L'ipernatriemia o ipersodiemia è uno squilibrio elettrolitico dovuto ad un eccesso di sodio nel sangue, che può essere vero o falso (più correttamente, relativo). I valori di riferimento normali per il sodio sono: 135-145 mmol/l.
La prima distinzione fra i tipi di ipernatriemia riguarda:
Nel primo caso aumenta la quantità ematica assoluta di sodio, mentre nel secondo il sodio ematico aumenta soltanto in termini relativi, cioè risulta più concentrato perché è minore l'acqua corporea.
La causa più comune per l’ipernatriemia è la diminuzione dell’acqua nell’organismo non accompagnata dalla diminuzione di sodio; più rari sono i casi in cui l’aumento di sodio è dovuto ad un suo sovraccarico.
L'ipernatriemia vera può verificarsi a causa di:
L’ipernatriemia falsa può verificarsi a causa di:
Il principale sintomo dell'ipernatriemia è la sete intensa. In seguito compaiono:
L'ipernatriemia può essere diagnosticata con la valutazione della sodiemia (misurazione dei livelli di sodio) tramite esami del sangue e delle urine. Possono risultare utili anche una radiografia del torace e una tomografia computerizzata cerebrale.
Il trattamento per l'ipernatriemia mira a rimuovere la causa che l'ha generata, riducendo il livello di sodio nel sangue con l'uso di farmaci.