Ipotrofia testicolare: che cos’è
L’
ipotrofia testicolare è una condizione fisica determinata dalle
ridotte dimensioni dei testicoli. Il volume testicolare risulta diminuito e, quindi, i
testicoli diventano più piccoli. La riduzione del volume delle gonadi maschili (
testicoli) viene anche indicata con il termine
atrofia testicolare.
Normalmente le misure dei testicoli oscillano tra i tre e i cinque centimetri, per un volume di circa 12-18 ml. Quando, invece, le dimensioni dei testicoli sono inferiori a quelle sopra indicate, allora si può parlare di testicoli piccoli.
Le cause possono essere diverse, tra cui un infortunio, una condizione di base o l'esposizione a determinati prodotti chimici.
Occorre precisare che l’ipotrofia testicolare si riferisce al restringimento dei testicoli, che sono le due ghiandole riproduttive maschili situate all’interno della sacca scrotale.
La funzione principale dello scroto è quella di regolare la temperatura intorno ai testicoli. Lo scroto si restringe in risposta a temperature fredde e si rilassa in risposta a temperature più calde. Questo potrebbe far sembrare i testicoli più grandi o più piccoli del solito. Tuttavia, come abbiamo già specificato, l'ipotrofia testicolare si riferisce al restringimento dei testicoli veri e propri, non allo scroto.
Quando alla base della riduzione di volume testicolare ci sono condizioni patologiche si parla di ipotrofia testicolare. Con il termine “testicoli piccoli” ci si riferisce, invece, preferibilmente a condizioni fisiologiche.
Che cosa sono i testicoli
I
testicoli sono gli organi riproduttivi (gonadi) maschili e sono contenuti all’interno dello scroto. Il loro compito è quello di produrre
spermatozoi e ormoni sessuali. Svolgono una funzione indispensabile per lo sviluppo dei caratteri sessuali primari e secondari, per il controllo di tutto l’
apparato genitale e per la
fertilità maschile.
Cause dell'ipotrofia testicolare
Tra le
cause dell'ipotrofia testicolare si ricordino:
- infezioni batteriche o virali;
- disturbi circolatori;
- neoplasie;
- sindromi genetiche.
Più in dettaglio, le condizioni patologiche che possono causare ipotrofia testicolare, vi sono:
-
Gonorrea, sifilide, clamidia, AIDS, ovvero malattie sessualmente trasmissibili
-
Varicocele, ovvero un disturbo circolatorio a carico dei vasi che irrorano i testicoli
-
Orchite, un’infiammazione dei testicoli che può essere virale o batterica:
- L’orchite virale è causata dal virus della parotite. Fino a un terzo degli uomini che hanno la parotite dopo la pubertà sviluppano l'orchite. Questo accade spesso entro quattro o sette giorni dopo il contagio.
- L’orchite batterica è spesso dovuta a un'infezione a trasmissione sessuale, come la gonorrea o la clamidia. In alcuni casi, è causata da un'infezione nel tratto urinario dovuta all’utilizzo di catetere o altro strumento medico inserito nel pene.
-
Sindrome di Klinefelter, ossia un difetto genetico a carico dei cromosomi sessuali in cui un individuo di sesso maschile si trova ad avere due cromosomi X, quindi un cariotipo con XXY al posto del normale XY
- Tumore ai testicoli
- Torsione testicolare
- Abuso di alcool
- Abuso di droghe
- Assunzione di steroidi anabolizzanti
- Chemioterapia
- Radioterapia
Sintomi dell'ipotrofia testicolare
L'
ipotrofia testicolare determina sofferenza degli organi coinvolti, e ciò può determinare
ridotta spermatogenesi con conseguente
infertilità, riduzione della produzione di ormoni steroidei, con conseguente riduzione dei caratteri sessuali secondari.
Diagnosi dell’ipertrofia testicolare
Sebbene non sia sufficiente, l'
autopalpazione dei testicoli è il primo mezzo che può essere utilizzato per effettuare una
diagnosi di ipotrofia testicolare.
Se c’è il sospetto che i testicoli piccoli possano essere dovuti ad uno stato patologico, è indispensabile effettuare un controllo adeguato presso un andrologo.
Inoltre, si può ricorrere anche ad
esami diagnostici, come, ad esempio, la spermicoltura, lo
spermiogramma (esame del liquido seminale) e gli
esami del sangue per la determinazione dei livelli di ormoni in circolo, ad esempio FSH, LH,
testosterone.
Un esame diagnostico di primo livello è l’
ecografia scrotale con ecocolordoppler dei vasi spermatici.
Cure per l'ipotrofia testicolare
Non esistono
trattamenti o
terapie farmacologiche in grado di curare l'ipotrofia testicolare. In alcuni casi vengono prescritte
terapia ormonali sostitutive per bilanciare la ridotta produzione di ormoni sessuali provocata dall’ipotrofia testicolare, o in alcuni casi una terapia di stimolo gonadico (ipogonadismo ipogonadotropo).
Ad ogni modo, l’eventuale trattamento dell'atrofia testicolare dipende dalla sua causa. Quindi, nel caso in cui l'ipotrofia testicolare sia causata da patologie di base, è indispensabile intervenire anche con una terapia mirata al trattamento di queste ultime.
Se è dovuto a un'
infezione batterica, è probabile che sia necessario un ciclo di
antibiotici. In rari casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per trattare i casi di torsione testicolare.
Mentre le condizioni che possono causare atrofia testicolare sono solitamente facili da trattare, l'atrofia testicolare stessa non è sempre reversibile. In molti casi, il trattamento precoce aumenta la reversibilità dell'atrofia testicolare. Questo è particolarmente importante se il disturbo è dovuto alla torsione testicolare. Diagnosi e trattamento tardivi possono comportare danni permanenti.