Che cos'è la fimosi
Per
fimosi si intende l’incapacità di ritrarre lo strato di pelle (
prepuzio) che ricopre la sommità del
pene (
glande). Si ha quindi un
restringimento del prepuzio che forma un anello attorno al glande, rendendo impossibile riuscire a scoprire il glande.
I medici distinguono solitamente due tipologie di fimosi:
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Fimosi fisiologica – I bambini presentano solitamente un prepuzio piuttosto ristretto, che tende tuttavia ad allargarsi naturalmente col tempo. Questa condizione risulta essere comune nei bambini non circoncisi e si risolve intorno ai 5-7 anni di età.
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Fimosi patologica – Si verifica in conseguenza di processi cicatriziali, infiammazioni o infezioni. La forzata retrazione del prepuzio può portare a sanguinamento, ferite e soprattutto a traumi psicologici per il bambino.
La fimosi è sicuramente una
condizione che può creare imbarazzo, ma se si ha difficoltà a scoprire il glande, è necessario parlarne e rivolgersi ad un medico. Se non trattata, la fimosi può avere conseguenze anche gravi quali la
disfunzione erettile e l’
impotenza.
Fimosi e parafimosi
La parafimosi è un'altra anomalia causata dalla ristrettezza dell'anello prepuziale. Nella parafimosi, il glande è libero, ma l'anello prepuziale lo circonda alla base, stringendolo fortemente ostacolandone lo scorrimento. La terapia chirurgica indicata per la cura della parafimosi e della fimosi è la circoncisione.
Cos’è la fimosi serrata
La
fimosi serrata è la
forma di fimosi più severa dal momento che rende
quasi impossibile riuscire a scoprire il glande, anche quando il pene è flaccido. In conseguenza a tale condizione, risulta particolarmente
difficile riuscire ad urinare: il flusso dell’urina tende infatti a essere molto più lento.
In questi casi, è possibile osservare una piccola protuberanza all’estremità del glande, simile a una proboscide. La
fimosi serrata può inoltre portare a un progressivo
restringimento del meato uretrale con conseguenti
infezioni delle vie urinarie, che possono anche determinare un’
infiammazione alla prostata, nota come
prostatite.
Cos’è la fimosi non serrata
Nel caso di
fimosi non serrata il prepuzio tende a
scorrere con difficoltà verso la base del pene e, pertanto, il glande risulta solo parzialmente scoperto; è però possibile scoprire il glande quando il pene è flaccido. Sebbene si tratti di una condizione meno grave rispetto alla fimosi serrata, può comunque dar luogo a
problemi durante i rapporti sessuali.
Può infatti accadere di percepire una sensazione dolorosa in seguito al rapporto e anche sanguinamento. Una complicanza associata alla fimosi non serrata è la parafimosi, ossia l’impossibilità di riportare nuovamente in sede il prepuzio dopo averlo retratto.
La
parafimosi può portare a una
strozzatura del glande che blocca il normale deflusso delle urine e dello
sperma e questo può dar luogo a una condizione nota come
idrocele, data proprio dall’
accumulo di liquido nella sacca scrotale.
Fimosi nei bambini
La
fimosi nei bambini e nei ragazzi è un problema comune. Essa è causata da un restringimento dell'apertura del
prepuzio, cosa normale in un neonato. Nel corso del tempo, però, il prepuzio si ammorbidisce e può essere retratto, cosa che deve avvenire generalmente intorno ai 17 anni.
I
sintomi di fimosi nei bambini possono essere differenti da caso a caso; in generale, però, essi includono:
- Rigonfiamento del prepuzio durante la minzione
- Incapacità di ritrarre completamente il prepuzio
- Dolore durante la minzione (disuria)
- Diminuzione flusso urinario.
Questi sintomi possono far pensare anche ad altre condizioni di salute. Per questo è necessario far visitare il bambino al medico curante o al pediatra quanto prima, così che possa effettuare una tempestiva diagnosi di fimosi.
Il trattamento della fimosi dipende dai sintomi, dall'età e dallo stato di salute, ma anche da quanto è grave la condizione. La terapia per la fimosi nel bambino può includere:
- Applicazione di una crema di steroidi sul prepuzio fino a 3 volte al giorno per 1 mese
- Sottoporsi a un intervento chirurgico per rimuovere tutto o parte del prepuzio (circoncisione), di solito nei bambini di 10 anni o più grandi che presentano ancora un rigonfiamento del prepuzio durante la minzione
Chi è colpito da fimosi
La fimosi è un'anomalia congenita che colpisce soprattutto i bambini. Per evitare infiammazioni e problemi più gravi in molti casi si ricorre alla circoncisione. Anche alcuni soggetti anziani o diabetici possono essere colpiti da fimosi.
Diagnosi di fimosi
In genere la
diagnosi di fimosi è emessa dopo un attento
esame fisico del pene e del prepuzio. Delle volte, la difficoltà nel ritrarre il prepuzio è causata dal
frenulo corto (sottile lembo di pelle che connette il glande al prepuzio) e può quindi non trattarsi di fimosi.
Il medico può inoltre decidere di procedere con
esami più specifici come l’
uroflussometria, utile a valutare il flusso dell’urine, e lo
spermiogramma che invece fornisce i
ndicazioni circa lo stato di salute degli spermatozoi per escludere eventuali problemi di infertilità. Delle volte, il medico può consigliare di effettuare un
tampone uretrale per valutare la presenza di possibili infezioni alle vie urinarie.
Come si cura la fimosi
La terapia indicata per la
cura della fimosi nei bambini ma anche negli adulti è la
circoncisione. Essa prevede l'
asportazione del prepuzio. Dopo l'intervento il
glande rimane sempre scoperto, non essendoci più la cute del prepuzio a rivestirlo.
In alcuni casi si può tentare di non ricorrere all'intervento e nei bambini, se la fimosi è evidente, può essere opportuno tentare di liberare il glande con manovre manuali, consigliate dal pediatra.
Fimosi e operazione
Quando si è dinanzi a forme alquanto gravi in cui gli altri
trattamenti per la fimosi risultano
inefficaci, la
circoncisione rappresenta l’unica soluzione per risolvere il problema.
La circoncisione consiste nella rimozione della porzione del prepuzio che ricopre il glande. Si tratta di un’operazione piuttosto semplice solitamente eseguita in anestesia locale e che non necessita di un ricovero prolungato in ospedale.
Intervento alla fimosi e convalescenza
La convalescenza a seguito di una circoncisione è variabile e dipende dell’invasività della tecnica chirurgica che è stata utilizzata. Per esempio, la circoncisione laser, che viene eseguita in anestesia locale, comporta un periodo post operatorio breve. Il paziente viene infatti dimesso due ore dopo l'operazione.
Per quanto riguarda il
trattamento postoperatorio della fimosi, esso seguirà le indicazioni farmacologiche e igieniche del caso. Queste comportano l'assunzione di
analgesici, se si presenta la necessità.
Inoltre, è normale che per un paio di
giorni successivi all'operazione facciano la loro comparsa
gonfiore e dolore lieve; inoltre, si può avvertire il contatto del pene con la biancheria intima. Tale sensazione dipende dall'assenza del prepuzio, che ha la funzione di coprire il glande. Con il tempo, però, questa sensazione tenderà a svanire.
Solitamente poi i
punti di sutura della circoncisione si riassorbono in una settimana/dieci giorni. Infine, per quanto riguarda i
rapporti sessuali dopo la circoncisione, essi possono
riprendere dopo un mese circa. La vita sessuale non sarà negativamente intaccata dall'operazione, anzi: spesso i circoncisi dichiarano di sperimentare una migliore esperienza durante i rapporti sessuali.