato di:
- ridurre l'apporto di sale nella dieta;
- praticare regolare attività fisica;
- mangiare cibi salutari ed evitare fritture e cibi contenenti grassi animali;
- non fumare;
- non consumare alcol;
- ridurre il peso corporeo.
La dieta iposodica è un regime alimentare completamente privo di sale da cucina, utile per correggere l’ipertensione arteriosa.