Cos'è la colposcopia con biopsia
La colposcopia con biopsia è un accertamento che consente:
- la visualizzazione accurata della cute della vulva;
- la visualizzazione della mucosa della vagina;
- la visualizzazione della mucosa del collo dell'utero.
Se nel corso della
colposcopia viene evidenziata qualche
anomalia, è possibile effettuare contestualmente un
piccolo prelievo di tessuto (
biopsia) che sarà analizzato, successivamente, al microscopio.
A cosa serve la colposcopia con biopsia?
La
colposcopia con biopsia viene richiesta
per esaminare in maniera approfondita la vagina e il collo dell'utero, i
n presenza di un pap-test risultato anomalo.
Il
Pap test è un esame ginecologico che serve ad analizzare possibili anomalie della cervice uterine, che rischiano di causare un tumore.
Come si esegue la colposcopia con biopsia
Per eseguire la colposcopia con biopsia, il
ginecologo si serve del
colposcopio, uno strumento di ingrandimento che amplifica la visione da 2 a 60 volte, consentendo al medico di rilevare delle alterazioni sfuggite ad una visione ad occhio nudo.
Alcuni tipi di colposcopio sono collegati ad una macchina fotografica o ad una videocamera che consente di ottenere immagini permanenti delle aree sospette evidenziate nel corso dell'esame.
Per eseguire questo esame, è necessario che le superfici da esaminare vengano delicatamente tamponate con un batuffolo di cotone imbevuto di acido acetico e, talvolta, di una soluzione iodata. Queste sostanze, applicate sulle mucose in esame, hanno infatti la capacità di mettere in risalto le aree anomale eventualmente presenti.
La colposcopia con biopsia può arrecare un po' di fastidi, in genere, vengono effettuate una o più biopsie in corrispondenza delle eventuali aree anomale; l'analisi al microscopio del tessuto prelevato può risultare definitiva definendo il riscontro di eventuali:
- Cellule infiammatorie
- Cellule precancerose
- Cellule cancerose
Risultati
La
colposcopia con biopsia può avere un risultato negativo o positivo.
Nel primo caso, dall'esame istologico non si riscontra la presenza di anomalie significative della cervice uterina, in caso di colposcopia con biopsia positiva, invece, si assiste alla presenza di lesioni nella zona cervicale (benigne o maligne).
In ogni caso, è sempre necessario seguire le indicazioni dello specialista.