Freud ha descritto due fasi dello sviluppo psicosessuale femminile:
Di conseguenza, secondo Freud, la ragazza tende a identificarsi con la madre e a emularla, per paura di perdere il suo amore.
Il termine complesso Elettra è spesso associata a Freud, però in realtà è stato Carl Jung a coniarlo nel 1913. Freud in realtà aveva respinto il termine e lo aveva descritto come un tentativo “per sottolineare l'analogia di l'atteggiamento dei due sessi”. Freud stesso ha usato il termine atteggiamento edipico femminile per descrivere quello che oggi chiamiamo il complesso di Elettra.
Al fine di diventare in un adulto di successo con una identità “sana”, il bambino deve identificarsi con il genitore dello stesso sesso, al fine di risolvere il conflitto.