La xenofobia è la paura di ciò che è distinto per natura, razza o specie.
Per la xenofobia ci sono due oggetti principali verso cui si manifesta la fobia:
Il sintomo più classico della xenofobia è l'evitamento: gli xenofobici arrivano a evitare tutti i luoghi nei quali sanno che potranno incontrare gli stranieri. Se questo accade, può comparire un forte disagio e uno stato d'ansia crescente. In soggetti predisposti all'aggressività questo atteggiamento non si ferma all'ansia ma sfocia in episodi di discriminazione e a volte di violenza.
Un ruolo determinante nello sviluppo della xenofobia è una carenza di risorse fornite dal substrato familiare e culturale in cui il soggetto si è trovato a vivere. La xenofobia si sviluppa più facilmente in persone che hanno una naturale tendenza agli stati ansiosi.
Non esiste una terapia specifica per la xenofobia. in casi particolari può essere d'aiuto un ciclo di psicoterapia cognitivo comportamentale. A volte bisogna intervenire anche con farmaci che di solito vengono impiegati per curare i casi d'ansia complessi.