Cos'è il torcicollo
Il
torcicollo è una condizione caratterizzata da dolore, fastidio e difficoltà nell'eseguire movimenti con il collo, specialmente quando si cerca di ruotare la testa lateralmente.
Alla
mobilità limitata del collo e a un
intenso dolore cervicale si aggiungono:
Sintomi del torcicollo
I
più comuni sintomi di torcicollo includono:
- difficoltà a flettere, ruotare o allungare il collo;
- dolore acuto ad ogni movimento del collo.
Oltre a questi diffusi segnali di torcicollo, si ricordano:
- dolore generico al collo di origine muscolo-scheletrica (cervicalgia);
- consistente rigidità dei muscoli a livello cervicale;
- dolori al collo che si irradiano anche livello del braccio (brachialgia);
- difficoltà e talvolta impossibilità nel muovere il collo.
Cause del torcicollo
Una delle più comuni cause di torcicollo è la distorsione muscolare dei tessuti molli e, in particolare, il muscolo elevatore della scapola che collega la colonna vertebrale cervicale con la spalla.
Questo muscolo risulta azionato dal quarto e dal terzo nervo cervicale. Capita che il muscolo elevatore della scapola possa risultare teso nel corso di molte attività quotidiane comuni, quali:
- posizione scomoda dei muscoli del collo;
- lesioni che sforzano collo, come una caduta o un impatto improvviso;
- qualsiasi attività che determina rotazione repentina della testa;
- cattiva postura;
-
stress eccessivo, che causa spessissimo delle tensioni nella zona del collo;
- disordini della colonna vertebrale;
- disturbi della colonna vertebrale cervicale, come la radicolopatia, che può portare a dolore e rigidità a causa della compressione dei nervi della spina dorsale.
Torcicollo nei bambini
I bambini, neonati e neonati di solito sviluppano il torcicollo a causa di torcicollo muscolare congenito, il che significa che sono nati con questa condizione. Il torcicollo congenito si sviluppa quando un muscolo situato a lato del collo, detto sternocleidomastoideo, risulta troppo ristretto.
Altre cause di torcicollo nei bambini includono:
- trauma durante il parto;
- sindrome della testa piatta, che si verifica quando un bambino mantiene la testa nella stessa posizione ogni volta che dorme;
- malattie ereditarie che causano problemi ai muscoli e al sistema nervoso
Torcicollo in gravidanza
Il
torcicollo in gravidanza è un fastidio che colpisce le donne che durante la gestazione presentano contemporaneamente anche mal di schiena.
Questo tipo di torcicollo dipende dalla pesantezza del pancione, che porta la donna ad assumere delle posture tali da determinare
tensione sulla zona del collo e su quella lombare.
È noto che durante la gravidanza, soprattutto nei mesi finali, le donne tendono a dormire in posizioni diverse rispetto al solito, per via del pancione. Tuttavia,
dormire in una posizione apparentemente comoda ma non corretta per la schiena e per il collo può contribuire a causare torcicollo durante la gravidanza.
Insieme al torcicollo, in gravidanza fanno la loro comparsa anche altri sintomi come un forte mal di testa e una certa rigidità del collo e delle spalle.
Nulla di tutto questo deve allarmare, ma
bisognerebbe intervenire evitando i comuni antidolorifici, a meno che non sia il medico a prescriverli. I farmaci infatti non sono del tutto vietati, possono essere assunti anche in gravidanza se
dietro specifica indicazione del medico.
Rimedi per il torcicollo
I sintomi associati con un torcicollo tipicamente durano per un paio di giorni o una settimana e possono indurre
dolore al collo che varia da lievemente doloroso, a fastidioso ed estremamente doloroso e limitante.
Per curare il torcicollo e migliorare la postura e l’ergonomia della zona
si possono attuare i seguenti accorgimenti:
- cercare di stare a riposo e ridurre lo stress;
- praticare esercizi di stretching;
- praticare esercizi di rafforzamento muscolare; nella grande maggioranza dei casi, infatti, il torcicollo è causato da un semplice sforzo muscolare o distorsione e può risolversi entro pochi giorni;
- applicare fonti calore o impacchi di ghiaccio (spesso i pazienti usano il ghiaccio, ma alcuni preferiscono il calore, entrambi possono essere utilizzati alternativamente);
- assumere farmaci antinfiammatori e miorilassanti.
Altri accorgimenti per alleviare il torcicollo prevedono:
- mantenersi attivi e muovere il collo il più possibile: è importante non fare movimenti improvvisi per qualche giorno, tuttavia in seguito è bene continuare a muovere il collo per impedire che si indurisca;
- cercare di muovere il collo con delicatezza, avanti, indietro e ai lati per sciogliere i muscoli e mantenere morbido il collo;
- applicare sul collo un cuscinetto termico, in grado di alleviare la rigidità del collo e il dolore che ne consegue.
Per prevenire il torcicollo, ecco cosa fare:
- migliorare la propria postura con degli esercizi di stretching, come quelli previsti dallo yoga e dal pilates;
- occupatevi del vostro spazio di lavoro in modo che la vostra scrivania e sedia siano adatte alle vostre esigenze. Chiedere un poggiapiedi se si scopre che le ginocchia e fianchi non sono a livello e i piedi non si poggiano di piatto sul pavimento;
- mentre si dorme, mantenere il collo rialzato con un cuscino di supporto, e dormire con un solo cuscino;
- assicurarsi che, quando ci si trova alla guida, il collo sia aderente al poggiatesta, che deve essere almeno a livello degli occhi e il più vicino possibile alla parte posteriore della testa.
Alcuni rimedi naturali per il torcicollo prevedono:
-
un bagno caldo: questo accorgimento potrà essere utile a rilassare tutto il tratto che va dal collo alla lombare e la zona.
-
impacchi di sale grosso: si tratta del classico rimedio della nonna contro il torcicollo. Avvolgere in un panno due cucchiai di sale grosso e applicarlo sul collo dolorante.