Afonia
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Disfagia
Otorinolaringoiatria
Indice del contenuto
Cos'è la disfagia
La disfagia è il termine medico per indicare la difficoltà di deglutizione.
Questo disturbo può manifestarsi a qualsiasi età, ma è più comune negli anziani.
Quando la disfagia è lieve può portare il soggetto colpito a smettere di mangiare per un minuto o meno, ma quando è grave, può impedire di assumere attraverso l'alimentazione le calorie sufficienti ad una adeguata nutrizione.
A seconda della causa della disfagia, quindi, la difficoltà di deglutizione può essere:
Questo disturbo può manifestarsi a qualsiasi età, ma è più comune negli anziani.
Quando la disfagia è lieve può portare il soggetto colpito a smettere di mangiare per un minuto o meno, ma quando è grave, può impedire di assumere attraverso l'alimentazione le calorie sufficienti ad una adeguata nutrizione.
A seconda della causa della disfagia, quindi, la difficoltà di deglutizione può essere:
- difficoltà lieve: difficoltà a deglutire i cibi solidi;
- difficoltà grave: difficoltà a deglutire i cibi solidi e liquidi.
A volte, la disfagia si verifica se non si è masticato completamente il cibo o dopo aver mangiato troppo rapidamente.
Se si hanno persistenti problemi di deglutizione, è possibile incorrere in condizioni secondarie più gravi.
Se si hanno persistenti problemi di deglutizione, è possibile incorrere in condizioni secondarie più gravi.
Sintomi della disfagia
Il principale sintomo della disfagia riguarda la sensazione di non essere in grado di deglutire (o che il cibo rimanga bloccato nella gola).
Bisogna, poi, tenere a mente che alcune persone con disfagia hanno problemi nel deglutire soltanto alcuni alimenti o liquidi, mentre altri non possono deglutire affatto.
I sintomi di disfagia (che possono essere assimilati ai sintomi del soffocamento da cibo) includono:
Bisogna, poi, tenere a mente che alcune persone con disfagia hanno problemi nel deglutire soltanto alcuni alimenti o liquidi, mentre altri non possono deglutire affatto.
I sintomi di disfagia (che possono essere assimilati ai sintomi del soffocamento da cibo) includono:
- tosse o soffocamento quando si mangia o si beve;
- dolore durante la deglutizione;
- raucedine;
- mal di gola;
- rigurgito;
- bruciore di stomaco frequente;
- reflusso dell'acido gastrico in gola;
- perdita di peso;
- rimettere il cibo, a volte attraverso il naso;
- sensazione che il cibo è bloccato in gola o nel petto;
- ipersecrezione salivare.
Nel corso del tempo, la disfagia può anche causare sintomi come:
- perdita di peso;
- infezioni toraciche ripetute.
Cause della disfagia
Le cause della disfagia sono diverse:
- fattori fisici (anatomici): causano un'ostruzione al passaggio del cibo;
- anomalie nella funzione dei nervi del cervello, della gola e all'esofago la cui normale funzione è necessaria coordinare la deglutizione;
- anomalia dei muscoli della gola e dell'esofago.
Più in generale, le cause principali della disfagia possono essere di natura:
- neurologica: traumi cranici, stroke, demenza, Parkinson, SLA, paralisi cerebrali;
- iatrogena: uso di farmaci neurolettici, chemioterapia, radiazioni, post chirurgia;
- infettiva: dopo contatto e infezione da botulismo, mucositi da Candida, Herpes;
- miopatica: come conseguenza di miastenia gravis, polimiosite.
La disfagia può verificarsi anche nei bambini a causa di una disabilità di sviluppo o di apprendimento.
Trattamento e cura della disfagia
La cura della disfagia di solito dipende dalla causa e dal tipo di disturbo (che viene diagnosticato dopo aver testato la capacità di deglutizione e l'esame dell'esofago).
Molti casi di disfagia possono essere migliorati con la terapia, ma una cura non è tuttavia sempre possibile.
I migliori trattamenti per la disfagia includono:
Molti casi di disfagia possono essere migliorati con la terapia, ma una cura non è tuttavia sempre possibile.
I migliori trattamenti per la disfagia includono:
- terapia vocale e linguistica per imparare nuove tecniche di deglutizione;
- modificare la consistenza di alimenti e liquidi per rendere più facile la loro deglutizione;
- forme alternative di alimentazione, come l'alimentazione tubo attraverso il naso o lo stomaco;
- intervento chirurgico per ampliare il restringimento dell'esofago, allungandolo o inserendo un tubo di plastica o di metallo (noto come stent).
- endoscopia del tratto superiore di emergenza, se si verifica un'occlusione completa;
- cauta dilatazione endoscopica, se si individua un restringimento, un anello o una membrana.
Chi è colpito da grave disfagia e aspirazione ricorrente può richiedere una sonda da gastrostomia.
Complicazioni legate alla disfagia
Le complicazioni della disfagia sono molteplici, due dei problemi più comuni - quando il cibo blocca le vie aeree - sono:
- tosse;
- soffocamento.
Se questo accade frequentemente, chi ne soffre arriva a evitare di mangiare e bere per paura del soffocamento; questo può portare a:
- malnutrizione;
- disidratazione.
La disfagia, quindi, può influenzare la qualità della vita, in quanto può impedire di gustare pasti e occasioni sociali, causando isolamento e disagio psicologico.
Alcune persone con disfagia hanno la tendenza a sviluppare infezioni toraciche, come la polmonite da aspirazione, che richiedono un trattamento medico.
Alcune persone con disfagia hanno la tendenza a sviluppare infezioni toraciche, come la polmonite da aspirazione, che richiedono un trattamento medico.